GAETANI, Marzucco
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Figlio, forse primogenito, di Gerardo detto Gaetano (donde il patronimico del G. e dei suoi fratelli e il cognome dei discendenti), e di Druda - della [...] navale richiesto dal sovrano ai Pisani e ai Genovesi contro il Regno di Sicilia. A tale scopo il G., rientrato da Lodi il 14 novembre, contrasse insieme con i suoi colleghi nel consolato un prestito per l'armamento della flotta.
Nel successivo anno ...
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MANFREDI, Barbara
Isabella Lazzarini
Figlia di Astorgio (II), signore di Faenza, e di Giovanna Vestri, figlia di Ludovico conte di Cunio, nacque il 3 apr. 1444.
Della sua infanzia e adolescenza abbiamo [...] fra '300 e '400, erano stati di volta in volta pacifici o conflittuali, in un momento - gli anni successivi alla pace di Lodi e alla stipulazione della Lega italica - di relativa quiete. Astorgio era di fatto il solo signore di Faenza e della Val di ...
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ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] duca, saccheggiavano il territorio sia del ducato sia quello dei Gonzaga, alleati di Francesco.
L'A., che si trovava a Lodi insieme con Angelo da Camposelvoli, raggiunse il nemico a Castel di Pui, lo assediò, lo costrinse al combattimento e lo pose ...
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BENZONE (Benzon), Soncino
Giovanni Pillinini
Nacque a Crema, attorno al 1465, da nobile famiglia dedita al mestiere delle armi. Alcuni fra i suoi antenati avevano militato nelle file degli eserciti [...] si distinse per alcune importanti azioni: l'occupazione dell'abbazia di Ceredo (agosto 1499) e la conquista di Lodi (febbraio 1500). Terminate le ostilità, ricevette la resa del cardinale Ascanio Sforza, che provvide a condurre personalmente a ...
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BIRAGO, Andrea
Nicola Criniti
Appartenente ad una nobile ed antica famiglia, nacque a Milano, probabilmente nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Mafiolo, uno dei personaggi più rappresentativi della [...] tra "Francesco Sforza Visconti, duca di Milano, etc." e Pietro Barbo, plenipotenziario veneto, ratificata ufficialmente nel palazzo ducale di Lodi il 9 apr. 1454, e al documento ad essa relativo il B. appose la sua firma come testimone. Riprese le ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] più vicina a Milano, assediando le fortezze che minacciavano direttamente la città, come Monza, che capitolò nelle sue mani nel 1413, Lodi, dove entrò il 20 ag. 1416, e la potente fortezza di Trezzo, che si arrese l'11 genn. 1417. Quando Alessandria ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] negli anni 1310-1311, e nella sua Historia esalta la figura e l'opera di Matteo Visconti, e come suo fautore viene inviato a Lodi nel 1313.
Dal 1314, anno in cui termina la parte della Historia oggi in nostro possesso, non si ha di lui alcuna notizia ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] di peste che aveva colpito Firenze. Anche in questo ruolo il L., ormai non più giovane, fu molto attivo e riscosse lodi per il suo "buon governo", sebbene confidasse al Cioli di sentire il peso di "maneggiare interessi di giustizia et di provvidenza ...
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DELLA SCALA, Beatrice
Gigliola Soldi Rondinini
Era figlia legittima di Mastino (II), signore di Verona e Vicenza e di Taddea di Iacopo da Carrara e sorella quindi di Cansignorio, Cangrande (II) e Paolo [...] 18 luglio di quell'anno), in quanto la D. morì il 18 luglio 1384. Il Giulini, invece, ritiene valide e meritate le lodi che le furono dirette per il suo benevolo comportamento verso i Milanesi e per la capacità di frenare il carattere impulsivo e le ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1470, da Marco di Andrea, del ramo ai Frari, e da una figlia di Zaccaria Vallaresso di Vettore.
Il padre era ricco e aveva percorso una notevole [...] : "Parse a li nostri exerciti de andar a trovar essi inimici" con animo fiducioso, ma finì invece che S. Marco "perse tristemente Lodi".
Crema però non cadde e il 28 luglio il F. riceveva in Senato l'elogio per quanto da lui operato nella difficile ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...