CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] laboriose trattative, a concludere tra le parti avverse un compromesso che costituisce in un certo senso il preliminare della pace di Lodi (9 apr. 1454). Ma il coronamento di questa sua attività diplomatica fu la sua seconda legazione a Napoli (6 nov ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] . L'elogio che l'Equicola tesse del suo signore, che chiamava "gloria de nostro seculo" (6 luglio 1513), insieme con le lodi del Castiglione (Il cortegiano, I, cap. VI), contribuiscono a formare un contrasto con i lati più oscuri e meno lodevoli del ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] Aligieri, pubblicate a Milano, con nome e luogo fittizi, nel settembre 1743 (alternando critiche e rilievi a sincere lodi e apprezzamenti furono forse la disamina più equilibrata dell'opera, e per questo parvero ai contemporanei un prodotto dello ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] , se sulla lapide della sua tomba, ora dispersa, fu scritto per ordine di Paolo II che l'opera sua aveva meritato le lodi del pontefice.
Fonti e Bibl.: Sulla famiglia Coppini, con dati riguardanti anche i secc. XVI-XVIII, Arch. di Stato di Prato ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] Cristo uomo, nella sua passione e morte: il vero cristiano è colui che diviene cristoforme o meglio cruciforme; da qui le lodi delle virtù cosiddette "negative" o "passive", come il disprezzo di sé e del mondo, l'umiltà, la pazienza, la sopportazione ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] d'oggi, ma anche in avvenire, conoscendo le meraviglie, che il grande e lodevolissimo Signore ha operato in questa giovane..., si Lodi Lui nei suoi santi e nelle sue opere, si benedica secondo la sua immensa grandezza, e, nel medesimo tempo, ci si ...
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GIROLAMO Miani (Emiliani), santo
Filippo Crucitti
Nacque nel 1486 a Venezia, presso S. Vitale, da una famiglia patrizia di condizioni economiche non particolarmente floride che esercitava la mercatura [...] , Venezia 1824-53, IV, p. 111; V, pp. 362-387; Bullarii Romani continuatio…, III, Roma 1838, pp. 401-406; G. Lazzari, Delle lodi di s. G. Emiliani, Venezia 1858; M. Sanuto, Diarii, I-LVIII, Venezia 1879-1903, ad indices; P.G. Molmenti, La storia di ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] con l'ambasciatore di Filippo II, che avrebbe voluto guidare il lavoro dei prelati dei domini del proprio sovrano, ma ricevendo le lodi dei legati e di Roma.
Il D. riuscì in tal modo a riabilitarsi totalmente agli occhi di Pio IV, come desiderava ...
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CASONI, Giambattista
Alessandro Albertazzi
Nacque a Bologna il 31 ott. 1830 da Giuseppe. Rimasto orfano, venne allevato, insieme con il fratello minore Giulio, dallo zio patemo Francesco, canonico di [...] sociali; nel 1890 stese la memoria sulle associazioni operaie e sulla questione sociale e partecipò, all'VIII congresso di Lodi, alla discussione sul lavoro femminile.
Dal 1876 al 1887, per ragioni di carica, svolse un oscuro lavoro organizzativo ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Comizi nazionali di Lione…, a cura di U. Da Como, Bologna 1934-1940, ad Indicem; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi,La vice-presidenza della Rep. ital., a cura di C. Zaghi, VII, Milano 1964, pp. 500, 502; [VIII], Il Regno d'Italia, ibid. 1965 ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...