JACOMETTI, Ignazio
Simona Sclocchi
Nacque a Roma da Antonio e da Anna Maria Lang il 16 genn. 1819.
Terzogenito di cinque fra fratelli e sorelle, proveniva da un'antica famiglia romana, legata agli Orsini, [...] italiani dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino 1994, I, p. 158; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, I, Lodi 1994, p. 579; M. Cempanari - T. Amodei, Scala Santa e Sancta Sanctorum, Roma 1999, pp. 11, 13; G. M., I. J ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] Sculture nelle chiese romane, 1780-1845, Roma 1991, pp. 96-99; V. Vicario, Gli scultori italiani dal neoclassicismo al liberty, II, Lodi 1994, p. 590; Le scuole mute e le scuole parlanti. Studi e documenti sull'Accademia di S. Luca nell'Ottocento, a ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] 'Esposizione inaugurale del 1883 ... (catal.), Roma 1990, pp. 66, 75, 241; V. Vicario, Gli scultori ital. dal neoclassicismo al liberty, Lodi 1990, p. 285; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, p. 235; A.M. Bessone Aurelij, Diz. degli scultori ed ...
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LANZIROTTI, Antonio Giovanni (Antonio, Giovanni Antonio)
Paola Pietrini
Figlio del nobile Giuseppe, guardia reale alla corte partenopea, e di Giacinta Felix di Civitella del Tronto, nacque verosimilmente [...] nazionale, III, p. 341; A. Panzetta, Diz. degli scultori italiani dell'Ottocento e del primo Novecento, Torino 1994, I, pp. 162 s.; II, p. 107 tav. 460; V. Vicario, Gli scultori italiani. Dal neoclassicismo al liberty, II, Lodi 1994, pp. 598 s. ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] tempio crematorio, anch'essa dei primi anni Ottanta. Del Gorini elaborò anche il gesso per una statua da collocare a Lodi.
Nell'ambito della ritrattistica sono da segnalare, per l'attività dello scultore negli anni Settanta, altri busti: di Giuseppe ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] della sigla ‘P’; Hill, 1920, 1978, p. 86) e all’esecuzione di piccoli ritratti in stucco policromo: un’attività che gli valse le lodi di Giorgio Vasari (1550 e 1568, IV, 1976, p. 630; di cui ritrasse la moglie Nicolosa Bacci in una medaglia del 1555 ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] nobile del loro palazzo (odierna sede del Circolo della stampa); mentre Francesco Cavezzali, insigne chimico e collezionista di Lodi, gli affidò la decorazione pittorica di alcune stanze e della cappella della villa al Tormo. Nel 1838, su incarico ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] dell'Accademia, Antonio Peretti. Furono scelte importanti e innovative che gli valsero apprezzamenti: su tutte si alzarono le lodi del critico purista Pietro Selvatico e quelle dell'anticonformista G.B. Cavalcaselle, pronto a lasciare l'Accademia ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] "pittore non meno eccellente che poeta". Tale pseudonimo celerebbe, per una sorte di "legittima suspicione" verso le lodi rivolte al M., proprio lo stesso poeta-pittore, che avrebbe fatto così un'operazione di pubbliche relazioni presentandosi al ...
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CAVALLINO, Bernardo
Oreste Ferrari
Figlio di Giovanni Maria e di Beatrice Lopes, nacque a Napoli, dove fu battezzato il 25 ag. 1616 nella parrocchia della Carità (ora S. Liborio). Èquesto l'unico dato [...] un transfert che oramai diviene consueto, ancora ad esempio nel Loth e le figlie e nella Ebbrezza di Noè già nella collezione Lodi a Campione d'Italia (The Burlington Mag., CXVIII [1976], suppl., tavv. XVIII s.) o nel David che suona dinanzi a Saul ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...