TREVISAN, Ludovico
Antonio Manfredi
– Nacque a Venezia nel 1401 dal medico Biagio Trevisan. Nessuna notizia sembra finora emergere della madre.
Lo si trova talvolta associato ai cognomi Scarampo e Mezzarota, [...] vero plenipotenziario papale nella guerra con lo Sforza, conclusa con la Pace di Perugia del , 393, 445, 678, 758, 767, 775, 779.
P. Paschini, Lodovico cardinal camerlengo (†1465), Romae 1939 (fondamentale; in partic. sulla designazione del cognome ...
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MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] L’anno seguente il M. dipinse il Ritratto del duca Francesco Sforza Cesarini (collezione privata), di sapore romantico, in cui l’ : Roma, Museo Napoleonico) e nel Ritratto del conte Lodovico Widmann (1799: collezione privata). Dello stesso 1793 è ...
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SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo
Elisabetta Righini
SPONTONE (Spontoni), Bartolomeo. – Nacque a Bologna il 22 agosto 1530, figlio primogenito di Guido, guardiano della gabella al servizio del Comune, [...] bersaglio di un aspro precetto del cardinale Alessandro Sforza, legato di Bologna: «Commandiamo a te Müller, diss., Universität Karlsruhe, 1994, pp. 337-341; I. Illuminati, Su Lodovico Spontoni e il primo libro dei madrigali a 5, in Quadrivium, n. s ...
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CARAGLIO (Caralio, Caral, de Caraliis), Giovanni Iacopo
Fabia Borroni
Helena Kozakiewicz
Incisore, medaglista, intagliatore di gemme e orefice, nacque nella città di Verona verso l'anno 1505.
La città [...] Alessandro Passenti (Pesente), musico al servizio di Bona Sforza, moglie di Sigismondo I, al quale in una ag. 1565. Venne sepolto nella chiesa dei carmelitani. Lasciava un figlio, Lodovico, ed una figlia illegittima, Caterina.
In Polonia il C. "ha ...
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NENNA, Pomponio
Angelo Pompilio
– Figlio di Giovanni Battista, letterato e giurista, e di Laura Violante, fu battezzato nella cattedrale di Bari il 13 giugno 1556.
Il padre, cortigiano di Bona Sforza, [...] tra i componimenti poetici un sonetto di Petrarca e uno di Remigio Nannini, e madrigali di Chiara Matraini e Lodovico Paternò) rientra in una breve, fervida stagione musicale barese caratterizzata sia dalla vitalità della cappella musicale del duomo ...
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MAGNI, Cesare
Pietro C. Marani
Figlio di Francesco nacque, probabilmente a Milano, attorno al 1492.
La sua data di nascita si desume da un documento del 22 febbr. 1519 (Arch. di Stato di Milano, Archivio [...] 1530.
La pala fu evidentemente commissionata da Francesco II Sforza, dato che fu da questo donata, con istrumento del London-New York 1907, p. 193; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, II, Milano 1915, pp. 416 s.; L. Beltrami, Il padre ...
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DELLA ROCCA, Paolo
Jean-A. Cancellieri
Figlio di Francesco, nacque in Corsica tra la fine del sec. XIV e gli inizi del sec. XV, da nobile e potente famiglia signorile della Banda di Fuori che prendeva [...] Giorgio. Nel corso delle operazioni gli insorgenti catturarono Lodovico Della Rocca, figlio di un fratello del D la Corsica - passò sotto il dominio del duca di Milano Francesco Sforza, il D. dovette acconciarsi a riconoscere il nuovo alto sovrano ...
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GIOVAN PIETRO (Giampietro) d'Avenza (da Lucca)
Franco Pignatti
Nacque verso la fine del XIV o al principio del XV secolo ad Avenza, presso Carrara; è citato nei documenti anche come Giovan Pietro da [...] da Carrara nell'orazione per l'ingresso del vescovo Lodovico Donà in Bergamo. Nella lettera del Carminati a Luigi Bibl. Ambrosiana di Milano. La prima, indirizzata a Galeazzo Maria Sforza e databile a poco prima dell'arrivo a Venezia, contiene l' ...
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GUARNA, Andrea
Stefano Simoncini
Nacque probabilmente a Cremona in una data imprecisata nella seconda metà del Quattrocento. In base agli scarni dati di cui disponiamo non è possibile avanzare un'ipotesi [...] cives Cremonae" (Cavitelli, c. 196r) e ricevette da Francesco Sforza beni nella località di Formigara e altrove, nonché l'esenzione II. Dalla dedica al marchese di Cortemaggiore Gian Lodovico (II) Pallavicino apprendiamo che il Simia fu composto ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] i saluti del re di Francia a Francesco e a Bianca Maria Sforza, in quel momento in ottimi rapporti con Luigi XI, che, venne inviato di nuovo a Roma per porgere le congratulazioni di Lodovico il Moro al nuovo pontefice, Innocenzo VIII. Nel novembre del ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...