VARANO, Giulio Cesare da
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Giovanni da Varano e Bartolomea Smeducci di San Severino, nacque attorno al 1433, in un momento drammatico della storia dei da Varano, signori [...] governo popolare e la guerra sostenuta contro Francesco Sforza determinarono la fine della repubblica camerte e il Italia, Firenze 1876, pp. 37-42; A.A. Bittarelli, Lodovico Clodio scrittore e politico premachiavellico, in Studi maceratesi, V (1971 ...
Leggi Tutto
CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] Uffizio romano, furono spediti a Varsavia e di essi si è persa notizia. Si conoscono solo quelli pubblicati dal card. Sforza Pallavicino in Dei fragmenti dell'opere postume di mons. G. C. saggio primo (Bologna 1654). Questa edizione, ricca di pagine ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giacomo Baroffio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre con le persecuzioni e il rogo di Jan Hus – coraggioso fautore [...] sconvolgono i suoi ultimi anni, anche Thomas More si sforza di rileggere la Bibbia e la tradizione patristica e poveri negli spedali di loro propria mano; - accennando di San Lodovico suo antecessore.
GIUSTO: Certamente, che non se gli conveniva ...
Leggi Tutto
DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] il Foscolo. Intorno al 1795 assecondò l'offerta del doge Lodovico Manin, del beneficio di Maser, intraprendendo in tal modo, e al novello preposto il principe duca Cintiano Francesco Sforza conferiva nel 1808 anche il titolo di protonotario apostolico ...
Leggi Tutto
LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] della nostra famiglia" (Avventure della regina di Etruria etc., cit. in Sforza, p. 90).
Il 21 apr. 1801 L. partì insieme con Martini, Parma 2003, ad ind.; P. Finzi, Il Regno di Lodovico I d'Etruria in un carteggio diplomatico inedito, Roma 1911; A. ...
Leggi Tutto
BONINI (Boninis), Bonino
Alfredo Cioni
Conosciuto anche come Dobrida Dobric - forma slava del nome italiano, peraltro da lui mai usata - nacque poco prima del 1450 nel ramo non nobile della famiglia, [...] pubblicò la prima edizione del trattato De immaculata conceptione di Lodovico Torre. Fu nell'anno 1487 che stampò le sue per indagare "come si move madama la Regente in mandar Maximilian Sforza in Italia" (ibid., XXXIX, col. 404), da lui attribuita ...
Leggi Tutto
TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] (1542). A Bologna Sansovino si trovò bene, come scriveva a Lodovico Dolce nel giugno del 1542 (Letere de diversii, Venezia, C 1834, pp. 38, 40, 32 s., 59, 73, 87; G. Sforza, F. S., in Memorie della Reale Accademia delle Scienze di Torino, Classe di ...
Leggi Tutto
RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] e raggiunto dalla folla, fu immediatamente linciato, mentre Caterina Sforza e i figli venivano imprigionati in casa degli Orsi.
Con uno stratagemma e con l’aiuto dello scalco di corte, Lodovico Ercolani, Caterina riuscì a sfuggire ai congiurati e a ...
Leggi Tutto
SOLARI, Guiniforte
Jessica Gritti
(Boniforte). – Nacque nel 1429, se si accetta l’età di 52 anni registrata alla sua morte (Calvi, 1865, p. 75; Caffi, 1878, p. 673), o alcuni anni prima, se si considerano [...] , Documenti per la decorazione del castello di Milano nell’età di Galeazzo Maria Sforza (1466-1476), in Solchi, VII (2003), 1-2, pp. 19-61 ; J. Gritti, L’architettura ne ‘La corte di Lodovico il Moro’, in Francesco Malaguzzi Valeri (1867-1928). Tra ...
Leggi Tutto
FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] parte di madre discendeva dai Barbieri (il nonno, Lodovico Barbieri, fu comandante della Scuola militare di Modena, generale suo pensiero.
"È un libro - scrisse W. Cesarini Sforza - che meriterebbe di essere conosciuto e discusso anche fuori dalla ...
Leggi Tutto
pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...