BUONDELMONTI, Zanobi
Gaspare De Caro
Figlio di Bartolomeo e di Alessandra di Guglielmo de' Pazzi, nacque a Firenze il 5 apr. 1491. Tutte le notizie sul primo periodo del B. risalgono al processo istruito [...] di molte amicizie tra i letterati, non soltanto fiorentini: l'Ariosto, per esempio, fu più volte suo ospite, nello splendido che assistettero alla sua morte.
Quando due inviati imperiali, Lodovico da Lodrone e Bartolomeo Gattinara, che si recavano a ...
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GALEOTA, Francesco
Marco Colletti
Nacque verso il 1446 a Napoli da Carluccio, dicendente da una famiglia della più antica nobiltà napoletana, ascritta al seggio di Capuana, e da una delle sue due mogli, [...] perché una sorella di questo, Agnese, aveva sposato Lodovico della Tolfa, di cui Sigismonda doveva essere o del Quattrocento, in Storia della lett. ital., III, Il Quattrocento e l'Ariosto, Milano 1965, pp. 695 s.; E. Pontieri, Per la storia del ...
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VICENTINO, Nicola
Davide Daolmi
VICENTINO (di Vicentini), Nicola. – Nacque presumibilmente a Vicenza nel 1510, figlio di Giovanni (non si conoscono altri familiari). Vicentino dichiarò di avere «anni [...] Vicentino raccoglie i Moteta (1571), dedicati al nobile milanese Lodovico Galerato, già protettore di Caimo, mentre il «quinto» è Pietro Barignano, Antonio Terminio, Veronica Gambara e Ludovico Ariosto).
La visita pastorale del 1572, oltre a rilevare ...
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ROSSETTO, Stefano
David S. Butchart
ROSSETTO (Rossetti), Stefano. – Nacque a Nizza, figlio di Lodovico Rossetto; è documentato tra il 1554 circa e il 1584 circa. Frontespizi, dediche e piè di pagina [...] S. Gmeinwieser – D. Hiley – J. Riedlbauer, Firenze 1994, pp. 157-181; S.E. Norman, Cyclic musical settings of laments from Ariosto’s “Orlando furioso”, diss., University of North Carolina at Chapel Hill, 1994; J. Haar, R., S., in The new Grove dict ...
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TROTTI, Giacomo
Matteo Provasi
– Nacque a Ferrara nella contrada di S. Giacomo nei primi mesi del 1423, primogenito dei sei figli maschi di Lodovico, funzionario al servizio di casa d’Este (fu camerlengo [...] Trotti (nato nel 1440 circa, ultimogenito di Lodovico) pur in assenza di incarichi istituzionali rappresentò per pp. 1-14; A. Piromalli, La cultura a Ferrara ai tempi di Ludovico Ariosto, Firenze 1953, pp. 33, 38-43, 150; L. Chiappini, Eleonora d’ ...
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MORANI, Aurelio
Giuseppe Crimi
MORANI, Aurelio (Eurialo da Ascoli). – Nacque ad Ascoli in data ignota, collocata da Fabiani (1959, II, p. 11) tra il 1485 e il 1490 sulla scorta di un rogito del notaio [...] a Rosales.
Al 1533 risale la canzone In morte dell’Ariosto Signor, spietata morte hogi n’ha tolto, pubblicata nella ristampa ne La seconda parte delle stanze di diversi autori (a cura di Lodovico Dolce, Venezia, G. Giolito, 1563, pp. 278-296, più ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] di classici italiani. A Londra pubblicò le Satire e rime di Ariosto, dedicate a lord Stair (1716); la traduzione di Alessandro Marchetti tratte dal carteggio dell’inviato estense Giuseppe Riva con Lodovico Antonio Muratori, in Atti e memorie delle RR. ...
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MOSTI, Agostino
Emilio Russo
MOSTI, Agostino. – Nacque il 30 luglio 1505 a Modena.
I Mosti erano da tempo impegnati al servizio degli Este (un Bonaventura risulta tesoriere ducale dal 1490 al 1502, [...] pubblica manifestazione del suo culto di lunga data per l’Ariosto, facendo erigere un monumento in occasione della traslazione dei resti Ligorio), supportato da Giulio e dall’altro nipote Lodovico, canonico della cattedrale.
Fu in questi ultimi anni ...
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ROSASPINA, Francesco
Rosalba Dinoia
– Nacque a Montescudo (Rimini) il 2 gennaio 1762 nella parrocchia dei Ss. Biagio e Simeone da Giovan Battista, notaio, e da Luigia De Bonis. Il fratello Giuseppe [...] di disegni originali di Mauro Tesi [...] pubblicati da Lodovico Inig calcografo in Bologna del 1787, prove magistrali M. Paoli, Inedita rariora, I, Un disegno preparatorio di F. R. raffigurante Ariosto (1807), in Rara volumina, XX (2013), 1, pp. 7-11. ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] p. 210).
Nell’edizione dell’Orlando Furioso del 1516, Ludovico Ariosto nomina Sasso nella rassegna finale di amici e letterati (XL, italiana, I (1899), pp. 194-212; G. Cavazzuti, Lodovico Castelvetro, Modena 1903, App., p. 10; L. Piccioni, Di ...
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tale
agg. e pron. [lat. talis]. – 1. agg. a. Di questa o di quella sorta; che ha le qualità, le caratteristiche, la natura di cui si sta parlando o a cui si accenna in modo chiaro o sottinteso: non si debbono pensare t. cose; lo credi capace...