Uomo politico (Milano 1815 - Torino 1878). Disertore dell'esercito austriaco, tra il 1848 e il 1849 ebbe prima incarichi diplomatici a Parigi e successivamente dal governo provvisorio di Lombardia, da quello democratico toscano e dalla Repubblica romana; nell'apr. 1849 fu espulso da Parigi e passò in Svizzera. Tornato in Italia nel 1859, fu deputato nelle legislature VII, IX, X e XI. Dal 1860 al 1871 ...
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CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] Comunione nazionale e fu seguita nel gennaio 1867 dalla loggia bolognese. Il gran maestro della massoneria, il moderato LodovicoFrapolli, escluse allora i milanesi e i bolognesi: e l'espulsione di questi ultimi venne confermata nell'autunno 1868 ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] , per impulso dell’avvocato trentino Simone Larcher, lo scisma ha termine e il gruppo rientra nel Goi.
LodovicoFrapolli
Nel 1867 LodovicoFrapolli, il gran maestro che subentra a De Luca, sottopone a un pesante ritocco la comunione appesantita da ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] ; G.D. Leoni, Un patriota del ’53: Francesco Pigozzi, in Rassegna storica del Risorgimento, XVII (1930), 4, p. 103; M. Menghini, LodovicoFrapolli e le sue missioni diplomatiche a Parigi (1848-1849), Firenze 1930, pp. 22, 39, 41, 45-49, 55, 66 s., 83 ...
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