Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] il fratello maggiore di Pietro, 'commercianti' quali Papadopoli e l'israelita Leone Pincherle, un amico intimo di Manin, e "uomini di scienza" come Lodovico Pasini(77). Sulla stessa linea il banchetto, dato il 21 giugno 1847, in onore di Richard ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] ".
Per mandato di tale conferenza il doge Ludovico Manin il 1° maggio in maggior consiglio (non si maggio 1797, di Carlo Bossi dall'8 aprile al 2 giugno 1797, di Lodovico Bonamico dal 3 giugno 1797 al 3 febbraio 1798) sono stati pubblicati, ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] catalogo del Ginami, che include, oltre al Machiavelli, Lodovico Zuccolo e le Relationi del cardinale Guido Bentivoglio, da Gli archivi politici di patrizi veneziani nel fondo manoscritto Manin ex-Svajer presso la Biblioteca Civica "Joppi" di ...
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Teatro, teatri
Paolo Puppa
Introduzione: teatro e metamorfosi
A Venezia, luce, acqua e architettura concorrono a delineare uno scenario onirico. Non appena voci umane animano questi luoghi, subito [...] El pare de Venezia(139), ritratto agiografico di Daniele Manin nell'evento mitizzato della Repubblica di S. Marco del un'edizione con Baseggio, Tofano e Cavalieri, per la regia di Lodovici, cf. Gino Rocca, Tutto il teatro, a cura di Carlo ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] una disposizione del ministro degli Interni, il marchese Lodovico Giuseppe Arborio di Breme, impone al prefetto di Venezia Carnesecchi, ‘Venezia sorgesti dal duro servaggio’. La musica patriottica negli anni della Repubblica di Manin, Venezia 1994. ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] Lido, il pittoresco complesso progettato da Lodovico Cadorin anticipava di cinquant’anni esatti, 1867-1871), del bacino Orseolo (1868-1869), di campo S. Paternian (poi Manin, 1869-1875 e successivi), della Stazione marittima (dal 1868-1870 in poi), ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] facevano un punto di riferimento per tutti. A Daniele Manin stesso, che intendeva muoversi nell’ambito della legalità, il L’interpretazione è stata avanzata in una corrispondenza privata da Lodovico Carcano Volpe, cognato di Barbaro, cf. E. Tonetti, ...
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La costruzione della città turistica
Andrea Zannini
Sono passati quarant’anni da quando Hans Magnus Enzensberger scriveva che in un secolo e mezzo di esistenza il turismo non aveva ancora saputo attrarre [...] un solo piano, firmato dal giovane architetto Lodovico Cadorin e commissionato da un imprenditore specializzato Verona 1997, p. 97 (pp. 53-145).
30. Paul Ginsborg, Daniele Manin e la rivoluzione veneziana del 1848-49, Milano 1978, p. 46.
31. Massimo ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] credibilità della sterile strategia mazziniana. Dopo la morte di Manin, la Società fu rivitalizzata dall’avvocato siciliano, esule cui Carlo Cafiero, Errico Malatesta, Andrea Costa, Lodovico Nabruzzi.
Una svolta parve determinarsi nel corso del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] e ha specialmente luogo nelle cose dubbie.
Anche Lodovico Settala (Della ragion di Stato, 1627) distingue politico-constitutionnelle du gouvernement d’exception, éd. P. Pasquino, B. Manin, Paris 2000.
G. Borrelli, Oltre i percorsi di sovranità: ...
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