CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] ad E. De Fabris e ai sei membri della prima commissione giudicatrice A. Antonelli, E. Alvino, G. Baccani, C. Boito, F. Lodi e A. Scala. Il C. fu strenuo sostenitore delle proposte di soluzione "basilicale", ché la divisione fra partigiani del sistema ...
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POMODORO, Giorgio
Francesco Santaniello
POMODORO, Giorgio (Giò). – Nacque a Orciano di Pesaro il 17 novembre 1930 da Antonio e da Beatrice Luzzi.
Nel 1945 si trasferì con la famiglia a Pesaro, dove [...] (New York, Roma) e Martha Jackson (New York). Iniziò inoltre un’assidua collaborazione con gli orafi Fusari di Graffignana (Lodi), Fumanti di Roma e Marcello Lissoni di Milano. Dal 1967 progettò e disegnò «gioielli economici», ossia destinati a una ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] sotto la sua direzione si deve anche alla costante collaborazione dei fratelli, giustamente scrive il Tassi (1793, p. 56): "le lodi però che si danno alla singolare virtù di Andrea, non diminuiscono punto il merito dei fratelli".D'altra parte, sempre ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] resto, è carattere fondante e mai rinnegato della sua pittura.
Entro l'aprile del 1699 affrescò l'abside dell'Incoronata a Lodi con l'Assunta, su incarico del poeta Francesco da Lemene, insieme con S.M. Legnani, a lui frequentemente associato dalla ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] come coltore delle elemosine, e come governatore nel 1606.
Non mancarono al C., in vita, i riconoscimenti e le lodi. Dinanzi ad una Resurrezione da lui dipinta per la chiesa di S. Francesco Guido Reni "proruppe dicendo: Costui è veramente ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] le province dello Stato di Milano, incise fra il 1786 e il 1790 da disegno del monaco olivetano M. Fornari di Lodi). Alcune incisioni sono di argomento piemontese: la Veduta di Torino dalla parte del Po, disegnata ed incisa da Sclopis del Borgo ...
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LEGNANI, Stefano Maria, detto il Legnanino
Lucia Casellato
Nacque a Milano il 6 apr. 1661, primogenito di Giovanni Ambrogio, pittore, e di Isabella Bussola, e fu battezzato nel duomo il 16 dello stesso [...] . continuò ad affiancare la pratica dell'affresco. Tra il 1698 e il 1699 fu nella chiesa dell'Incoronata di Lodi a dipingere nell'emiciclo del presbiterio l'Incoronazione di Ester. L'iconografia rientra nei canoni della tradizione figurativa, a parte ...
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FERRARI, Pietro Melchiorre
Vincenza Maugeri
Figlio di Paolo, pittore ed architetto, nacque a Sissa (Parma) nel 1735.
Le scarse notizie su Paolo lo dicono nato a Sissa e padre, oltre che del F., di Lorenzo, [...] , Parma 1824, p. 132 (p. 109, per Paolo, padre); L. Scarabelli, Guida ai monumenti storici ed artistici della città di Piacenza, Lodi 1841, p. 187; P. Martini, La scuola parmense delle belle arti e gli artisti di Parma e Piacenza dal 1777 all'oggi ...
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FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] e da imitatori delle fortunate soluzioni del Francucci.
La vicenda critica del F. ha registrato alterne fortune: dalle lodi quale eccellente imitatore e seguace di Raffaello riservategli dal Seicento fino agli inizi dell'Ottocento, secoli in cui le ...
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POMPEI, Alessandro
Elena Granuzzo
POMPEI, Alessandro. – Esponente della nobiltà veronese, nacque a Verona il 6 luglio 1705 (Archivio di Stato di Verona [d’ora in avanti ASVr], Accademia Filotima, 157, [...] di Pescantina e una nuova ipotesi sul progettista, in Annuario storico della Valpolicella, 1997-98, pp. 255-259; S. Lodi, Studiare Sanmicheli nel Settecento. Lettere di Luigi Trezza a Tommaso Temanza, in Archivio veneto, CXXX (1999), pp. 125-155 ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...