Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] e Tommaso Campanella. Visse a Parigi Giovan Battista Marino e vi fu chiamato dal Re Sole Gian Lorenzo Bernini. LodovicoCastelvetro, Giordano Bruno e Tommaso Campanella fuggendo dall’Inquisizione andarono in esilio in Francia e in altri paesi.
Nessun ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] la propria destinazione razionale e superiore.
Nella seconda metà del Cinquecento il dialogo, rifiutato da LodovicoCastelvetro come forma ibrida estranea alla codificazione aristotelica dei generi, trova la sua giustificazione teorica, letteraria ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] della Corte che in Roma fanno dimora» (Bembo 1966: I, capp. XIII e XIV, p. 107). Nella Giunta (1572) di LodovicoCastelvetro si delineano meglio i contorni di tale «forma nuova di lingua differente da tutte le altre lingue d’Italia»:
Si proferiscono ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] , erano destinate a rientrare, bilanciate dal favore dei lettori, le dure critiche postume – pubbliche (Muzio, LodovicoCastelvetro) o no (Vincenzo Borghini, Traiano Boccalini) che fossero – affiancate ai nuovi indirizzi della letteratura e della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dibattiti linguistici del Cinquecento nascono dall’incertezza della norma propria [...] dibattito italiano sulla questione della lingua: da Pietro Bembo a Pier Francesco Giambullari, a Benedetto Varchi, a LodovicoCastelvetro, a Leonardo Salviati, a Niccolò Machiavelli, e soprattutto a Sperone Speroni che nel suo Dialogo delle lingue ...
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Varchi, Benedetto
Antonio Sorella
Nacque il 19 marzo 1503 a Firenze da genitori originari di Montevarchi. Suo padre, Giovanni, procuratore della curia arcivescovile fiorentina prima e notaio dei Signori [...] molte lezioni e orazioni. Il decennio finale della sua vita fu segnato dall’intervento nella polemica tra Annibale Caro e LodovicoCastelvetro. Questi aveva mosso aspre critiche alla canzone “Venite all’ombra de’ gran gigli d’oro” (1553) del Caro. Lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Orazio Vecchi è uno dei più importanti compositori del secondo Cinquecento. È noto soprattutto [...] contributo alla cultura italiana.
Modenesi sono ad esempio il poeta Francesco Maria Molza, il filosofo LodovicoCastelvetro, cui dobbiamo una fondamentale traduzione della Poetica di Aristotele, nonché lo stesso Tassoni, poliedrico letterato ...
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SADOLETO, Paolo.
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena nel 1508 da Iacopo Sadoleto, cugino del cardinale omonimo. Ignoto è invece il nome della madre.
Avviato proprio dal padre, amante delle lettere, [...] del suo tempo, in appendice a G. Cavazzuti, LodovicoCastelvetro, Modena 1903, pp. 3-15; G. von Ritter, Un umanista teologo: Jacopo Sadoleto, Roma 1912; F. Benoit, Lodovico Beccadelli à Carpentras et ses amours avec Elisa Gallas, in Mémoires de ...
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Austria
Adolfo Cecilia
Georg Rabuse
. Ai tempi di D. l'A. (‛ Ostarrichi ', onde Österreich ' dal 996; v. OSTERLICCHI) era configurata nei feudi di A. - corrispondente in grandi linee ai territori occupati [...] Oswald von Wolkenstein (1377-1445). Nel periodo rinascimentale la cordiale accoglienza fatta dall'imperatore Massimiliano II a LodovicoCastelvetro ha suggerito l'idea che l'autore della Sposizione di 29 canti della Commedia fosse stato, verso il ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] Caro, nativo di Civitanova nelle Marche, che intese arginare l'egemonia di Bembo sostenendo nella disputa letteraria con LodovicoCastelvetro la legittimità dell'uso poetico di parole 'nuove'.
Per la prima volta nella storia della letteratura un ...
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