ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] , che, raccolto in volumi, raggiunse in pochi anni la trentaquattresima edizione.
Nel 1811 fondò ad Aarau una loggiamassonica e un' "associazione per la cultura patriottica in Argovia", dalla quale si svilupparono società di mutuo soccorso, casse ...
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Pensatore e scrittore russo, nato nel 1794, morto nel 1856. Di nobile famiglia, ebbe un'eccellente educazione per opera di maestri stranieri: Buhle e Christian von Schloezer che esercitarono profonda influenza [...] l'Occidente. Nel 1812 partecipò alla battaglia di Borodino; fu poi in Francia coi reggimenti russi. Al ritorno entrò in una loggiamassonica da cui uscì nel 1818. Nel 1821 lasciò la vita militare. Nel 1823 iniziò un lungo viaggio all'estero, sia per ...
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FORLANI, Arnaldo
Giovanni Gay
Uomo politico, nato a Pesaro l'8 dicembre 1925. Laureato in giurisprudenza all'università di Urbino, ha ricoperto inizialmente varie cariche periferiche nella Democrazia [...] i rapimenti di G. D'Urso (1980) e di C. Cirillo (1981). Il governo cadde in seguito allo scandalo della loggiamassonica segreta di L. Gelli (detta P2), nel quale furono coinvolti uomini politici, finanzieri e alti vertici militari.
F. è stato anche ...
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Sansimoniano e fondatore della Carboneria francese, nato a Parigi il 19 settembre 1791. Ostile al governo della Restaurazione, egli fondò una loggiamassonica, gli Amici della Verità, e, con l'aiuto di [...] Dugied, Buchez e Flottard, introdusse la Carboneria in Francia sul modello di quella italiana. Capo della vendita suprema, cercò di organizzare con febbrile attività un'azione decisiva dei Carbonari francesi ...
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Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] : assai più di quanto non toccasse all’istituto agli ex Gesuiti.
Nel maggio 1785 con gran clamore fu chiusa la loggiamassonica di rio Marin, il 26 giugno moriva Andrea Tron: in mezzo troviamo il decreto senatorio dell’8 giugno, che sanciva ...
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Economia e società tra legale e illegale
Rocco Sciarrone
Luca Storti
Temi e coordinate dell’analisi
L’illegalità è uno dei fattori che più incidono sui processi di sviluppo economico, sui livelli di [...] da una serie di fattori eversivi (i tentativi di colpo di Stato, il neofascismo, il terrorismo rosso, le mafie, la loggiamassonica P2, il sistema della corruzione, la lunga serie di scandali finanziari), che hanno visto come protagonisti gruppi e ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] e si compendiavano nella formula della "questione morale", di cui un caso limite venne individuato nella vicenda della loggiamassonica P2 che fu intesa come "potere occulto", non solo extraistituzionale, ma anche extrapolitico, più che come apparato ...
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Criminalità organizzata
Pino Arlacchi
Introduzione
Molti studiosi oggi concordano nel definire la criminalità organizzata come un insieme stabile di imprese insediate nei maggiori mercati illeciti come [...] e della ristrettezza territoriale tipici delle macchine politiche e dei rapporti di corruzione.
Uno dei compiti più importanti della loggiamassonica P2, attiva in Europa e in America Latina tra gli anni settanta e gli ottanta, è consistito appunto ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] , con maggiore coinvolgimento politico, il figlio Raimondo.
In questo quadro s'inserisce l'ammissione tempestiva del C. nella loggiamassonica formatasi tra gli inglesi di Firenze, di cui fu probabile membro lo stesso Mann. Nelle Effemeridi la data d ...
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Televisione
La grande sorella
Il condizionamento dell'audience
di Carlo Freccero
23 giugno
In occasione del Festival internazionale della pubblicità, in svolgimento a Cannes, la RAI presenta agli inserzionisti [...] ampio magazzino di programmi d'acquisto e sulla qualità tecnica del segnale. Rizzoli viene travolto dallo scandalo della loggiamassonica P2; Rusconi e Mondadori vendono le reti a Berlusconi che nel 1984 è proprietario di tre reti nazionali (Canale ...
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loggia
lòggia s. f. [dal fr. loge «capanna, piccola stanza», che è il lat. tardo laubia, dato nei glossarî come equivalente del gr. σκηνή «tenda, padiglione», a sua volta dal franco *laubja «pergola, chiosco» (cfr. il lomb. lòbia «loggia»);...
massonico
massònico agg. [der. di massone1] (pl. m. -ci). – Che appartiene o è relativo alla massoneria: loggia m.; rito m.; simboli massonici. Spesso con riferimento all’uso fig. del termine: cricche, consorterie m.; l’estendersi della mentalità...