BOUVIER, Pietro
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Milano il 16 nov. 1839 da Benedetto, artigiano ginevrino, doratore e intagliatore, stabilitosi e accasatosi a Milano. Primo di sette fratelli, crebbe [...] 'Ottocento lombardo e, oltre che nei musei citati, all'Accademia Carrara di Bergamo, alla Congregazione di carità di Lodi, negli Istituti ospitalieri di Milano, alla Promotrice di Napoli, alla Congregazione di carità di Varese.
Fonti eBibl.: Oltre ...
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BRACCIOLI (Bracciuoli), Mauro
Ferdinando Arisi
Nacque a Bologna nel 1761. Dopo aver appreso i rudimenti dell'arte dal quadraturista bibienesco G. B. Alberoni, si perfezionò con D. Zanotti, ma dovette [...] , Memorie originali ital. riguardanti le Belle Arti, Bologna 1840, I, p. 165; L. Scarabelli, Guida ai monumenti... di Piacenza, Lodi 1841, p. 129; G. Buttafuoco, Nuovissima guida della città di Piacenza, Piacenza 1842, p. 252; S. Muzzi, Notizie... su ...
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FERRAMOLA, Floriano
Sara Bizzotto Passamani
Figlio di Lorenzo, "marangon" (carpentiere), nacque a Brescia intorno al 1480, come si desume da una polizza d'estimo del padre, del 1517, in cui il F. risulta [...] e nel contempo la vivace efficacia dei colori con squillanti accostamenti di toni fanno pensare a Giovanni Agostino da Lodi operante in quegli anni a Cremona. Particolarmente pregevole l'Annunciazione, in cui la Vergine si staglia elegante nello ...
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PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] Palazzo reale di Lisbona ed è stata descritta accuratamente nelle recensioni di Francesco Paolo Bozzelli e di Stanislao D’Aloe, con lodi, ma anche con qualche riserva a proposito del «molto colore ammassato sulle rocce di tufo» (D’Aloe, 1855, p. 73 ...
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LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] . Nel 1615 viene ricordata anche una figlia che si dedicava con successo all'arte della miniatura e che riceveva le lodi di Margherita Aldobrandini, duchessa di Parma; è assai probabile che per alcune opere il L. si avvalse della sua collaborazione ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] Espos. romana del 1844 (P. Regnoli, in Il Saggiatore, I [1844], 2, pp. 83 s., 114 s.) erano accolti con ampie lodi il S. Biagio che risana un fanciullo, commessogli dal rettore di Marmirolo (1842: Reggio Emilia, Pinac. comunale) e la Profanazione del ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] per la morte di Gian Gastone de' Medici; le incisioni furono pubblicate in due volumi editi per l'occasione: Delle lodi… del serenissimo Gio. Gastone.…; Esequie… fatte celebrare in Firenze nella chiesa di S. Lorenzo.
Due anni dopo ebbe modo di ...
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PEZZI, Domenico detto Furgnico
Gianluca Zanelli
– Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Puria di Valsolda, come risulta dall’archivio parrocchiale della chiesa dei Ss. Mamete e [...] (Ead., 2007, pp. 255-258; Ead., 2009, pp. 63-65) – amalgamate a rimandi alla coeva cultura milanese, da Giovanni Agostino da Lodi a Bernadino Luini, e a non minimi contatti con l’attività di un pittore girovago come Filippo da Verona, verosimilmente ...
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BRUGNOLI, Bernardino
Franco Barbieri
È il maggiore dei due figli maschi di Alvise, registrato nel 1541 tra gli abitanti della frazione Isolo di Sotto, presso Verona, come avente tre anni. Siccome l'atto [...] Barbaro, quando ebbe a considerarlo in lavorazione, al suo ritorno dal concilio tridentino (v. Vasari, p. 363); e, più tardi, le lodi del Milizia. Il nome del B. appare ancora in una perizia del 1572 riguardante S. Vitale di Verona (Gerola, in Thieme ...
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CARENA, Felice
Elda Fezzi
Nacque a Cumiana (Torino) il 13ag. 1879. Figlio di Giuseppe e di Pulcheria Bruno, rispettivamente impiegato e insegnante, seguì gli studi all'Accademia Albertina di Torino, [...] in quel museo); nel 1931 espose alla prima Quadriennale romana; nel 1940 ebbe il premio alla Biennale di Venezia. "Ebbi onori e lodi anche troppe…", "e la mia vera forza fu di non crederci e ritentare altre vie". In realtà, fino alla sua ultima ...
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lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...