DELLA TORRE, Napoleone, detto Napo
Anna Caso
Figlio di Pagano (che fu capo della Credenza di S. Ambrogio a Milano fino alla sua morte nel 1241) non se ne conosce con esattezza la data di nascita, né [...] a quello sia nella carica di anziano del Popolo di Milano, sia nell'ufficio di podestà di Como, Novara, Bergamo e Lodi.
La successione del D. a Filippo, il quale aveva un erede naturale nel figlio Salvino, è stata variamente interpretata. Il Giulini ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] 'aver e le persone, qual è in Castel Lion, con condition di esser acompagnato fino dove sieno securi, prometendo non intrar in Lodi, né altre terre e lochi che si tegni per il re christianissimo" (Sanuto, XXXVI, col. 310). Il duca d'Urbino accettò la ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] Calendar of State papers rel. to English affairs… in… Venice, II-V, a cura di R. Brown, London 1867-73, ad Indicem; Vicende di Lodi dal 1528 al 1542 descritte dal cronista G.S. Brugazzi, a cura di A. Timolati, in Arch. stor. lomb., II (1875), pp. 387 ...
Leggi Tutto
ANTINI (già Gainfassi), Ludovico
Roberto Abbondanza
Parmense della vicinia di S. Cristina, figlio di Guido, vissuto fra la prima e la seconda metà del XV secolo, godette di buona fama tra gli appartenenti [...] , ordinato e in parte copiato dall'A. - che contiene la raccolta dei consigli e un trattato di Martino Carrati da Lodi composti nelle università di Pavia, Siena, Bologna, Ferrara - fa pensare che l'A. sia stato allievo del rinomato maestro lodigiano ...
Leggi Tutto
DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] trascorrere in esilio gli ultimi decenni della sua vita.
Il D. è ricordato per la prima volta nel 1244 come podestà di Lodi, nominato dall'imperatore Federico II. Tre anni dopo lo troviamo podestà a Reggio Emilia, e sempre nel 1247 divenne signore di ...
Leggi Tutto
BORGO (de Burgo), Massinerio (Massinerius, Maxinerius, Maxenerius, Masnerius)
Norbert Kamp
Apparteneva ad una delle più eminenti famiglie della città di Cremona, la quale - come si può desumere dal [...] 'agosto del 1241; fu sostituito però prima del febbraio del 1242. Nel 1243 amministrava come podestà imperiale la città di Lodi ugualmente minacciata da Milano. Nel gennaio del 1246 l'imperatore lo inviò come podestà a Parma, dove successe a Tebaldo ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] in uno scontro, si fa medicare a Mantova; rischia, quindi, di lì a un mese, di esser fatto prigioniero - come il vescovo di Lodi, come Francesco Sforza - dagli Svizzeri. È "scampà di man di essi sguizari", scrive a Venezia, il 29 giugno, da Crema il ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza, nacque probabilmente attorno agli anni '30 del secolo XIV: nel 1389 era abbastanza avanti negli [...] -F. Pellegrini, in Bull. d. Ist. storico ital., XXIV (1902), pp. 121 ss.; C. Cipolla, P. D. vescovo di Verona e di Lodi alla fine del sec. XIV, in Arch. stor. ital., XXXII (1903), pp. 418-23; G. Gerola, Contributo alla storia delle relazioni fra i ...
Leggi Tutto
BEVILACQUA (de Bivilacquis, Beacqua), Galeotto
Nicola Criniti
Nacque nel 1374 a Verona da Guglielmo e da Taddea di Maso Tarlati d'Arezzo, ricevendo il nome dal cardinale Galeotto di Pietramala, zio [...] A. Frizzi, Mem. stor. della nobile famiglia Bevilacqua,Parma 1779, pp. 40. ss.; L. Tettoni-F. Saladini, Teatro araldico, VI, Lodi 1846, sub voce Bevilacqua; G. Giulini, Mem. spettanti alla storia, al governo e alla descriz. della città e campagna di ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] cacciatori a cavallo dell'esercito del Regno Italico. Nel 1814 entrò con le funzioni di quartiermastro nella scuola di equitazione di Lodi, diretta da G. Foscolo, fratello del poeta Ugo, di cui il G. fece la conoscenza in modo sia pure superficiale ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...