Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] erano tra i più grandi: ad esempio quello di Orazio Dolce a Rossano (Bassano) nel 1700 richiedeva il lavoro di cinquantatré praticato in un’impresa commerciale udinese da parte di Lodovico Ferro che aveva una bottega di spezierie nella parrocchia ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] 'A.) il Piacevole ragionamento dello Zoppino fatto frate, Lodovico puttaniere, dove contenesi la vita e la genealogia di scrisse Francesco Sansovino, nel 1568, a proposito della sepoltura del Dolce: "fu seppellito in S. Luca di Venezia nel medesimo ...
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Lingua
Giovanna Frosini
Il tentativo di delineare un profilo fonomorfologico della lingua di M. incontra molte difficoltà: in primo luogo la complessità straordinaria dell’oggetto dell’indagine, quel [...] , datato al 1525-26 e copiato dal fiorentino Lodovico Bonaccorsi per Paolo Vettori. Certamente, i codici della della prosa italiana, in Id., Lingua e cultura del Cinquecento. Dolce, Aretino, Machiavelli, Guicciardini, Sarpi, Borghini, Padova 1975, pp ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , col benestare dei governo, dal conte Lodovico Lizzoli, commissario straordinario del dipartimento dell'Agogna del C. non è un'esperienza teoretica, la sua pratica riesce facile e dolce anche al rozzo sannita: "virtù è agire come i padri e gli ...
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Il termine orientalismi include classi molto ampie di ➔ prestiti assunti dall’italiano in varie epoche. A differenza di altre denominazioni che fanno riferimento a realtà etnogeografiche ed etnolinguistiche [...] .
In alcuni viaggiatori del tardo Cinquecento come Lodovico di Varthema (che mostra competenza attiva di una del Xūrāsān» < pers. xūrāsānī (Cardona 1969b: 206); dusciab «acqua dolce» < pers. dušāb (Mancini 1992: 136 nota); gaglia pilaf «sorta ...
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Bologna
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Fiorenzo Forti
Il declino dell'Impero medievale attorno alla metà del Duecento, se per un verso affrettò alcuni processi di ordine economico-sociale e [...] , nel clima rovente della contesa per l'incoronazione imperiale fra Lodovico il Bavaro e Giovanni XXII, il cardinale legato Bertrando del del bolognese D. pensi come incarnazione di questo dolce contemperamento di opposti. Più importa tener presente ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] per provare l’origine meteorica delle sorgenti d’acqua dolce situate sul fondo del mare di fronte a Cassis , Bologna 1728; A. Roncetti, Lettere inedite scientifico-letterarie di Lodovico Muratori - Vitaliano Donati - Gio. Maria Lancisi - Daniel Le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia tragica cinquecentesca nasce dal tentativo umanistico di dare nuova [...] la Poetica d’Aristotele vulgarizzata e sposta di Lodovico Castelvetro. Dal 1570 alla fine del secolo donne avezze
ne’ giochi, ne’ diletti e ne’ solazzi,
e di natura dolci e dilicate,
non sentir aspra angoscia a udir sì strani
infortunii sì gravi e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] alquanto di via e, quando tempo gli paresse, per dolce modo gli venisse dicendo quello che essi aveano proposto tra propria?
ANIMA: E chi debbe dubitarne? non lo pruova sì bne Lodovico Martelli in quella risposta che fece al Trissino? E sappi che ...
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Asino
Paolo Falzone
Datazione e circostanze di composizione
Poemetto incompiuto in terza rima. Problematica ne è la datazione. L’unico indizio che permetta di ancorare la fluttuazione cronologica a [...] un termine certo si ricava dalla lettera a Lodovico Alamanni, del 17 dicembre 1517:
Se [L. Ariosto] si truova costì, / con tanto dolce, ch’io mi venni meno / gustando il fin di tutte le dolcezze, / tutto prostrato sopra il dolce seno (iv, vv ...
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