VIGNATI, Ambrogio
Paolo Rosso
VIGNATI (de Vignate), Ambrogio. – Nacque, presumibilmente negli ultimi anni del XIV secolo, da Ludovico, giureconsulto di Lodi, discendente con buona probabilità dall’illustre [...] conclusi con la laurea in entrambi i diritti, tuttavia potrebbe essere da identificare in Vignati lo studente giurista Ambrogio da Lodi attestato nello Studio generale di Pavia negli anni 1412-15.
Le prime notizie su Vignati risalgono al 1435, quando ...
Leggi Tutto
SULPICIA
Massimo Lenchantin De Gubernatis
. D'una Sulpicia, moglie di Caleno, che fiorì ai tempi di Domiziano, sono note le lodi di Marziale in due epigrammi (X, 35; 38). Di lei ci è giunto un frammento [...] di due versi, nel quale è traccia della sua smoderata passione per il marito. Inoltre vanno sotto il suo nome, con il titolo di Satira di Sulpicia, settanta esametri in cui è lamentata la sorte dei filosofi ...
Leggi Tutto
Poeta ebreo spagnolo (sec. 12º), il primo ebreo a fare della poesia una professione: vagava di luogo in luogo cantando le lodi dei correligionarî ricchi e potenti, traendo dai loro doni il suo sostentamento. ...
Leggi Tutto
GALLARATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 19 marzo 1696, ultimo dei dodici figli di Giantommaso, marchese di Cerano, nella Bassa novarese ove i Gallarati avevano cospicui feudi, e di Maria [...] dell'assistenza ai condannati a morte, con apprezzato spirito pastorale, che gli procurò la nomina, il 18 apr. 1742, a vescovo di Lodi.
Consacrato a Roma da Benedetto XIV il 24 apr. 1742 e nominato assistente al soglio pontificio il 26 aprile, fece l ...
Leggi Tutto
La ragazza con la valigia
Paolo Vecchi
(Italia/Francia 1960, 1961, bianco e nero, 113m); regia: Valerio Zurlini; produzione: Maurizio Lodi Fé per Titanus/SGC; soggetto: Valerio Zurlini; sceneggiatura: [...] Leo Benvenuti, Piero De Bernardi, Enrico Medioli, Giuseppe Patroni Griffi, Valerio Zurlini; fotografia: Tino Santoni; montaggio: Mario Serandrei; scenografia: Flavio Mogherini; costumi: Gaia Romanini; ...
Leggi Tutto
COPPELLOTTI (Copellotti)
Giuliana Santuccio
Ceramisti lodigiani del XVII-XVIII secolo, che, secondo il Caffi (1878), discenderebbero dalla famiglia di quel Giovanni (I) Copellotti, pittore del XVI secolo, [...] . 15-17, tavv. 121-150; H. P. Fourest, La maiolica in Europa, Novara 1964, pp. 111 s.; Museo Poldi Pezzoli, Maioliche di Lodi, Milano e Pavia (catal.), Milano 1964, pp. 15 s., con ill.; A. Novasconi-S. Ferrari-S. Corvi, La ceramica lodigiana, Milano ...
Leggi Tutto
Cotechino Modena IGP
Indicazione geografica protetta del salume prodotto in tutto il territorio della regione Emilia-Romagna; nelle province di Cremona, Lodi, Pavia, Milano, Monza e Brianza, Varese, [...] Como, Lecco, Bergamo, Brescia, Mantova, nella regione Lombardia; nelle province di Verona e Rovigo, nella regione Veneto. È ottenuto dalla lavorazione delle parti nobili del suino ed è preparato con una ...
Leggi Tutto
Quartirolo Lombardo DOP
Denominazione di origine protetta del formaggio molle da tavola prodotto nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Milano, Monza e Brianza, Pavia e Varese, [...] nella regione Lombardia, e ottenuto da latte vaccino intero o parzialmente scremato di vacche allevate esclusivamente nella zona di produzione. Se stagionato oltre 30 giorni, viene commercializzato come ...
Leggi Tutto
VERARDI, Carlo
Martina Colazzo
– Nacque a Cesena nel 1440 dalla nobile famiglia Verardi. Non sono noti i nomi dei genitori.
Originari di Lodi, dove possedevano diversi castelli, i Verardi sono attestati [...] nei primi anni del 1500 con la morte di Camillo Verardi, nipote di Carlo, cavaliere pontificio e vescovo di Lodi. Tra i ranghi della famiglia si annoverano alcuni membri del Consiglio di Cesena, diverse personalità di spicco in ambito militare ...
Leggi Tutto
levata
Il sostantivo compare solo in Fiore XLIV 6, con un valore poco comune anche nell'italiano medievale; la Ragione, tessendo le lodi di Socrate, afferma che mai Fortuna nol gì tormentando: / non [...] pregiò sue levate né cadute, " gli alti e bassi di fortuna " (Petronio). La l. perciò è " l'atto di sollevare " qualcuno (a una condizione felice) ...
Leggi Tutto
lode
lòde (ant. lòda) s. f. [lat. laus laudis]. – 1. a. Parola, frase, discorso (pronunciato o scritto) con cui si manifesta piena approvazione per l’operato, il comportamento di una persona, o se ne riconoscono i meriti, le qualità; anche...
lodigiano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente alla cittadina di Lòdi, capoluogo di provincia, sulla destra dell’Adda: le industrie l.; formaggio l. (o assol. lodigiano, s. m.), varietà del formaggio grana padano fabbricato nel...