ASSEMANI, Stefano Evodio
Giorgio Levi della Vida
Erudito maronita italianizzato, nato a Tripoli di Siria il 15 apr. 1711. Nipote di Giuseppe Simonio Assemani per parte della madre, sorella di lui, lo [...] brevi scritti occasionali, per lo più orazioni tenute dall'A. in relazione ai suoi uffici ecclesiastici (tali quella Delle lodi di Giovanni V re fedelissimo di Portogallo recitata in Arcadia,1751;la Laudatio in funere Frederici Augusti Regis Poloniae ...
Leggi Tutto
DAL FABBRO, Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Verona il 21 apr. 1870 da Francesco e da Sofia Stefani. Compiuti gli studi medi nella città natale, dal 1888 frequentò i corsi dell'Accademia militare di [...] . raccolta presso il Museo aeronautico Caproni di Roma, cfr.: L. Mancini, Grande Enc. aeron., Milano 1936, subvoce; A. Lodi, Il periodo pionieristico dell'Aeron. milit. ital., in Rivista aeronautica, XXXIII (1957). 9, pp. 1116-19; I. Mencarelli ...
Leggi Tutto
BIANCHI (de' Lancillotti), Tomasino
Tiziano Ascari
Nacque a Modena il 1º dic. 1473 da Iacopino, speziale e cronista, e da Cassandra Seghizzi, sorella di G. B. Seghizzi, maestro di casa del duca Alessandro [...] storia patria delle prov. mod., Parma 1862-1884, in 12 voll.: i primi 8 a cura di C. Borghi, gli altri di L. Lodi (ediz. assai difettosa per i molti errori di lettura del ms., specie nei primi volumi, e per l'arbitraria omissione di parti che parvero ...
Leggi Tutto
CACHERANO D'OSASCO, Carlo, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Figlio di Ottaviano, gran cancelliere di Savoia, e di Barbara Balbis dei marchesi di Ceva, sua seconda moglie, nacque probabilmente [...] famiglie nobili della monarchia di Savoia, I, Torino 1841, pp. 696 s.; L. Tettoni-F. Saladini, Teatro araldico, VIII, Lodi 1847, sub voce Cacherani; C. Dionisotti, Storia della magistratura piemontese, II, Torino 1881, p. 273; L. C. Bollea, Cartario ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] che un esponente del cattolicesimo illuminato quale il Lami, recensendo qualche anno più tardi questo scritto, coprisse di lodi il Rezzonico per la sua dirittura morale e il suo zelo pastorale, sottolineando in particolare che egli consigliava ai ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] ai Carolingi nel Chronicon di un monaco di cenobio fondato e arricchito dai re franchi - e non si dimentichi che ampie lodi vengono pur fatte ad Alberico di Roma - si dimostra argomento reversibile circa la nazionalità di B., che poteva (e doveva ...
Leggi Tutto
COSSA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Ischia agli inizi del XV secolo da Gaspare, nobile napoletano, e da Luisa Brancacci. Egli era quindi nipote di Giovanni XXIII, il quale gli destinò nel testamento [...] , e vi fu nominato arbitro in caso di contestazioni, insieme con Angelo Acciaiuoli, l'atto di ratifica, stipulato a Lodi il 26 maggio, della rinuncia di Guglielmo di Monferrato alla città e al territorio di Alessandria, in favore di Francesco ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Antonio
Roberto Zago
Primogenito di Polo di Antonio e di Alba Querini di Nicolò di Francesco da Candia, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Pantalon presumibilmente nel 1466 (il 30 nov. [...] a Crema, avamposto del dominio veneto in terraferma, preceduta da una missione riservata presso il pretendente di Milano, vescovo di Lodi, giunto a Venezia per avere l'appoggio della Serenissima.
Il 13 maggio il G. partì per la sua sede, ma ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] con le denominazioni e le divisioni topografiche proprie di ogni epoca. L'apparizione nel 1892 dell'atlante fu salutata dalle lodi di esperti e studiosi, ma suscitò anche riserve di parte del mondo accademico, che rimproverava al G. superficialità e ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Orsotto
Giorgio Ravegnani
, Figlio di Marco e di una figlia di Gabriele Soranzo dal Banco, di cui si ignora il nome, nacque a Venezia nel 1394.
La prima notizia sulla sua attività risale [...] con Cristoforo Moro, rappresentò il governo veneziano nelle difficili trattative svoltesi alla corte papale e che condussero alla pace di Lodi (9 apr. 1454) conclusa fra le principali potenze italiane.
Nel 1457 il G. fu tra i quarantuno elettori del ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...