DOLCE, Lodovico
Giovanna Romei
Nacque a Venezia nel 1508 da un'antica famiglia che aveva accesso al Maggior Consiglio: ma, di essa, un ramo si estinse nel 1248 con Filippo e l'altro ne fu escluso dalla [...] il D. compose, secondo il Cicogna, Il sogno di Parnaso, firmando la dedica "LodovicoDolcio", e curò le edizioni delle Rime di Vittoria Colonna; dei Carmina di Lodovico Pascale e di Benedetto Lampridio; delle Rime e dell'Arcadia di Jacopo Sannazaro ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] di queste edizioni figurano anche i volgarizzamenti delle parti di Appiano ignote al B., a cura di Paolo Manuzio, LodovicoDolce e Giacomo Ruscelli.
3) Canti carnascialeschi: Tutti i Trionfi,Carri,Mascherate o Canti carnascialeschi andati per Firenze ...
Leggi Tutto
ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] (Venetia 1567), ossia l'incorniciata opera narrativa dell'Erizzo.
Già nella dedica al marchese di Gazzuolo Federico Gonzaga LodovicoDolce si preoccupa, ponendo la raccolta sotto l'egida della "morale filosofia", d'assecondare l'ambizione dell'E. di ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] , 1990), a cura di B. Passamani, pp. 301-305; T. Puttfarken, The dispute about Disegno and Colorito in Venice: P. P., LodovicoDolce and Titian, in Kunst und Kunsttheorie, 1400-1900, a cura di P. Ganz et al., Wiesbaden 1991, pp. 75-99; G. Fossaluzza ...
Leggi Tutto
FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] , in alcuni Dialoghi anonimi di ambiente veneziano e, pure, nel Dialogo della pittura, intitolato l'Aretino (Venezia 1577) di LodovicoDolce.
Fonti e Bibl.: Sul F., oltre ai già citati documenti dell'Archivio di Stato di Venezia, si veda: Arch. di ...
Leggi Tutto
MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] Numerosi sono gli scrittori a vario titolo citati nell'opera (Ludovico Ariosto, Aretino, Matteo Maria Boiardo, Robortello, LodovicoDolce) e, per quanto riguarda l'arte militare, R. Valturio e Cristoforo Canal. Pietro Aretino, in particolare, corredò ...
Leggi Tutto
POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] le Novelle del Bandello, Londra, presso Riccardo Bancker, 1791-93; Satire di Antonio Vinciguerra, Lodovico Ariosto, Ercole Bentivoglio, Luigi Alamanni, LodovicoDolce, Londra, si vende in Livorno, presso Tommaso Masi e compagni, 1786.
Nonostante la ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] , 90, 119, 126, 130, 151).
Oltre che come verseggiatore in proprio, il G. fu anche partecipe e promotore di opere altrui. LodovicoDolce lo coinvolse in alcune messe in scena delle proprie tragedie, ricordò la sua esortazione a tradurre l'Edipo re di ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] 'A.) il Piacevole ragionamento dello Zoppino fatto frate, Lodovico puttaniere, dove contenesi la vita e la genealogia di scrisse Francesco Sansovino, nel 1568, a proposito della sepoltura del Dolce: "fu seppellito in S. Luca di Venezia nel medesimo ...
Leggi Tutto
BECCUTI, Francesco, detto il Coppetta
Claudio Mutini
Nacque a Perugia il venerdì santo del 1509 (come egli stesso dichiara nel sonetto "Oggi s'io ben raccolgo il giorno e l'ora") da Giovanni e da Vincenza [...] un picciol sudor sì nobil pegno, / Sia del vostro patir dolce conforto". Questo "pegno" così ansiosamente atteso dal B. fu Giulio per i primi quattro mesi, e governatore di Foligno.
Lodovico Sensi dettò l'epigrafe per la sepoltura (che avvenne nella ...
Leggi Tutto