Figlio (Vigevano 1452 - Loches, Francia, 1508) di Francesco Sforza e di Bianca Maria Visconti; reggente (1480) per il nipote Gian Galeazzo, ne usurpò il potere. Dapprima alleato del Regno di Napoli, si [...] duca di Milano, L., fallito un tentativo di sostituire il nuovo duca, il fanciullo Gian Galeazzo, col proprio fratello Sforza Maria, con questo e l'altro fratello Ascanio fu condannato al confino (1477). Ribellatasi Genova al governo sforzesco (1478 ...
Leggi Tutto
Attore e capocomico (n. presso Rimini 1786 - m. Roma 1867). Dal 1811 al 1823 fu socio con E. Marchionni, A. Belloni, F. Meraviglia e C. Calamari in un complesso che da modesti inizî si affermò poi tra [...] con R. Mascherpa socio di F. Pelzet, e scelto come interprete da G. B. Niccolini per Giovanni da Procida e LodovicoSforza; quindi capocomico, dal 1836 al 1863, riuscì a formare ottime compagnie (prime attrici Carolina Internari, 1836-39 e Adelaide ...
Leggi Tutto
È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] , la scuola di Giorgio Merula e di Demetrio Calcondila, maestri d'umanità latian e greca, ma anche la corte di LodovicoSforza e di Beatrice d'Este.
Mancatogli prematuramente - nel marzo 1499 - il padre, dovette prenderne il posto nella sua famiglia ...
Leggi Tutto
Verseggiatore cortigiano, nacque a Firenze nel 1452 e fu nella sua giovinezza fra i protetti e gli amici del magnifico Lorenzo. Lasciata la patria dopo il 1480, fece un breve soggiorno presso il marchese [...] Aragona, venuta sposa al giovane Giangaleazzo Sforza (1489). Negli stessi metri il Beatrice.
Bibl.: E. Verga, Saggio di studi su B. B. poeta cortigiano di Lodovico il Moro, Milano 1892; E. Solmi, La festa del Paradiso di Leonardo da Vinci e ...
Leggi Tutto
Fu, con la sorella Isabella, il tipo più compiuto di principessa italiana del Rinascimento. Nacque il 29 giugno 1475 da Ercole I d'Este, duca di Ferrara, e da Leonora d'Aragona. Quindicenne appena, fu [...] il 2 gennaio 1497 la morte la colse.
Bibl.: A. Luzio e R. Renier, Delle relazioni d'Isabella d'Este Gonzaga con Lodovico e Beatrice Sforza, in Archiv. stor. lombardo, XVII (1890); J. Cartwright, Beatrice d'Este duchess of Milan, Londra 1903; R. de La ...
Leggi Tutto
Nacque a Milano, nel 1434, da Giovanni, prefetto della rocca di Novara; ebbe per maestro nelle lettere Gregorio Tifernate (da Città di Castello). Di versatile ingegno, acquistò presto fama, ottenne onori [...] e uffici presso gli Sforza; concorse alla fortuna di Ludovico il Moro, quando questi liberò il governo del ducato dall Argelati, Bibliotheca scriptorum mediolanensium, Milano1745, I; F. Malaguzzi Valeri, La corte di Lodovico il Moro, Milano 1913-1924. ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] seguita alla conquista di Napoli, che il 20 giugno del 1495 gli fruttò anche la concessione da parte di LodovicoSforza del feudo di Gallarate.
In effetti, nel generale tracollo politico dei maggiori Stati italiani in occasione della troppo facile ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] 1894, ad nomen; F. Malaguzzi-Valeri, La corte di Ludovico il Moro, I, Milano 1913, pp. 136-144; F. Fossati, LodovicoSforza avvelenatore del nipote? (Testimonianze di Simone dal Pozzo), in Arch. storico lombardo, XXXI (1904), 2, pp. 162-171; Ch. Hare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Profondamente mutati appaiono, alle soglie del Cinquecento, i caratteri della [...] necessaria l’unione sua con gli altri, e specialmente con gli stati di Milano e di Firenze. Né a LodovicoSforza, benché di spirito inquieto e ambizioso, poteva piacere altra deliberazione, soprastando non manco a quegli che dominavano a Milano ...
Leggi Tutto
DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] Casalmaggiore..., Cremona 1815; G. A. M., Osservazioni sul quadro del sig. G. D. rappresentante la protezione compartita da LodovicoSforza... alle scienze, alle lettere ed alle arti, Milano [1823] (estr. da Biblioteca italiana); F. Salfi, in Revue ...
Leggi Tutto
pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...