DEL CARRETTO, Corrado
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Giorgio, secondo la testimonianza dello Stella e del Filelfo.
I documenti genovesi ricordano anche un altro Corrado Del [...] le vertenze circa la restituzione di Vercelli e delle altre terre occupate dal marchese (1° giugno). Nel dicembre era a Lodi presso Sigismondo: come procuratore dei figli del defunto Lazzarino (II) Del Carretto ottenne dal re dei Romani la loro ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] dello scrupoloso lavoro di raccolta e di sintesi operato dal funzionario, le cui capacità andavano riscuotendo sempre più le lodi dei superiori.
Un operato, quello del F., che, unito alla continuità del servizio, lo fece diventare una vera e ...
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PINCIO, Giano Pirro
Benedetta Valtorta
PINCIO (Penci, Penzi), Giano Pirro. – Nacque a Canneto sull’Oglio (Mantova) da Domenico di Giovanni e da Giovanna Fiera, verosimilmente nel terzo quarto del XV [...] (vv. 5-6), il successivo trasferimento a Mantova (v. 7), l’incoronazione a poeta da parte dell’imperatore (vv. 9-10), le lodi ottenute dal celebre Andrea Navagero (v. 13), la fama di poeta ormai consolidata (v. 14) e l’abbandono di Venezia (vv. 15 ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] avversario e alla cattura di 400 prigionieri da taglia, trasferiti dal M. a Marsciano.
Nel decennio che precedette la pace di Lodi (1454), segnato dall'inasprirsi della lotta per il predominio in Italia, il M. fu al servizio di Firenze. Nel 1444 fu ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] evitare il carattere cronachistico proprio di tutta la produzione del C., né quegli errori che gli procurarono, pur tra molte lodi, gli inviti alla prudenza delle Novelle letterarie e delle Notizie letterarie di Firenze, tanto che egli si propose, a ...
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CARACCIOLO, Marino
Franca Petrucci
Del ramo dei Pisquizi della nobile famiglia napoletana, figlio di Francesco detto Poeta, e di Covella Sardo, fu fratello minore di ser Gianni, favorito di Giovanna [...] degli interventi dei due oratori napoletani, in quanto i loro dispacci sono andati perduti. Conclusa il 9 apr. 1454 la pace di Lodi fra i due principali Stati belligeranti, Milano e Venezia, all'inizio dell'anno successivo il C. fu inviato a Roma per ...
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CONTARINI, Bartolomeo
Angelo Baiocchi
Nacque, quasi certamente a Venezia, nel 1475, figlio primogenito di Paolo di Leonardo il quale a un certo punto della sua vita era noto come "il vecchio", e della [...] , guerre, peste e carestia; affermò di aver mantenuto Crema a dispetto dei nemici e lodò i Cremaschi come fedelissinii. Le lodi che gli vennero tributate dal doge e dai membri del Collegio danno l'impressione di andare oltre i modi dei consueto uso ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] Leucio (s.n.t.). Sulla fondazione della colonia di San Leucio, sorta a poche miglia dalla reggia di Caserta, espressero lodi al sovrano anche E. Fonseca Pimentel, A. Ierocades e F. Salfi, che furono tra gli artefici della cultura giacobina napoletana ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] necessari per riattarli, contenuta nella relazione che, al suo ritorno, egli lesse in Collegio il 15 genn. 1533 meritando particolari lodi del doge.
Tornato a Venezia il C., nel settembre del 1533, riprese il suo posto in Senato, ove fu riconfermato ...
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MALIPIERO, Marino
Franco Rossi
Forse unico figlio maschio di Troilo di Marino, del ramo di S. Maurizio, e di Isabella Marin, nacque a Venezia tra il 1400 e il 1403.
È pressoché certo che ebbe due sorelle: [...] eletto provveditore dell'Esercito in Lombardia, in un momento in cui sembrava in discussione l'equilibrio raggiunto con la pace di Lodi nel 1454. Compito del M. era quello di esaminare le condizioni in cui versavano le milizie veneziane e soprattutto ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...