LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] del Quattrocento, ivi, pp. 17-21 nrr. 94-97; C.M. Maiocchi, Maestro di San Bassiano, ivi, pp. 89-91; S. Jorio, Lodi Vecchio (Laus Pompeia). L'organizzazione urbanistica, in Milano capitale dell'impero romano 286-402 d.C., cat., Milano 1990, p. 169; G ...
Leggi Tutto
LODI, Carlo
Federico Trastulli
Il L. nacque a Bologna l'11 febbr. 1701 da Simone Antonio e da Anna Maria Pedretti.
Secondo Crespi, inizialmente si dedicò a studi umanistici, ma trascorrendo il tempo [...] libero a far pratica di disegno sotto la guida di A.M. Cavazzoni. Sempre Crespi vuole che proprio quest'ultimo, quando il L. gli portò a far vedere due opere copiate da A. Calza, lo abbia incoraggiato ...
Leggi Tutto
GIOVANNI GIACOMO da Lodi
Rossella Faraglia
GIOVANNI GIACOMO (Gian Giacomo) da Lodi.- Nacque a Lodi tra il secondo e il terzo decennio del XV secolo.
I primi documenti che lo riguardano sono relativi [...] Quattrocento, in La pittura in Italia. Il Quattrocento, Milano 1987, p. 92, tavv. 118-120; S. Bandera Bistoletti, Pittura a Lodi. Dal tardo Trecento alla fine del Quattrocento, in Pittura tra Adda e Serio, a cura di M. Gregori, Milano 1987, pp. 17 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI AGOSTINO da Lodi (Pseudo Boccaccino)
Lucia Simonetto
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore originario di Lodi, "filius quondam domini Antonii" (Shell, 1994); ma a giudicare [...] da Christie's (Londra, 19 apr. 1988) pubblicate da Bora (1998).
Non si conosce l'anno di morte di Giovanni Agostino da Lodi. Tuttavia la sua attività non dovette andare oltre il terzo decennio del Cinquecento (Simonetto, 1983-84). La Fiorio (1998) ha ...
Leggi Tutto
Maestro di ferri battuti (Lodi 1865 - Milano 1938), giunse, attraverso una severa pratica artigianale, a un'arte raffinata e ricca di invenzioni formali (ferri battuti interni e esterni del Vittoriale [...] di Gardone; ecc.). A Milano, dove tenne una frequentatissima bottega, collaborò con G. Sommaruga ad alcune tra le più significative realizzazioni nell'ambito del liberty (ferri battuti per lo scalone di ...
Leggi Tutto
Pittore e architetto (Lodi 1569 - Graz 1633). Formatosi a Venezia presso il Tintoretto, fu dal 1589 pittore di corte dell'arciduca Ferdinando del Tirolo. Dal 1597, a Graz, fu al servizio di Ferdinando [...] d'Asburgo (poi imperatore Ferdinando II), anche come architetto. Eseguì numerose pale d'altare per le chiese di Graz, dove fondò (1620) una confraternita di pittori. Il suo capolavoro architettonico, che ...
Leggi Tutto
FACCINI, Bartolomeo Filippo
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1532 e fu battezzato il 14 novembre, a quanto risultava dai registri dei battesimi della chiesa parrocchiale di S. Maria in Vado trascritti [...] , Appendice documentaria, in L'impresa di Alfonso II, Bologna 1987, pp. 32, 36, 38, 41-52, 54 s., 58, 64; L. Lodi, Immagini della genealogia estense, ibid., pp. 152, 153, 159; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 177; Diz. encicl. Bolaffi dei ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Giuseppe
Letizia Lodi
Nacque a Ferrara nel 1694, secondo la testimonianza delle fonti, e fu allievo dell'ornatista. Antonio Felice Ferrari, del quale superò presto la bravura (Baruffaldi, [...] dei fondi). Nella madia è raffigurato lo stemma Gavassini e nelle cassapanche figure di Virtù, fra cui la Speranza e la Prudenza (Lodi, 1983-34, pp. 202-206).
Non si conoscono opere del F. dopo la data del 1766.
All'attività artistica il F. affiancò ...
Leggi Tutto
FACCINI, Girolamo
Letizia Lodi
Fratello minore di Bartolomeo Filippo, nacque a Ferrara dove fu battezzato il 10 genn. 1547, a quanto risulta dai registri di battesimo della chiesa di S. Maria in Vado, [...] trascritti dal Baruffaldi (1844, p. 417 n. 1).
Fu probabilmente allievo, come il fratello, di Gerolamo da Carpi (morto nel 1556), ma non si hanno conferme documentarie al riguardo (cfr. Mezzetti-Mattaliano, ...
Leggi Tutto
DALL'ACQUA, Giuseppe
Francesca Lodi
Figlio minore dell'incisore Cristoforo e di Barbara Bonello, nacque a Vicenza il 14 giugno 1760 (Saccardo, 1981, p. 298). Secondo il Da Schio (cc. 668 s.), il D. [...] fu prima allievo del padre, poi "modificò lo stile paterno nella scuola della calcografia Remondini per la quale officina lavorò molto insieme ad un numero grande d'altri incisori Bassanesi, e non fu l'ultimo". ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...