CARRARA, Pietro Paolo
Claudio Mutini
- Nacque nel 1684 a Fano da famiglia nobile. Il padre Giuseppe provvide per lui ad una educazione adeguata al rango sociale. Seguì presso il seminario romano lezioni [...] cardinale di York acclamato per l'occasione da un magniloquente omaggio poetico del Carrara). Il quale non fu avaro di lodi neanche per i pretendenti al trono d'Inghilterra, in occasione della nascita del reale primogenito, e naturalmente per la ...
Leggi Tutto
BALBIS, Silvio Saverio
Mario Cacciaglia
Di famiglia saluzzese, nacque a Caraglio il 29 ott. 1737 da Francesco Antonio e da Agata Teresa Bonifanti di San Benedetto. A quindici anni, dopo aver vestito [...] Venne inoltre pubblicato per la sua morte un elogio funebre in cui il p. Giovanni Bollani non lesinò le più ampie lodi. Un a sua biografia, composta dal Galeani Napione, si trova manoscritta nell'Archivio storico civico di Saluzzo (Carte Manuel). Di ...
Leggi Tutto
BALDACCHINI, Filippo
Grazia Guglielmi
Nacque a Cortona nella seconda metà del sec. XV e, nipote per parte di madre del cardinale Silvio Passerini, appartenne ad una delle più nobili famiglie toscane.
Visse [...] 1525), in cui lo Spirito, dopo una breve disputa con la Carne, la convince ad ascoltare con riverente interesse le lodi della pazienza e di altre virtù, concludendo con il pensiero del giudizio universale che Spirito e Carne affronteranno di nuovo ...
Leggi Tutto
BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] giocosa, un significato indubbiamente più preciso assume una serie di "lodi" (delle anguille, dei cardi, delle pesche, dell'orinale del Petrarca in cui l'autore tentò di far coincidere le lodi di Isabella d'Este, la protettrice del Boiardo, con quelle ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] , che egli, celebrando il buon governo pontificio del passato, aveva inteso dare a quello appena restaurato non lodi ma "consigli camuffati da lodi" (Ferretti, p. 156). In effetti quella dell'ambiguità era una tecnica che il G. conosceva bene, visto ...
Leggi Tutto
PATTI, Ercole
Silvana Cirillo
PATTI, Ercole. – Nacque a Catania il 16 febbraio 1904 da Luigi, avvocato, e da Mariannina Nicolosi, proprietari terrieri originari del paese etneo Trecastagni. Oltre ai [...] , messo in scena il 9 aprile al teatro degli Indipendenti, diretto da Anton Giulio Bragaglia, che riscosse pubblicamente le lodi di Savinio.
Nel luglio 1925, ottenuta la laurea in diritto internazionale, sciolse il debito nei confronti del padre ma ...
Leggi Tutto
CRICO, Lorenzo
Paolo Preto
Nato a Noventa di Piave (Venezia) il 10 nov. 1764 da Santo e Maria Benson, ricevette una buona educazione letteraria nel seminario di Treviso dove fu ordinato sacerdote e [...] , il C. fu pure estraneo a qualsiasi precisa posizione politica passando, come tanti religiosi contemporanei, dalle entusiastiche lodi del genio di Napoleone alla fiduciosa e sincera adesione al governo della cattolica Austria.
Nei dialoghi dei suoi ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] vocabuli toschi…, Napoli, G. Sultzbach 1536), che nel Sylvarum, elegiarum et epigrammatum libellus (ibid., M. Cancer, 1534) tesse le lodi del maestro; allievo del G. fu anche Giovanni Francesco Di Capua, conte di Palena e principe di Conca, sotto la ...
Leggi Tutto
DE VIRGILI, Pasquale
Maria Paola Saci
Nato a Chieti il 17 nov. 1810 da Giustino e da Concetta De Pasquale, di agiate condizioni economiche, studiò nella sua città natale dapprima sotto la guida del [...] "Bruxelles Società Belga de' Librai" per sfuggire ai rigori della censura. Con le pubblicazioni arrivarono anche le recensioni e le lodi; V. Hugo gli scriveva in data 30maggio 1840 (lettera pubblicata da B. Croce nella sua edizione de La letteratura ...
Leggi Tutto
GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] ma fu fonte di invidie e gelosie nei suoi confronti all'interno della corte romana, nonostante il G. avesse cercato di "essere scarso in lodi e di dire la verità" (lettera ad A.M. Bandini datata Roma, 6 giugno 1750).
Nel 1754 Luigi XV di Francia gli ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...