Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] il presentarsi di Ai fornisce una quantità molto grande d’informazione.
La scelta della funzione logaritmo si adegua quindi a questa naturale richiesta di monotonia (inversa) dell’i. rispetto alla probabilità, ma soddisfa anche una notevole proprietà ...
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In matematica, operazione eseguita su una funzione di variabile reale o complessa per determinare l’area delimitata dalla funzione stessa e dall’intervallo su cui è definita. Il termine s’incontra per [...] , b) (fig. 3), la definizione si può dare come segue: per ogni intero naturale n si scelga in (a, b) una successione di intervalli parziali (I1, I2, delle funzioni razionali e le trascendenti elementari logaritmo e arcotangente. Quando però si esce ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] complessa ha 2πZ come periodo. Perciò si definisce la funzione logaritmo complesso logz tramite
Se si restringe il valore dell'argomento in geometriche, si incontrano quindi in modo naturale delle equazioni differenziali. Accade con estrema ...
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(XIV, p. 132; App. III, i, p. 564; IV, i, p. 714; v. equazioni differenziali, App. V, ii, p. 131).
Il concetto generale di e. in matematica è trattato nella voce equazioni del vol. XIV dell'Enciclopedia [...] dell'e. del primo ordine [1]. Naturalmente, questa relazione differenziale non può essere interpretata in gruppo delle matrici regolari n×n. Assumiamo che le entrate della derivata logaritmica F′F⁻¹ (denotata da lδF), la quale è una matrice n× ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] et inventioni diverse, f. 11r). Per Tartaglia, il moto naturale è il moto di un corpo soggetto soltanto alla forza loro principale campo di applicazione, cioè l'astronomia, i logaritmi trascendono l'ambito della matematica applicata vera e propria. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] di altre serie, persino di quelle che avrebbero portato al logaritmo, e in qualche caso la divergenza di esse. Nell'opera Non vi era alcun accenno alla forza, alla velocità o al moto naturale e violento, e così via, temi ai quali a volte si ...
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Probabilità
Gian-Carlo Rota e Joseph P.S. Kung
*La voce enciclopedica Probabilità è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Marco Li Calzi.
sommario: 1. Introduzione. [...] per b costituiscano eventi indipendenti. Le probabilità naturali sugli interi che ciò sia vero sono definite La ‛legge forte dei grandi numeri' afferma che
La ‛legge del logaritmo iterato' afferma che, con probabilità 1,
Il ‛teorema del limite ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Dalla Geometrie al calcolo: il problema delle tangenti...
Enrico Giusti
Dalla Géométrie al calcolo: il problema delle tangenti e le origini del [...] le radici, le funzioni circolari e le loro inverse, i logaritmi e gli esponenziali. In realtà, a voler essere precisi, (The mathematical papers of Isaac Newton, VIII, p. 605).
Naturalmente ciò non vuol dire che delle flussioni si potesse fare a meno ...
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Numeri, teoria dei
LLarry Joel Goldstein
di Larry Joel Goldstein
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) argomenti fondamentali; b) la teoria dei numeri nel XVII e XVIII secolo; c) Gauss. □ 2. Teoria algebrica [...] di F, un certo determinante formato a partire dai logaritmi delle unità di F, e wF indica il numero delle sia sulla curva C è una immediata conseguenza dell'equazione differenziale per p(z); naturalmente p(z) e p′(z) hanno dei poli nei punti di L. È ...
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L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] metodi convenzionali quando si debbano definire le funzioni logaritmiche e trigonometriche di una variabile complessa, per le dalla condizione ∣z∣=1 è quella che si dice una frontiera naturale per le funzioni definite al suo interno e al suo esterno: ...
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logaritmico
logarìtmico agg. [der. di logaritmo] (pl. m. -ci). – Di logaritmo, che si riferisce ai logaritmi: funzione l., quella nella quale la variabile dipendente è logaritmo, in una certa base, della variabile indipendente: è l’inversa...
logaritmo
s. m. [dal lat. scient. logarithmus (comp. del gr. λόγος «proporzione» e ἀριϑμός «numero»), termine coniato nel 1614 dal matematico scozz. J. Napier (in ital. Nepero)]. – In matematica, si definisce logaritmo di un numero reale positivo...