Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] stilistici, giochi di parole e la creazione erudita di avverbi e aggettivi composti. L'argomento è sempre religioso: si tratta di lodi in onore di Cristo, dei santi o della Vergine. Il VII carme (ibid.) è in onore di Stefano protomartire, ma si ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] Comizi nazionali di Lione…, a cura di U. Da Como, Bologna 1934-1940, ad Indicem; I carteggi di F. Melzi d'Eril duca di Lodi,La vice-presidenza della Rep. ital., a cura di C. Zaghi, VII, Milano 1964, pp. 500, 502; [VIII], Il Regno d'Italia, ibid. 1965 ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , a cura di G. Gervasoni, I, Firenze 1954, pp. 65, 168, 169, 276; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, I-IX, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, passim;F. Coraccini, Storia dell'amministrazione del Regno d'Italia durante il dominio ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] s. Petronio nella tradizione bolognese, ibid., pp. 451-54; I santi della Chiesa bolognese nella liturgia e pietà popolare, a cura di E. Lodi, Bologna 1987, pp. 59 s.; P. F. Kehr, Italia pontificia, V, pp. 250nn. 20-22, 281 nn. 17e 21, 282 n. 25, 283n ...
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La grande religione monoteistica fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto e, collettivamente, il sistema sociale, culturale e politico che ne assume i principi.
L’i. è l’ultima delle grandi religioni [...] tentativi di indipendenza da parte degli Stati limitrofi, mentre il trono fu occupato dapprima dai Sayyid (1414-1451), poi dai ;Lodi (1451-1526) e infine dai Moghūl (1526-1858) che tentarono di riunificare il subcontinente indiano.
Già dall’inizio l ...
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ANASTASIO Bibliotecario
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p.440, 8-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (Epistolae, pp. 423, 12 e 426, 7), non il greco, come [...] ad escludere che l'autore sia A.; d'altra parte, il completo silenzio sull'episodio delittuoso dell'868, oltre che le molte lodi rivolte ad A., fanno pensare che chi l'ha scritta appartenesse alla cerchia dei suoi amici (ibid., pp. VI s.). Non senza ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] zelanti, che additavano in lui il vero responsabile dell'attacco alla Chiesa romana per mezzo della Bibbia. Verso L. X Erasmo profuse lodi e attestazioni di ossequio, fra cui la dedica della sua edizione del Nuovo Testamento (1515) e delle opere di s ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] trattative matrimoniali fra le corti di Bisanzio e franca, un'implicita gravità di sostanza, che neutralizzava le ampie lodi rese nello stesso scritto a Pipino ed a Carlomagno, additati come esempio per le concessioni territoriali da loro elargite ...
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Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] ' figlio d'Adamo) non potrebbe raggiungerlo direttamente e deve passare allora attraverso intermediari appropriati per potergli indirizzare lodi o lamentele. Questi intermediari attenuano i rigori e favoriscono la clemenza e i favori. Il rapporto con ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , operazione che deve con tutta probabilità essere riferita al VII-VIII secolo. L’intreccio narrativo, che si apre con le lodi di Giorgio per narrarne poi le torture subite a opera di Dadianos, fantomatico re di Persia, la storia della sua stirpe ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...