GIROLAMO
Nicolangelo D'Acunto
Nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XII; nulla si sa circa la sua famiglia di origine.
Depone a sfavore di una sua eventuale provenienza aretina - da taluno [...] non partecipò al concilio di Pavia voluto dal Barbarossa nel 1160, ma il 9 nov. 1163 lo raggiunse a Lodi insieme con Arengerio, facendo confermare diritti e proprietà del preposito della chiesa maggiore aretina e per ribadire la protezione imperiale ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] . Vivente, egli era considerato nell'ambiente colto, specialmente del Veneto, uno degli uomini più insigni per intelligenza e dottrina. Alle lodi di L. G. Giraldi e del Sabellico, che ne fece un esempio d'oratore e di poeta, si affiancano quelle per ...
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CHIARAMONTI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Brescia il 2 marzo 1731, ricevette un'ottima educazione classica nell'ambiente familiare e poi passò a studiare filosofia e giurisprudenza nell'università [...] degli uomini illustri (Brescia 1763), infine diffidò ripetutamente, ma inutilmente, il malcapitato corrispondente dal tessere le sue lodi sulla Minerva o sia Nuovo Giornale de' letterati d'Italia definita "sciocchezza" scritta da quell'"infame prete ...
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EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] Sapientiae…, Romae 1736; Oratio in funere Caroli VII. Romanorum regis, imperatorii electi…, ibid. 1745; e una orazione Delle lodi delle belle arti…, recitata all'Accademia di S. Luca in occasione di un concorso di pittura, scultura ed architettura ...
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DELLA GHERARDESCA, Tommaso Bonaventura
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 luglio 1654, secondogenito del conte Guido e di Laura di Tommaso Guadagni.
Il D. si laureò in utroque iure nell'università [...] coll'orazione funerale detta in lode del medesimo nel Duomo di Firenze l'anno 1721, Firenze 1721; G. Sabbatini, Delle lodi di mons. T. B. de' conti D. arcivescovo di Firenze. Orazione funebre, Firenze 1721; L. G. Cerracchini, Fasti teologali, ovvero ...
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CORVO (Corvi, Corum), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque a Carpi verso la metà del sec. XV. Scarsissime sono le notizie sulla sua vita; a lungo è rimasto incerto perfino il luogo di nascita, dato che [...] , Carpi 1881, p. 14; P. Kristeller, Die italien. Buchdrucken und Verlegerzeichen bis 1525, Strassburg 1893, p. 88; L. Lodi, Catalogo dei codici edegli autografi posseduti dal marchese G. Campori, Modena 1895, p. 92; F. Ceretti, Biografie mirandolesi ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] B. già dagli anni del soggiorno romano, gli fa recitare solennemente, alla presenza del cardinale Ippolito d'Este, le lodi della città di Napoli.
Un gruppo di lettere del B. al cardinale Guglielmo Sirleto relative a questioni particolari è conservato ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] I scrittori de' chierici regolari detti teatini, II, Roma 1780, pp. 31-34; F. Tettoni - F. Saladini, Teatro araldico…, V, Lodi 1846, pp. n.n.; A.L. Cotta, Museo novarese accresciuto di nuove biografie d'illustri novaresi…, Novara 1872, pp. 255-257; F ...
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CARNESECCHI, Pietro
Antonio Rotondò
Nacque a Firenze il 24 dic. 1508, da Andrea e da Ginevra Tani.
Entrambi, prima della loro unione, erano vedovi con figli: vedovo di Caterina Capponi Andrea, vedova [...] come esempio il Flaminio. Nel settembre del 1535 il Valdés gli fece giungere da Napoli (in una lettera diretta a Ercole Gonzaga) lodi di Giulia Gonzaga. Nella stessa lettera c'è l'esplicita attesa del Valdés che il C. mantenga la sua decisione di ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] dell'Ordine. Nel capitolo generale celebrato a Colonia nella primavera del 1301 il candidato di Niccolò, Lamberto da Lodi, ancora un confratello lombardo, fu in conseguenza bocciato. Il tentativo di garantire alla Curia un diretto controllo dell ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...