Pietro Metastasio: Opere – Introduzione
Luigi Ronga
La posizione del Metastasio è una delle più singolari che possa incontrarsi nella storia della cultura europea: quella di chi in un'altra arte ha [...] un concorso creativo; come nel caso esemplare del Farinelli fra tutti celebrato dal Metastasio, che a lui non lesinò lodi ed espressioni di affettuosa ammirazione. E la spiegazione del fatto è da ravvisare nelle qualità che distinguevano il cantante ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] di Filippo Maria e quindi della sua attenzione al potere, si dilunga sulle sue imprese - il continuo accrescimento del dominio, da Lodi a Cremona, da Brescia a Bergamo, e le varie guerre contro Genova, Firenze, Venezia, ecc. - e quindi sul suo modo ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] e della sua connessione con la vita tutta, quale le nuove esperienze politiche e letterarie avevano promosso. Di qui le lodi del Foscolo fin nell'articolo Sulla traduzione dell'Odissea (1810), in cui per primo forse affermò che più dei soliti ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] , Gaspara Stampa, Ludovico Pascale, Marco Cademosto (di famiglia veneziana, come si sospetta dal nome, e che però è di Lodi, come non manca di specificare la stampa, lui vivo, delle sue rime), Giulio Camillo Delminio e il versatile Girolamo Muzio ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] : anzi, mentre da, Greci e da, Latini appariamo e trasportiarno le scienze e l'arti più nobili, habbia per bene e lodi che la nostra lingua, come quella che (a dirne il vero) è purtroppo angusta e povera, e perciò alquanto sterile e infeconda ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] finisce per attenuare la portata cortigiana delle rime, con l'esaltazione dei "valori morali dei destinatari" piuttosto "che delle lodi dei potenti" (Introduzione, in B. Guarini, Opere, cit., p. 24).
Anche la forma dell'epistolario, edito sempre dal ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] (a cura di G. G. Ferrero, Roma 1956-58) e del Caro (a cura di A. Greco, Firenze 1957-61), ad Indices. Tra le lodi elargite al C. dai contemporanei si ricordano quelle di G. Ruscelli nei Discorsi tre a M. Ludovico Dolce, Venezia 1553, p. 78, e nel ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] arrese invece alla ragione e al buon senso, ma cedette all'impulso del sentimento. Venezia, fino alla pace di Lodi (1454), stette con le armi in pugno, sopportando i maggiori oneri, sottostando alla tirannia dei maggiori condottieri, dal Carmagnola ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] . Una volta imbrocca giusto, nove falla il segno; non sa mai se ha fatto bene e perché, e, se bada alle lodi o alle censure del pubblico ignorante, del pubblico colto, degli artisti sinceri, degli artisti ipocriti, dei critici pedanti e dei critici ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] , i componimenti volti a celebrare una vittoria nelle gare e nei giochi, il poeta immortalava le gesta dell'atleta, elevava lodi alla sua città, invocava la divinità protettrice e soprattutto narrava un mito. La poesia vinceva dunque la fugacità dell ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...