SCHEDONI, Bartolomeo
Federica Dallasta
– Nacque a Modena il 13 gennaio 1578, primogenito di Giulio (originario di Formigine) e di Giulia Zardi.
Sulla sua formazione mancano documenti, ma l’attività [...] D’Eril, Una collezione milanese sotto il regno di Maria Teresa: la Galleria Firmian, in Bergomum, LXV (1971), pp. 55-86; A.G. Lodi, B. S. Notizie e documenti, Modena 1978; D.C. Miller, B. S. in Modena, 1602-1607: the earlier phase of his work, in ...
Leggi Tutto
BOVARA, Giovanni
Lucia Sebastiani
Nacque a Malgrate (Como) il 30 sett. 1734, secondogenito di Cristoforo Bovara Rejna e di Teodora Brentano Riati, in una famiglia che, arricchitasi con il commercio [...] , 231, 238, 242, 243, 248, 255, 262, 264, 404; III, pp. 325, 395, 654; I carteggi di Francesco Melzi d'Eril,duca di Lodi, a cura di C. Zaghi, Milano 1958-66, ad Indices;F. Cavriani, Elogio..., Milano 1812;A. De Gubernatis, Eustachio Degola,il clero ...
Leggi Tutto
BURANA (Borana), Giovanni Francesco
Giorgio Stabile
Nacque a Verona negli ultimi decenni del sec. XV, con ogni probabilità intorno al1475-80.
Molto giovane, ancor prima di addottorarsi, prestava già [...] di Manuel Briennio, anch'essa conservata manoscritta (ibid., ff. 48r-119r). Un'altra copia, più tarda, è alla Biblioteca comunale di Lodi (cod. XXVIII A 8, ff. 3-U8) e il cui explicit chiarisce: "adhortatione et impensa Franchini Gafurii... Die Iovis ...
Leggi Tutto
COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] , in numerosi altri edifici storici, quali a Milano la Rocchetta del Castello sforzesco, S. Eustorgio, le colonne di S. Lorenzo; a Lodi la facciata dell'Incoronata; a Monza la cappella di Teodolinda in duomo. A S. Eustorgio, fra il 1880 e il 1885, il ...
Leggi Tutto
CIRAOLO, Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Reggio Calabria il 24 maggio 1873 da Antonio e da Giulia Hamnet. Compi gli studi secondari nella città natale e successivamente si trasferì a Roma, ove si iscrisse [...] la propria colpa e quindi ne esaminò il comportamento prima, durante e dopo il processo. Il saggio - che si meritò le lodi di B. Ferri (Nuove pubblicazioni di antropologia, criminale e di diritto penale, in La Scuola positiva, III[1893], p. 428) - fu ...
Leggi Tutto
MALETTA, Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Antonbono, nacque probabilmente a Mortara prima del 1420. Per quattro anni fu commissario ducale a Trezzo d'Adda (Arch. di Stato di Milano, Reg. Missive, [...] nominato consigliere segreto, la più alta magistratura dello Stato, ma il duca gli chiese di restare ancora per un triennio a Lodi con il solito salario. L'assassinio del duca nel dicembre di quello stesso anno fece piombare il dominio in una grave ...
Leggi Tutto
LENGUEGLIA, Giovanni Agostino della
Luigi Matt
Nacque a Poggiolo, piccolo borgo nell'entroterra di Albenga, nella riviera ligure di Ponente, dove si trovava il castello di famiglia, probabilmente nel [...] frutti, oltre a quelli già ricordati. Il prediletto tema della vita dei santi è alla base di tre narrazioni agiografiche: Lodi ed azioni di s. Paola Romana (Genova 1638), Narrazione intorno la vita ed azioni della beata Lucrezia Cademosti (Milano ...
Leggi Tutto
TALAMINI, Natale
Gabriele Scalessa
– Nacque a Pescul, frazione di Selva di Cadore, il 25 dicembre 1808 da Bernardo e da Bortola Pampanini. Ebbe nove tra fratelli e sorelle, fra cui Antonio, futuro scultore, [...] a comporre i primi versi in italiano e latino. Data una evidente precocità negli studi, il vescovo Emanuele Lodi risolse di affidargli l’insegnamento del latino al ginnasio ancor prima che concludesse il percorso seminariale.
A parte qualche ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Passerino
Marina Spinelli
Non è esattamente collocabile nell'ambito della genealogia torriana compresa tra la fine del sec. XIII e la prima metà del XIV, a causa della completa mancanza, [...] nel 1307, nel settembre di quell'anno, al comando delle truppe cittadine e insieme con contingenti alleati guelfi di Milano, Lodi, Cremona e Pavia, penetrò nel territorio di Parma, che aveva aderito allo schieramento ghibellino, e mise a ferro e a ...
Leggi Tutto
COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] in Francia di un suo libro; Marco della Fratta ne fece il personaggio principale del suo Dialogo della nobiltà; ilBetussi, oltre alle lodi, alle varie dediche delle sue opere e traduzioni, celebrò la figura del C. nel Raverta (ma c'è da dire che il ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...