DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] allo scopo di favorire e insieme cautelare l'impatto del russo con la realtà politica locale, lo introdusse nella loggiamassonica "La Concordia" dove egli stesso era entrato dal '62, con l'intento di democratizzarla dall'interno e sintonizzarla con ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] sull'aborto del 1981 con soltanto il 32,1% di sì all'abrogazione della legge, e poi con lo scandalo della Loggiamassonica P2, costringendo lo scudo crociato, per la prima volta dal 1945, a rinunciare alla Presidenza del Consiglio.
Da qui alcune ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] mugellano Antonio Cocchi, professore di medicina teorica a Pisa dal 1726 al 1728. Al Cocchi, primo membro della loggiamassonica italiana costituita a Firenze nel 1731 da Charles Sackville conte di Middlesex e dal celebre antiquario e collezionista ...
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FABBRONI, Giovanni
Renato Pasta
Fratello minore di Adamo, nacque a Firenze il 13 febbr. 1752 da Orazio e Rosalinda Werner. Dalla madre, originaria di Heidelberg, apprese in tenera età il tedesco e la [...] 15 genn. 1778). A Parigi, tra la fine del 1775 e l'estate del 1778, entrò a far parte della grande loggiamassonica Les Neuf Soeurs, erede spirituale di Helvétius, presieduta negli anni della rivoluzione americana dall'astronomo J.-J. Lalande e, dal ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] , ministro del Portogallo a Torino, dal de Sabatier de Cabre incaricato d'affari di Francia (e fondatore della prima loggiamassonica torinese), e dal marchese D. Caracciolo, inviato straordinario di Napoli, il D. entrò nell'idea di dare all'Italia ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] della Repubblica. Storia degli anni di piombo, Milano 2016, ad ind.. Sulla vicenda P2: Commissione parlamentare d’inchiesta sulla loggiamassonica P2, I, t. 4. Sull’ultimo periodo palermitano: Atti del procedimento penale a carico di Abbate + 474 (il ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] movimento che portò a quella. Vicino al gruppo di mercanti, agenti e diplomatici inglesi dai quali era nata nel 1732 la loggiamassonica fiorentina, amico di A. Cocchi, T. Perelli e T. Crudeli, che ne erano stati tra i primi associati (e di Crudeli ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] la fin du siècle".
Si legò strettamente con gli scrittori patrioti che aveva già incontrato nelle riunioni della celebre loggiamassonica delle Nove Sorelle fondata da Lalande nel 1776, alla quale egli apparteneva.
L'Epitre en vers irréguliers, poi ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] di un viaggio a Roma nel 1781, lo scultore si iscrisse tra il dicembre del 1783 ed il febbraio del 1785 alla loggiamassonica "Auf wahrenden Eintracht" (Desportes, 1963, pp. 141, 174 n. 15) e scolpì il busto del gran maestro Ignaz Born, per la ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Sole 24 Ore, 26 luglio 1991).
Nel maggio 1981, dopo che fu resa nota la lista dei 962 iscritti alla loggiamassonica segreta P2 (Propaganda 2) di Licio Gelli, il governo Forlani fu costretto alle dimissioni. Per uscire dalla crisi, il presidente ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...