Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] a Tunisi, dove apostatò e morì (1420) santo tra i Mori. La Dottrina dello schiavo di Bari in lui, che si profonde in lodi a diversi religiosi nelle Cobles de la divisió del regne de Mallorques, si trasforma in satira piena d'ironia nel Llibre de bons ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] . Poiché questi giudici non avevano a disposizione leggi specifiche, dovevano giudicare secondo equità. Attraverso il ripetersi dei lodi (nel primo periodo studiati organicamente da Enrico Redenti), si vennero precisando delle regole in realtà nuove ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] et laxisme, "Antonianum", 34, 1959, pp. 73-110;
G. Cazzaniga-M.A. Erba, Innocenzo XI-Carlo Bascapé, vescovi di Novara, Lodi 1963;
F. Margiotta Broglio, Il conflitto della "Regalìa" e l'appello per abuso del 22 gennaio 1688 [...], "Memorie della ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] e voi, sue venerabili figlie, Virtù, Ragione e Verità! Rimanete per sempre le nostre riverite protettrici! A te spettano le lodi del genere umano [...] mostraci, o Natura, ciò che gli uomini debbono fare [...] bandisci l'errore dalle nostre menti, la ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] cooperazione rurale. Luzzatti si ispirava a Schulze nel propagandare la formula della banca popolare, che ebbe una sua prima realizzazione a Lodi nel 1864, e quindi a Brescia, a Milano e a Bologna. Quattro anni più tardi le banche popolari erano già ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] della Chiesa e delle Sacre Scritture. Le pagine in cui monsignor Dupanloup, arcivescovo di Orléans, tesseva le lodi delle «donne istruite» contrapponendole alle «donne dotte» divennero rapidamente una sorta di breviario delle frange cattoliche ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] , f. 107r.; («È dunque evidente l’eccellenza, dignità, nonché utilità e necessità di questo santissimo stato. Sono ovvie le lodi e gli encomi, non solo per l’autorità di chi ha istituito, l’istituzione stessa nobilissima, le nobilissime cause, ma per ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] risorge il culto degli antichi poeti; né l'interesse e l'ammirazione che il poema destava è solo attestata dalle lodi che ne troviamo, ma anche, e soprattutto, dal gran numero delle copie manoscritte che, pur dopo tanta dispersione, rimangono, molte ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] ai due patrizi più eminenti, con cui era in rapporti, vale a dire Giovanni Emo e Marco Foscarini, i quali, pur tributandogli molte lodi ("il suo libro l'ho letto e l'ho ammirato per l'idea illustre e per la bella combinazione", gli scrisse Emo ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] carpito i segreti di fabbricazione in Francia e il suo successore Pasquali sottrasse operai e disegni alla città di Lodi. Furono del resto proprio alcuni operai della fabbrica di Nove a fornire anche a Giminiano Cozzi alcuni segreti del mestiere ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...