GRILLO, Luigi
Giovanni Assereto
Nacque a Ovada, nell'Alessandrino, il 9 apr. 1811 da Domenico, libraio, e da Margherita Torrielli. Compì studi di teologia presso l'Università di Genova, poi prestò servizio [...] ha pieno il cuore di verace e sapiente amore d'Italia") e di Carlo Alberto "campione dell'Italiana indipendenza" tessé le lodi in un pamphlet scritto nel febbraio 1849, poco prima della ripresa della guerra contro l'Austria, per attaccare da un lato ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Trevor Dean
Secondo di questo nome nelle genealogie della famiglia, era figlio illegittimo di Rinaldo di Azzo (VII) e di una ignota donna napoletana, e nacque intorno al 1247 durante [...] parte predominante nel mantenere quell'alleanza compatta. Nel 1281-82, insieme con i suoi alleati guelfi, prestò aiuto militare a Lodi e a Cremona attaccate da Milano e nel 1282 mandò un contingente per rafforzare l'esercito papale impegnato in un ...
Leggi Tutto
GALLO, Nicolò
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 ag. 1849 a Girgenti (oggi Agrigento) da Gregorio.
Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita presso l'Università di Palermo, per diversi anni si dedicò [...] all'amor di patria e al rispetto delle leggi egli faceva grande affidamento sui maestri. A essi rivolse pubbliche lodi, in particolare perché, nonostante le condizioni di disagio economico in cui versavano, non si erano lasciati coinvolgere nel moto ...
Leggi Tutto
IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] La notte, quella Ai numi infernali o quella detta Voto ad Apolline, che precede il salto fatale. Una pioggia di lodi incondizionate cadde sull'I. da parte dei letterati napoletani, capeggiati da J. Andrés, O.G. Martorelli, E. Campolongo, B. Della ...
Leggi Tutto
BIANCO (Bianchi, de' Bianchi), Vincenzo
Gino Benzoni
Giorgio Stabile
Nacque a Venezia il 4 marzo 1583; suo padre, Alvise di Girolamo, era "contador" all'Ufficio dell'Uscita, la madre, Lucrezia, figlia [...] di un corrispondente ignoto e la sorpresa che ad una richiesta così modesta potesse occorrere tanto spreco di lodi. Si compiaceva tuttavia dell'interesse del suo corrispondente per l'astrologia. La lettera, data la precarietà dei collegamenti ...
Leggi Tutto
ARMANDI, Pietro Damiano
Giovanni Di Peio
Nato a Faenza il 22 febbr. 1778 da Cesare, governatore pontificio, dopo un periodo di studi all'università di Bologna, durante il quale partecipò al movimento [...] del l'Italia Centrale (Maçôn 1831), lo aveva attaccato anche il conte M. Palmieri di Miccichè, con un opuscolo, che ebbe le lodi di Mazzini, intitolato Il duca d'Orléans e gli emigrati francesi in Sicilia o gl'Italiani giustificati (Parigi 1831). L'A ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1455 circa da Francesco di Giovanni e da Lodovica di Marsilio da Sant'Ippolito originario di Corfù (matrimonio celebrato nel 1455).
I genitori [...] si presentò, il 28 dicembre, davanti al Senato, dove presentò un'accurata relazione del proprio operato e ricevette pubbliche lodi dal doge Agostino Barbarigo.
Il 30 giugno 1499 il L. fu eletto provveditore generale dell'isola di Corfù, nel difficile ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE (Castellione, Castelliono, Castilione, Casteione), Roberto di
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia abruzzese, signora del castello di Castiglione presso Tornimparte, a sudovest [...] generale imperiale nella Marca d'Ancona (titolo attribuitogli già nell'agosto del 1247 dai giudici generali nelle Marche Ruffino da Lodi e Rainaldo da Cingoli), con cui nel dicembre del 1247 rilasciò un privilegio al Comune di Cingoli. Nello stesso ...
Leggi Tutto
GARZONI, Giovanni
Franca Ragone
Figlio di Bonagiunta, nacque, forse a Pescia, nel Pistoiese, nel secondo decennio del sec. XIV da una delle più importanti famiglie lucchesi di tradizione ghibellina.
Tra [...] imperiale di Milano; da una lettera di Bernabò Visconti del 7 giugno seguente; dalle successive nomine a podestà di Piacenza e di Lodi. Manteneva allora anche buoni rapporti con i signori di Verona, se è vero che il 6 giugno 1377 Bartolomeo e Antonio ...
Leggi Tutto
BOSCHETTI, Gian Galeazzo
Gaspare De Caro
Nacque in data imprecisabile, probabilmente a San Cesario sul Panaro, feudo della sua famiglia, dal conte Albertino e da Diamante Castaldi. La prima notizia [...] di Bamberga e in quella di Saluzzo, nonché governatore dell'abbazia cisterciense di S. Maria di Cereto nella diocesi di Lodi, beneficio, quest'ultimo, ottenuto il 20 nov. del 1517. Da queste notizie risulta evidente che il B. dovette godere di ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...