LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] e musicale di valore, improntando le sue recensioni a grande moderazione ed equilibrio, non sbilanciandosi mai, non riservando lodi che a pochissimi, non stroncando se non quando strettamente necessario, e mai violentemente, in un'epoca di accese ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] Biaggio".
Il B. ebbe ai suoi tempi fama di buon poeta: oggi è piuttosto difficile determinare quale valore abbiano le lodi prodigategli da amici, biografi e panegiristi, perché nulla, o quasi nulla, ci è pervenuto dell'opera sua. Alcuni versi scritti ...
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FOJANESI, Giselda
Riccardo D'Anna
Nacque il 28 ag. 1851 presso Foiano della Chiana (Arezzo), da Pietro, patriota, piccolo proprietario terriero, e da Teresa Fossi. Nel 1861, al fine di avviare le figlie [...] a Venezia, e infine a Milano, quale ispettrice degli educandati femminili.
Cessò l'attività nel 1923; morì a Lodi il 3 febbr. 1946.
Donna colta, intelligente, evoluta, "premontessoriana" addirittura nelle riflessioni che andava maturando sui criteri ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] di alcuni che consigliano allo storico l'astensione da ogni giudizio, il M. invita a pronunciare biasimi o lodi, sempre naturalmente senza cadere nella faziosità. Circa gli aspetti stilistici, due lingue vengono considerate le più adatte alla ...
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CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] . 1662 e fu seppellito nella cappella del ss. Rosario di S. Pietro in Massa.
Opere: Panegirico sullo stato rustico, in Lodi per lo stato rustico del Sig. Gio. Fincenzo Imperiali, a Lui dal megliori dedicate, Venezia 1613; Degli ardori di s. Francesco ...
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FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] fece scolpire per rendere omaggio al suo massimo benefattore. Presentato al papa con lettera pubblica, procurò al F. moltissime lodi e un esplicito ringraziamento all'autore stesso e alla città di Bologna (cfr. Lettere brevi, chirografi, bolle di ...
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BARTOLI, Lodovico
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze verso la metà del sec. XIV. Niente sappiamo della giovinezza di lui, né dove egli sia stato abilitato a esercitare il notariato. Nel 1373, comunque, [...] G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini,Ferrara 1722, p. 362; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, p. 450; T. Lodi, Il Catalogus scriptorum florentinorum di Giovanbattista Doni, in La Bibliofilia (1961), pp. 138 e ss. ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] 1532), sia che, da Roma, indirizzi il proprio saluto a un minuscolo eroe di quartiere, Luigetto Castravillani, insignito di lodi ingombrantie buffonesche per aver partecipato alla impresa di Tunisi ("0 ve', dice, che Luigetto uscirà un tratto di etto ...
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CAPODIFERRO, Evangelista Maddaleni (Maddalena) de', detto Fausto
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma nella seconda metà del sec. XV, primogenito di Niccolò di Evangelista e di Ambrosina, forse anch'ella [...] VI privato della porpora e costretto a ritirarsi in Sicilia fino alla morte del pontefice (1503). Senza palinodie furono invece le lodi profuse dal C. nei riguardi di Giulio II, di cui fu, almeno per numero di componimenti, il massimo cantore (certo ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] il quale, pochi mesi prima, sulle pagine della stessa rivista, in un articolo intitolato Le Pica, aveva tessuto le lodi del giovane critico napoletano.
Nel 1890 Pica raccolse una prima selezione dei suoi articoli sulla letteratura simbolista francese ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...