potenza
potènza [Der. del lat. potentia, dall'agg. potens -entis "potente", part. pres. di posse "potere"] [LSF] (a) Generic., capacità di produrre grandi effetti. (b) Specific., l'energia che viene [...] la p. si ha, in generale, per a€0, ba=exp(alnb) e, poiché il logaritmocomplesso ha infiniti valori, altrettanti valori avrà la p. di un numero complesso. ◆ [ACS] P. acustica: nella propagazione di onde acustiche in un mezzo, per un generico punto ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] quantità d’informazione
Definita l’i. come il complesso delle differenze rilevabili, si pone il problema quantitativo quantità molto grande d’informazione.
La scelta della funzione logaritmo si adegua quindi a questa naturale richiesta di monotonia ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] tali costanti (ki), tanto più è favorita la formazione del relativo complesso. Le costanti di s. globali (βi) sono invece definite F(s), ottenuto (fig. 2) riportando in ascissa su scala logaritmica le pulsazioni ω e in ordinata 20 log10 ∣F(s)∣. Il ...
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Biologia
In embriologia sperimentale, p. indica il divenire di una parte dell’uovo o dell’embrione, inteso come ‘possibilità’ anziché come ‘capacità’ o ‘potere’. Si distingue dalla competenza (➔) in quanto [...] . Questa definizione dà luogo però, in generale, a infiniti valori per ab, giacché nel campo complesso il logaritmo è una funzione a infiniti valori. Per es., ii = exp(i log i) = exp[–(π/2+2kπ)]; le infinite determinazioni della p. corrispondono ...
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Informatica
Giorgio Ausiello
Carlo Batini
Vittorio Frosini
(App. IV, ii, p. 189; V, ii, p. 704)
Mentre negli anni 1937-38 venivano pubblicati l'ultimo volume della Enciclopedia Italiana e l'App. I, [...] (EXP), e quelle dei problemi che richiedono una quantità di spazio (memoria) logaritmica (LOGSPAZIO) o polinomiale (PSPAZIO).
Le classi di complessità temporale e spaziale sono parzialmente ordinate rispetto all'inclusione, e lo studio della ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] nazionale. Per cui si scrive:
formula (3)
ove xi è il logaritmo del reddito pro capite yi, e x è la media semplice della variabile rapporto fra crescita e squilibri regionali sia più complesso di quel che i risultati empirici indicherebbero.
...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] diverse classi di Vertebrati riguardano il numero e la complessità delle ghiandole, il grado di specializzazione dello strato nudo.
e) pHmetria. Consiste nella misurazione del pH (logaritmo della concentrazione degli ioni H+) epicutaneo e quindi del ...
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Elaborazione neuromorfa dei segnali sensoriali con circuiti VLSI analogici
Giacomo Indiveri
(Institut für Neuroinformatik Universität Zürich/ETH Zurigo, Svizzera)
Christoph Rasche
(Institut für Neuroinformatik [...] Il loro recettore a 5 transistor (fig. 1) presenta una risposta logaritmica su un intervallo dinamico di l÷2 ordini di grandezza a un . Uno dei primi esempi di retina di silicio complessa è la retina sensibile alla velocità costruita da Delbriick ...
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numero
nùmero [Der. del lat. numerus] [LSF] Oltre che nei vari signif. propri della matematica, alcuni dei quali sono ricordati oltre, il termine è usato in varie discipline fisiche anche come sinon. [...] [ALG] N. interi di Gauss, o interi di Gauss: i n. complessi A+iB, con i unità immaginaria e A, B n. interi ordinari, >0 è un'opportuna costante e Li(N) è la funzione logaritmo integrale, Li(N)=∫N₀ dt/lnt. Questo teorema si può dimostrare ...
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esponenziale
esponenziale [agg. e s.m. Der. di esponente] [ANM] E. complesso: la funzione e. con argomento complesso, definibile a partire dalla serie e. (v. oltre); è legato alle funzioni seno e coseno [...] che exp(ix)=exp(ix+2ši), cioè che l'e. complesso è una funzione periodica, con periodo 2ši; ha le stesse e. per antonomasia è quella in cui base della potenza è la base dei logaritmi naturali, cioè la costante di Nepero e, e allora si usa il simb ...
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tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...
operazione
operazióne s. f. [dal lat. operatio -onis, der. di operari «operare»]. – 1. In genere, l’atto dell’operare, l’attività di chi opera, di chi compie un lavoro o un’azione. Nella lingua ant., la parola aveva uso più ampio, riferita...