EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] anticipa in qualche modo gli eventi che portarono alla sua caduta: nei primi giorni del settembre del 1489 fu scoperto a Lodi un messo diretto in Germania, portatore di lettere nelle quali l'E. offriva il castello all'imperatore; l'E. fu facilmente ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1550 da Galeazzo di Galeazzo di Bricio e da Camilla Durazzo di Battista, ed ebbe due fratelli, Brixio (Fabrizio) [...] 'allarme diffuso nel ceto dirigente come in tutto il mondo del lavoro genovese.
Dopo i toni drammatici del gennaio, intrecciati alle lodi per le iniziative e i contatti del G., dalla fine di marzo la pratica della sospensione si avviò a soluzione, e ...
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BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] tempo sono sottoscritti "Marcolinus" e un privilegio del 23 dic. 1449 gli riconfermava la cittadinanza milanese, con le più ampie lodi.
Dei suoi rapporti con lo Sforza dopo la conquista del ducato non si ha notizia, né egli figura in alcuno degli ...
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BARRILE (Barrili), Manno
Nicola Raponi
Condottiero napoletano (egli stesso si firma sempre "Mannus Barrilis de Neapoli"), nacque tra il 1379 e il 1383- Militò sin dall'età giovanile al servizio degli [...] ottobre del 1447 venne inviato a Cremona a sventare il tentativo dei Veneziani di tagliare il ponte sul Po; nel 1448 presidiò Lodi insieme con Roberto Sanseverino, e da lì tornò di nuovo in aiuto di Cremona, assediata dall'armata veneziana, che venne ...
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DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] incompleto. La morte infatti lo colse a Sebenico il 17 febbr. 1672. Il Consiglio cittadino di Sebenico, tessutene ampie lodi, deliberò di erigergli nella cattedrale un monumento funebre e assegnò allo scopo 100 ducati del denaro della Comunità (Libri ...
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DELLA PORTA, Bernardo (Bernardino)
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma durante la prima metà del sec. XIII da una famiglia di milites, tradizionalmente aderente al gruppo dei guelfi. Era consanguineo di [...] le magistrature comunali la carica di capitano del Popolo, elesse il D. a ricoprirla avendo accanto come podestà Aimerico da Lodi. Al termine di questo mandato, sui cui eventi, per altro, le fonti non ci forniscono alcun dettaglio, il D. ricevette ...
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BOCCARDI (Boccardo), Bartolomeo
Rita Cambria
Nato a Genova nel 1754 da famiglia non aristocratica, divenne avvocato e si dedicò quindi alla carriera diplomatica. Nel 1782 la Repubblica di Genova lo [...] della Repubbl. ital., a cura di U. Da Como, Bologna 1934, I, pp. 66, 74, 77, 440; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, Milano 1966, I, pp. 42 s., 61; IX, pp. 61, 221 s., 230 s., 234, 250, 264, 279, 282, 503, 531, 583, Gazzetta di Genova ...
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BARRILI (Barrile), Giovanni
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia napoletana dell'alta nobiltà locale, entrò nelle magistrature del Regno di Napoli e divenne presto uno dei più fedeli ed esperti [...] immagine della fedeltà del suo amico B., rappresentandolo nella Il egloga sotto la figura del pastore Ideo, che canta le lodi di re Roberto piangendone la morte (Poemata Minora, I, Milano 1829, pp. 22-33).La tradizione letteraria contribuì in tal ...
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BRIVIO (Brippio), Sforza
Susanna Peyronel
Nacque nella prima metà del sec. XVI da Dionigi, senatore di antica nobiltà milanese, e Isabella Pusterla. Entrato a far parte della magistratura dei Sessanta [...] tre figli, Giovan Battista, dottore, vicario della giustizia civile a Pavia nel 1586-87. podestà della città e provincia di Lodi nell'88-89; Francesco, luogotenente nell'esercito regio, Cesare, e due figlie, Maria ed Isabella.
Fonti e Bibl.: Milano ...
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BERTOLETTI, Antonio
Gian Paolo Nitti
Nato a Milano il 28 ag. 1775, si arruolò giovanissimo nella Legione lombarda. Combatté a fianco dei Francesi durante la prima campagna d'Italia, percorrendo i vari [...] 379, 380 e 386. Documenti sulla sua attività militare tra il 1802 e il 1805 sono nei Carteggi di Francesco Melzi d'Eril duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, II, Milano 1958, pp. 171, 414; III, ibid. 1959, p. 107; VII, ibid. 1964, pp. 291, 332, 334, 380 ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...