ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] gli manifestò la sua fiducia. Si legò anche di cordiale amicizia col conte Clemente Solaro della Margarita, che fece le lodi dell'A. nel suo Memorandum. Minore autorità e influenza ebbe il nunzio durante il periodo costituzionale, per quanto egli si ...
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AMBROGIO
Margherita Giuliana Bertolini
Documentato come vescovo di Bergamo, primo di tal nome, dall'aprile del 971 al maggio del 973; probabilinente ricoprì l'alta dignità, come successore di Olderico, [...] pp. 80 s.; V. Tanzi di Montebello, La nobile famiglia gisalbertina ed i suoi rapporti politico-sociali con i contadi di Bergamo, Lodi, Brescia, Cremona nei secoli X e XI, in Archivio storico per la città e i Comuni del Circondario e della Diocesi di ...
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LAZISE, Paolo
Alida Caramagno
Figlio del nobile Zeno Bevilacqua di Lazise e di Francesca Pilcante di Orlando, nacque a Verona nel 1508. Nel 1528 entrò a far parte dei canonici regolari lateranensi di [...] del Soccorso e lo investì della dignità di vicario. In questi mesi il L. collaborò, ricevendone poi le lodi, con Francesco Robortello, insegnante di eloquenza classica nello Studio di Lucca, alla preparazione del suo commentario sulla Poetica ...
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CACCIATORE, Alessandro
Armando Petrucci
Figlio di Didaco e di Veronica Gualberti, nacque a Milano probabilmente intorno al 1630.
Entrato nell'Ordine degli agostiniani scalzi nel 1651, vi assunse il [...] , edita nei suoi Anecdota… ex Ambrosianae Bibliothecae codicibus…(I, Mediolani 1697, pp. 221-246), e dedicata, con molte lodi, al C., in cui si sosteneva essere l'opera da attribuire piuttosto al cronista milanese Landolfo seniore (tesi ripresa poi ...
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BORGIA (Borja, Borga, Boria), Michele (Miguel) de
Alfred A. Strnad
Secondo il De Roo fratello di Rodrigo, il futuro papa Alessandro VI, e quindi figlio di Jofré de Borja y Doms e di Isabella de Borja, [...] si precipitò in Albania per soccorrere con le sue galere lo Scanderbeg minacciato dai Turchi. Ottenne brillanti successi e meritò le lodi e i riconoscimenti di Callisto III. Nel giugno del 1458 lasciò l'Albania per correre in aiuto del legato, ma la ...
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BUONMATTEI (Buonmattei), Benedetto
Ilio Calabresi
Nacque a Firenze verso la metà di luglio del 1581 da Vincenzo di Benedetto, non ricco discendente di un'antica famiglia cittadina (già detta del Rosso, [...] 'Accademia fiorentina, a cui era stato ammesso verso il 1605, e nella quale già nel 1623 aveva letto un'orazione Delle lodi della lingua toscana, poi pubblicata in calce alle edizioni settecentesche della grammatica.
In quegli anni il B. scrisse e in ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] un sonetto elogiativo di Benedetto Varchi (non datato) dedicato al G., il quale ricambiò tessendo a sua volta le lodi del Varchi in un suo sonetto.
Nella primavera del 1541 il cardinale Farnese veniva nominato legato pontificio di Avignone. Il ...
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GALFO, Antonino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Modica (Ragusa) il 24 ag. 1740 (ma secondo Ch. Sommervogel il 13), primogenito di Carmelo e Anna Sigona.
Il padre, nato a Modica intorno al [...] di Pio VI e dall'amicizia di molti dotti porporati. La pubblicazione di una tragedia, Il Socrate (Roma 1780), gli valse le lodi del Metastasio, di E.Q. Visconti e delle Effemeridi letterarie di Roma, ma anche una dura querelle con V. Monti, il quale ...
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BOBOLENO (Bobuleno, Baboleno), santo
Alessandro Pratesi
Quarto abate di Bobbio, governò quel monastero verso la metà del sec. VII.
Nella Vita b. Columbani di Giona se ne ricorda il padre, il prete Winiocus, [...] dei beni monastici bobbiesi fatta da s. Colombano a Gregorio I papa, così come nessun elemento chiarificatore si trova nelle lodi assai generiche che ne fa il tardo autore dei Versus.
È tuttavia fuori di ogni dubbio che B. successe a Bertulfo ...
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BERNARDO MARIA da Napoli (al secolo Severo Antonio Giacco)
Nicola De Blasi
Nacque a Napoli il 28 sett. 1672, da Domenico e da Anna Corbo. Iniziò i suoi studi umanistici presso i gesuiti e dimostrò ben [...] 1725, i Principi di una scienza nuova,esponendogli i suoi dubbi e le sue amarezze, e ricevendone ancora incoraggiamenti e lodi. Il Vico rivide ed emendò anche le iscrizioni latine che B. aveva composto per alcuni ritratti di cappuccini illustri di ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...