CARRARA, Bartolomeo
Francesco Raco
Nacque a Bergamo il 22 marzo 1707 da nobile famiglia del luogo, che in un ramo collaterale vantava un titolo comitale. Fece i primi studi, cioè i corsi di umane lettere, [...] del "papa nero") non poteva stupire, poiché l'autore eralo stesso che qualche anno dopo avrebbe pronunciato le lodi dei cardinali Querini ed Enriquez notoriamente poco teneri con la dottrina morale gesuitica.
Nell'Orazione… recitata nelle solenni ...
Leggi Tutto
MAGGI, Sebastiano
Valeria Leoni
Nacque a Brescia nel 1414 da Falco o Folco della nobile e potente famiglia Maggi del ramo di Cadignano (nella bassa pianura bresciana), discendente da Federico, fratello [...] mesi del suo priorato intervenne con altri frati di S. Maria delle Grazie nella riforma del convento di S. Domenico di Lodi, che, avviata nel 1488 anche per iniziativa degli stessi frati lodigiani, fu completata nel 1490 con il decisivo appoggio del ...
Leggi Tutto
DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] precedenti accuse" (f. 117r); il 18 nov. 1675 intervenne di nuovo con una "Invettiva contro Scevola, in risposta alle lodi precedenti" (f. 196r). In data ignota, infine, presentò una dissertazione con la quale intendeva dimostrare che s. Tommaso fu ...
Leggi Tutto
EGIDIO
Giancarlo Andenna
Di umile famiglia, nacque nel territorio di Piacenza negli ultimi decenni del sec. XII. A queste poche notizie fornite dal vescovo umanista Fabrizio Marliani, che scriveva nel [...] Comune a trattare con l'imperatore il vescovo E. ed il priore dei domenicani, Giacomo. Il 20 dic. essi si recarono a Lodi, allora sede della Curia imperiale, per iniziare i colloqui, ma non furono ricevuti da Federico II, che preferi affidare i due ...
Leggi Tutto
FABI, Carlo Maria
Guido Fagioli Vercellone
Terzogenito di cinque maschi, nacque a San Gemini, nella diocesi di Narni (ora in prov. di Terni), il 24 nov. 1744, dal capitano Giovan Domenico dottore di [...] G. Garampi, e dell'aiuto di mons. P.L. Galletti e dello storico amerino P. Franchi). L'opera, patrocinata da Pio VI, ebbe ampie lodi dalla stampa specializzata (cfr. Giornale ecclesiastico di Roma, VIII [1793], I, pp. 1 s.; 2, pp. 5 s.).
Il F. fu uno ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giacomo
Agostino Paravicini Bagliani
Uno dei sette figli maschi di Stefano il Vecchio, del ramo di Palestrina della famiglia, e di Gaucerande de l'Isle-Jourdain, il C. nacque in Francia, dove [...] da vecchio, scrivendo a Luca della Penna, da Arquà il 27 apr. 1374 (Sen., XVI, 1), il poeta canterà le lodi del C., al quale fu sempre riconoscente per averlo introdotto nella famiglia Colonna e peraverlo fatto accogliere tra i "familiares" del ...
Leggi Tutto
DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] Monte Amiata circa la giurisdizione ordinaria, civile e criminale sopra la chiesa di S. Maria del Piano. D. emanò due lodi arbitrali in data 3 febbraio e 7 marzo 1280, nei quali, avvalendosi del consiglio del preposito Gualtieri, riconobbe il diritto ...
Leggi Tutto
GRILLO, Angelo
Luigi Matt
Nacque a Genova, da Nicolò e Barbara Spinola, molto probabilmente nel 1557 (l'anno è stato indicato solo di recente, con buoni argomenti, da E. Durante e A. Martellotti), forse [...] quali non editi nei libri usciti a suo nome) nelle raccolte collettanee del tempo. Si possono inoltre ricordare le lodi riservategli da T. Boccalini nei suoi Ragguagli di Parnaso (centuria II, ragguaglio XIV), l'allestimento della Raccolta di varie ...
Leggi Tutto
BOTTURNIO (Bochturnius), Anselmo
Adriano Prosperi
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Giacomo "de Buttaris" (cognome che egli più tardi latinizzò in "Bochturnius") di Castel Goffredo; le fonti [...] copia da Roma. Per l'Averoldi, ma soprattutto per il papa e per tutta la famiglia Medici, il B. è larghissimo di lodi: a partire da Lorenzo il Magnifico (che figura qui come colui che ha fatto rinascere dalle tenebre le arti e le lettere, secondo ...
Leggi Tutto
DAVIDE MARIA da Bergamo (Felice Moretti)
Oscar Mischiati
Nacque a Zanica (Bergamo) il 21genn. 1791da Giacomo Antonio Moretti e Teresa Bordoni. Trasferitasi la famiglia a Bergamo nel 1801, D. cominciò [...] P. Giani, L'organo e particolarmente del grandioso organo di S. Colombano [al Lambrol e del di lui autore A. Bossi Urbani, Lodi 1843, pp. 27-37; G. P. Galloni, Cenni biografici del p. D. da B., Bologna 1863; Raffaelangelo da Faenza, Elogio funebre al ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...