CARANI, Lelio
Marco Palma
Di questo letterato nato a Reggio Emilia probabilmente nel primo quarto del sec. XVI si hanno pochissime notizie. Quasi tutto quello che sappiamo di lui deriva dalle dediche [...] gruppo di dotti volgarizzatori, i cui nomi si ritrovano spesso nelle dediche del Carani. Il più noto è forse LodovicoDomenichi, che lo incoraggiò a dedicare la traduzione di Sallustio a Giovanni Bernardino Bonifacio marchese d'Oria, le cui tendenze ...
Leggi Tutto
DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] la dedica "Lodovico Dolcio", e curò le edizioni delle Rime di Vittoria Colonna; dei Carmina di Lodovico Pascale e di Giulio Camillo Del-minio; del Sommario di tutte le scienze di Domenico Delfino; del Libro di natura d'amore di Mario Equicola; delle ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] legati all’ambiente veneziano, come Betussi, Domenichi e Sansovino. Un esempio per tutti costituisce fiorentina propria?
ANIMA: E chi debbe dubitarne? non lo pruova sì bne Lodovico Martelli in quella risposta che fece al Trissino? E sappi che chi non ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La pubblicazione degli Emblemata di Alciati, nel 153, porta alla nascita di un nuovo [...] dalla notizia delle cose scritte dagli antichi. Sappiate adunque, messer Lodovico mio, che l’invenzione o vero impresa, s’ella debbe figure e sentenza, anche se per lui, come poi per Domenichi, la figura può prescindere dalle parole. In questo modo, ...
Leggi Tutto
STAMPA, Gaspara
Rossella Lalli
STAMPA, Gaspara. – Nacque a Padova tra il 1523 e il 1525 da Cecilia e da Bartolomeo Stampa, orefice.
L’origine padovana di Gaspara è testimoniata dalla stessa autrice [...] inoltre fra Gaspara e l’Accademia padovana degli Infiammati, a cui afferivano figure a lei molto vicine quali Lodovico Dolce, Ludovico Domenichi, Varchi, Speroni e Baldassare Stampa (Andreani, 2015-16, pp. 62-67).
Gaspara Stampa morì a Venezia «in le ...
Leggi Tutto
Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] cioè l'Istoria di Phileto veronese del rimatore bembesco Lodovico Corfino, di poco posteriore alle Novellae del Morlini, aggiunge (ma non solo) Fortunio Spira, Federico Badoaro e Domenico Veniero, i quali (ci si perdoni la digressione, non viziosa ...
Leggi Tutto
Teofilo Folengo: Opere
Carlo Cordié
Nel gennaio 1517 usciva, a Venezia, un volumetto in latino maccheronico, in versi e in prosa, sotto lo pseudonimo di Merlin Cocaio, poeta mantovano. Aveva titolo [...] più dell'ipotesi che a Vigaso Cocaio avesse prestato la penna il Domenichi o il Doni. Una congetturina, come si vede, non priva del religiosa. Il 1524 fissa invece lo scandalo del fratello Lodovico e da questa data possiamo arguire che si aggravò ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Si ricordi, ad esempio, un esemplare del De potestate papae di DomenicoDomenichi (B.A.V., Vat. lat. 7628), che reca sul III, Città del Vaticano 1937, pp. 159-74.
P. Paschini, Lodovico cardinal camerlengo († 1465), "Lateranum", 5, 1939, pp. 207-10 ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] per la stampa dal figlio Lorenzo e da Domenico Morosini, che la fecero revisionare (secondo precise indicazioni 252-254, 272; R. Sabbadini, Briciole umanistiche: B. G. e Lodovico Gonzaga, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XLVI (1905), pp. ...
Leggi Tutto
FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] della famiglia Zannetti o Zanetti, con Stefano Paolini, con Lodovico Grignani, e Andrea Fei, è uno dei rappresentanti più dicembre del 1598, e ancora nel 1609 un'opera di Cesare Domenichi sullo stesso argomento; un'opera sul ballo di Fabrizio Caroso ...
Leggi Tutto
teen soap
loc. s.le f. Soap opera rivolta a un pubblico di adolescenti. ◆ Le vere eredi di Vanessa Hudgens e co. parlano argentino: sono le star della teen soap Violetta, in onda su Disney Channel, e provengono da tutto il mondo. A rappresentare...