BELDEMANDIS (Beldomandi, Beldemando, Beldinundo), Prosdocimo de
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Cesare Vasoli
Nacque fra il 1370 e il 1380. La data di nascita, si desume dal fatto che compì gli studi [...] XII signorum in Zodiaco.Si trova in Modena, Biblioteca Estense, cod. Campori, c. 14 r-v (e cfr. L. Lodi, Catalogo dei codici edegli autografi posseduti dal marchese Giuseppe Campori, I, Modena 1875, p. 66). 6) Canon ad inveniendum introitus ...
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ANERIO, Felice
Liliana Pannella
Nacque a Roma, con tutta probabilità verso il 1560 secondo Fétis, Haberl, Cametti, Casimiri, o, secondo il Torri ed il Reese, con ipotesi molto meno attendibili, verso [...] libri 2º e 3º, Venetia, Vincenti, 1591; Nuova spoglia amorosa...(madrigali a 5 e a 6 voci), Venetia, Vincenti, 1593; Lodi della musica a 3 voci... Libro primo (con intavolatura di cembalo e liuto), Roma, Verovio, 1595; Paradiso musicale (madrigali e ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] 9-12; A. Pasini, Imaestri Cirri, in La Piè, XVI (1947), 3, pp. 41 s.; L. Malusi, Il violoncellista G. B. C., in Arti [Lodi], 10 nov. 1959; F.-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p. 308; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 347; R. Eitner ...
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CRESCENTINI, Girolamo
Maria Borgato
Nato in Urbania (prov. di Pesaro) il 2 febbr. 1762, vi apprese i primi elementi musicali (si ignora chi siano stati i suoi maestri), trasferendosi all'età di dodici [...] . 18; G. Monaldi, Cantanti evirati celebri, Roma 1920, p. 103 e passim; Catal. delle opere musicali, Città di Modena, P.Lodi, Bibl. Estense, Bologna 1923, pp. 213 ss.; F. Haböck, Die Kastraten undihre Gesangskunst, Stuttgart 1927, pp. 12-79, 123, 172 ...
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DAVID, Giacomo
Maria Borgato
Nacque a Presezzo (Bergamo), nel 1750. Seguì regolari studi di canto: pur rimanendo sconosciuto il nome del suo maestro, si può riscontrare la validità della scuola dalla [...] ritirò definitivamente a Bergamo dove svolse ancora attività concertistica presso la chiesa di S. Maria Maggiore. Incerta è la sua esibizione a Lodi nel 1820, quando, come dice il Fétis non era più che l'ombra di se stesso.
Si spense a Bergamo il 31 ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] , il suo rapporto con il balletto era velato dal soffuso rimpianto per aver abbandonato l'opera; e con orgoglio ricordava le lodi di H. Rimskij Korsakov (lettera a S. N. Kruglikov, 2 febbr. 1900), G. Maliler o Saint-Saëns. Con ironia notava che ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] in centri importanti come Roma e Vienna: nella lettera del 27 giugno 1686, da Roma, Rapparini gli intreccia una corona di lodi giocando con i nomi dei più importanti compositori italiani coevi, come fossero suoi satelliti (K.44.2.234); in un’altra ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] rappresentazioni per la Compagnia dell’Arcangelo Raffaello (su testi di Jacopo Cicognini). Su versi di Salvadori musicò una Canzone delle lodi d’Austria eseguita in onore dell’arciduca Carlo I d’Austria (7 ottobre 1624) e il torneo La precedenza ...
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CIMAROSA (Cimmarosa), Domenico
Ariella Lanfranchi
Nacque ad Aversa (Napoli) il 17 dic. 1749 in un'umile casetta sita in Vico II Trinità. La sua era una famiglia poverissima: il padre Gennaro (e non [...] , si era cimentato nella poesia; ricordiamo, per esempio, una sua ode intitolata "Il Tradimento"), nel quale si tessevano le lodi della famiglia Pietrasanta, degli altri ospiti della villa e, appunto, della Mazzucchelli: "... Ma che vedo? Chi è colei ...
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PACINI, Giovanni
Saverio Lamacchia
PACINI, Giovanni. – Nacque a Catania l’11 febbraio 1796, come attesta l’atto di battesimo custodito nella parrocchia della Madonna dell’Aiuto (Adabbo, 1875, p. IX), [...] , p. 70). Ma fa anche autocritica, in particolare riguardo alla strumentazione. Quanto alla critica (escludendo le lodi sperticate, sospette quanto le stroncature), questi i rilievi più frequenti, tutto sommato ancor oggi plausibili: buona padronanza ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...