PINO, Giovan Battista
Pietro Giulio Riga
PINO, Giovan Battista. – Sono ignoti data e luogo di nascita, sebbene quest’ultimo possa essere collocato con buon margine di certezza a Benevento.
Restano molti [...] sancito da letterati del calibro di Pietro Bembo, Ludovico Ariosto, Pietro Aretino, Francesco Maria Molza e Jacopo Sannazaro, di Nettesheim (1527), forse consultato nella traduzione di Lodovico Domenichi (Venezia 1547), ma sembra probabile anche l’ ...
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MAZZOCCHI, Giovanni
Eleonora Azzini
(Giovanni Mazzocco di Bondeno). – Nacque a Bondeno, nel Ducato di Ferrara, da Pellegrino. L’anno di nascita è ignoto, ma il fatto che nel 1514 non avesse ancora raggiunto [...] di Erasmo da Rotterdam e un volume di inni di Lodovico Pittorio (In coelestes proceres hymnorum fpitaphiorum [sic] Liber…), , Reggio Emilia 1924; M. Catalano, Vita di Ludovico Ariosto ricostruita su nuovi documenti, I, Genève-Firenze 1930, pp ...
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PATERNO, Lodovico
Carmine Boccia
– Nacque a Piedimonte d’Alife (oggi Piedimonte Matese, nella provincia di Caserta), il 12 febbraio 1533, da un’antica famiglia napoletana discendente di un ramo baronale [...] Paterno, dove si discorre della latina, et thoscana satira… (Venezia, G.A. Valvassori, 1565), insieme con quelle dell’Ariosto, di Francesco Sansovino, di Ercole Bentivoglio e di Luigi Alamanni. Nella lettera prefatoria Sovra la materia della satira ...
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CASTELLINI (Pozzi, da Pozzo, da Pontremoli), Giovan Luca
Tiziano Ascari
Nacque a Pontremoli (Massa Carrara) intorno all’anno 1445.
Alcuni storici, come il Muratori, gli attribuiscono il cognome di Castellini; [...] Carpi, Correggio e Mirandola e Giovanni Bentivoglio dall’accusa d’aver favorito Lodovico il Moro. A tale scopo visitò anche il Ligny e G. G deteriorando. A lui si rivolse per consiglio Ludovico Ariosto, mandato a Roma dal cardinale nell’agosto iSio. ...
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BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] stamparono tre repliche: 1533, 1540, 1542. Dell'Ariosto stamparono inoltre tutte le commedie: la Cassaria (in prosa ),Guidon selvaggio di A. Legname (1535),L'Antheo gigante di F. Lodovici (1534),Trionfi di Carlo (1535-36) e Il Sacripante di L. ...
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CASELLA, Matteo
Tiziano Ascari
Nato a Faenza intorno al 1475 da Bortolo, studiò leggi a Padova Bologna e a Ferrara, dove si laureò in diritto civile l'8 dic. 1501.
Acquistò presto fama di valente giurista [...] ed Enea Pio a spalleggiare l'oratore residente Lodovico Cato. Si trattava di fare assolvere il duca 297; Carteggi di referendari..., b. 9; Catasti, regis. ST, c. 26v; L. Ariosto, Lettere, a cura di A. Stella, Milano 1965, p. 199; F. Guicciardini, ...
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VALVASONE, Erasmo
Maiko Favaro
di. – Nacque probabilmente nel 1528 a Valvasone (nei pressi di Pordenone), primogenito di Modesto di Rizzardo dei signori di Valvasone e di Giulia di Girolamo di Colloredo.
Riguardo [...] protesse anche economicamente – quali Dionigi Atanagi, Lodovico Dolce, Girolamo Ruscelli, Francesco Sansovino e Tommaso dimestichezza con la Tebaide, Valvasone segnalò vari passi in cui Ariosto aveva imitato Stazio a Dolce, che ne tenne conto per ...
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GUELFUCCI, Capoleone
Monica Cerroni
Nacque a Città di Castello il 23 nov. 1541 da Brancaleone e da una Margherita di Giovanni Paolo del quale è ignoto il cognome.
I Guelfucci erano un'antica famiglia [...] ispirato l'idea di un poema religioso. Il figlio Lodovico aggiunse la dedica al cardinale Cinzio Aldobrandini.
La scelta del letto nell'Accademia dei Liberi e rimasto inedito, lo giudicò pari ad Ariosto e a Tasso.
Di altre opere del G. non si hanno ...
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PERONDOLI, Tommaso
Griguolo Primo
– Nacque nella seconda metà del Trecento a Ferrara da Andrea, in una famiglia appartenente a un ceppo di oriundi fiorentini.
Fu Giacomo di Lupo Perondoli, avo di Tommaso, [...] in entrambi i diritti per le mani del canonista Nicolò Ariosto.
A distanza di qualche anno dalla laurea giunse poi, forse al rinnovamento della Chiesa (il vicario papale Nicolò Albergati; Lodovico Barbo, già abate di S. Giustina di Padova e da ...
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TURCHI, Francesco
Rosanna Morace
– Nacque a Treviso nel 1515 da Ambrogio, fabbro e commerciante di armi di origine milanese, trasferitosi a Feltre prima del 1504, poi ad Asolo e infine a Treviso. Non [...] editoriale di Turchi, che cominciò a lavorare per Giolito poco prima che Lodovico Dolce morisse, curando la nuova edizione delle Rime et satire di Ludovico Ariosto, a cui premise, come recita il frontespizio, le «annotazioni intorno a’ concetti ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...