GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] 132-134 [=6609-6611]). Giovanni Ambrogio (1577-1630) e Lodovico (1592-1660) scelsero la carriera delle armi, divenendo capitani ed E. Tesauro (in particolare l'Ivrea assediata), F. Guicciardini e F. Sansovino, Philippe de Commynes e G. Gualdo Priorato ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] Corradi d'Austria Alfonso" e per il fratello "Corrado d'Austria Lodovico" mentre in Studi intorno al Municipio di Mantova, Mantova 1872, riforma religiosa del secolo XVI donati dal Conte Pietro Guicciardini alla Città di Firenze". (Per l'ediz. 1574 ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] C. ed Enea Pio a spalleggiare l'oratore residente Lodovico Cato. Si trattava di fare assolvere il duca dalle Ariosto, Lettere, a cura di A. Stella, Milano 1965, p. 199; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di S. Seidel Menchi, Tormo, 1971, p. 1798 ...
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BOSCHETTI, Roberto
Gaspare De Caro
Nacque a Modena nel 1472 da Albertino e da Diamante di Bartolomeo Castaldi. Nel 1492 raggiunse nel Regno di Napoli il padre, luogotenente generale di Ferdinando d'Aragona [...] Francia.
Morì a San Cesario nel 1529. Dal suo matrimonio con Susanna Pico nacquero Leona, Giovanni, Cesario, Diamante, Lodovico e Girolamo.
Fonti eBibl.: F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, p. 24; P. Balan, R. B. e ...
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BIRAGO, Galeazzo
Roberto Zapperi
Figlio di Giampietro, detto Pietrino, e di Angela di Princivalle Lampugnani, nacque in data imprecisata, nella seconda metà del sec. XV, con tutta probabilità a Milano. [...] Roma. Il comando della piazza fu affidato a Lodovico Barbiano di Belgioioso, con non poco disappunto del Birago E. Pacheco y de Leyva, I (1521-1524), Madrid 1919, p. 442; F. Guicciardini,Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, IV, p. 191; ...
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BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] VI (1872), pp. 18-24; G. Livi, Il Guicciardini e Domenico Amorotto, Reggio Emilia 1879; L. Chiesi, Reggio 'Emilia, Reggio Emilia 1925, pp. 286-288, 294-298; G. Fusai, Lodovico Ariosto poeta e commissario in Garfagnana, Arezzo 1933, pp. 34, 36-42, 122 ...
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CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] tenuto dal C. in occasione del contrasto tra Cosimo I ed il nipote Lodovico Capponi, per il matrimonio di questo con Maddalena Vettori (1558).
Da Elisabetta Guicciardini ebbe sei figlie che si imparentarono con le famiglie più importanti di Firenze ...
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BUONDELMONTI, Gherardo
Daniela Nenci
Nacque a Firenze, probabilmente nella prima metà del sec. XIV, terzo dei tredici figli di Gemma di Branco Sassetti e di Manente di Rosso, acceso guelfo nero, dichiarato [...] possesso di alcuni castelli, fu inviato ad Imola insieme con Lodovico Albergotti per dirimere la controversia.
Sicuramente però la più la libertà fiorentina. Già nel febbraio 1389 Luigi Guicciardini e Giovanni Ricci erano stati mandati presso il duca ...
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BENVENUTI DE' NOBILI (Benvenuti, Nobili, Bartolini), Guccio
Guido Pampaloni
Figlio di Cino di Bartolino (dal quale erroneamente deriva il cognome Bartolini), nacque a Firenze verso il 1330-1340, come [...] , frate di S. Agostino, e di messer Luigi di Piero Guicciardini, veniva inviato a Bologna a far visita di cortesia a Luigi, di Firenze, Notarile antecosimiano L.196: Atti del notaio Lodovico di Francesco di Vanni; Ibid., Priorista fiorentino Mariani, ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] in questo turbinoso periodo resta un suo fitto carteggio con Francesco Guicciardini e con G. M. Giberti. Suo compito era quello al Sacco di Roma del 1527 ed operò in collaborazione con Lodovico di Canossa, vescovo di Bayeux, che si trovava, a Venezia ...
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pretermettere
preterméttere v. tr. [dal lat. praetermittĕre «lasciar passare, tralasciare», comp. di praeter «oltre» e mittĕre «mandare»] (coniug. come mettere), letter. – Omettere, tralasciare di dire o di fare qualcosa: né pare in questo...
scritta
s. f. [lat. scrīpta, neutro pl. sostantivato di scrīptus, part. pass. di scribĕre «scrivere»]. – 1. a. Insieme di caratteri, parole, frasi, ecc. scritte su un cartello, un foglio, un muro, una lapide, per lo più allo scopo di informare,...