GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] del pittore G. Errante raffigurante la morte di Antigone, inserito da F. Cancellieri nella sua biografia dell'artista. Le lodi del G. alla qualità del dipinto e la sua appassionata apologia delle grandi composizioni di soggetto storico furono ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] Firenze (1715) e assai disprezzata fu la Gloria della Maddalena affrescata sulla cupola di S. Marco, mentre riscossero ampie lodi gli Evangelisti dipinti sui sottostanti peducci (1717) e i lavori eseguiti in palazzo Gerini.
Nel 1720, a conclusione di ...
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DA PONTE (Dal Ponte), Antonio
Mauro Petrecca
Nacque nel 1512 da un maestro Battista (o Giambattista: Magrini, 1845, p. XXXV). II Temanza (1778) lo dice originario di Venezia e fratello di Paolo, ingegnere [...] pp. 7-9, 11-21; G. Cadorin, Pareri di XV archit., Venezia 1858, pp. 105-09; G. B. Cecchini. Della vita e delle lodi di A. da P. ...,Venezia 1860; G. B. Lorenzi, Monumenti per servire alla storia del pal. ducale di Venezia..., I,Venezia 1868, pp. 281 ...
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DAL POZZO, Cassiano iunior
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 21 febbr. 1588 da Antonio e da Bianca Maria Cacherano.
Sul luogo e la data di nascita si è discusso a lungo, ma sembra definitiva l'indicazione [...] ;due lettere di N. Hensius al D. sono in Arch. veneto, XIII (1882), pp. 316-25. E vedi anche: C. Dati, Delle lodi del commendatore C. D., Firenze 1664,restata a lungo la biografia più importante e completa; Naudaeana et Patiniana... de Mess. Naudd et ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] del suo tragico suicidio. Dai cataloghi delle mostre risulta che Guglielmo era commendatore, e che espose con successo - ottenendo particolari lodi per i suoi "lustri" di ispirazione orientale o ispanoaraba - a Roma, nel 1880 e di nuovo nel 1881, al ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] aureo (ottenuto con tecnica assai ricercata, ed inserito ad opus sectile), ilcui sorprendente pittoricismo suscitò le entusiastiche lodi del Vasari (1568) ed un'attribuzione, peraltro infondata, al Baldovinetti (R. W. Kennedy, A. Baldovinetti, New ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] pittori lombardi sicuramente attestati in Venezia a cavallo dei due secoli, prima Andrea Solario e poi Giovanni Agostino da Lodi; e, soprattutto, che è tutto di superficie, mirato a stemperare la fisiognomica in malinconiche penombre o ad accentuarla ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] (New York-London, G. P. Putnam's Sons) a cui il B. aveva lavorato per diversi anni.
Il libro ottenne le lodi di critici assai diversi come H. Wölfflin (in Literarisches Centralblatt, 1895, col. 1452), Reinach (in Revue critique d'histoire et de ...
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PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello
Lorenzo Sbaraglio
PAOLO di Dono, detto Paolo Uccello. – Nacque nel 1397 circa, probabilmente a Firenze, da Dono di Paolo di Dono e Antonia di Giovanni di Castello [...] andava ideando a Padova. Secondo Vasari (1568, 1971, pp. 66-68), che riserva a questi affreschi moltissimo spazio e ampie lodi, Paolo avrebbe ritratto Dello Delli come Cam nell’Ebbrezza di Noè. Dato che l’amico artista, partito per la Spagna nel ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] del Cenacolo.
Quest'ultima grande impresa decorativa, che doveva contribuire al prestigio di Ludovico e alimentare il coro di lodi tessuto dai suoi adulatori (che non avevano esitato a definire Milano una "novella Atene" e L. "uno Apel": Bellincioni ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...