Sotto il nome di intensificatori sono riunite tutte quelle espressioni (nomi, avverbi, aggettivi, sintagmi) che contribuiscono all’amplificazione di un aggettivo, di un nome, di un verbo, di un avverbio, [...] del bene» (Moravia); «lei, ch’era sorda come una campana» (Campanile); è bravo una cifra;
(e) avverbi e locuzioni con valore asseverativo, uniti all’aggettivo (davvero, veramente, proprio, sul serio, per davvero): «adesso Ginia era davvero felice ...
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Da non confondere né con parola né con lessema, il lemma (dal lat. lemma, «argomento, tema», a sua volta dal gr. lē ̂mma, «premessa») è una «unità grafica che costituisce l’intestazione di un articolo [...] lessemi complessi, cioè espressioni polirematiche costruite con lessemi semplici che non siano a lemma singolarmente (esotismi, locuzioni latine e altre locuzioni come ad hoc, lemme lemme, pied-à-terre, pop artist, pro capite, zig zag, ecc.).
Altre ...
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Il dizionario (lat. mediev. dictionarium > dictio, -ionis «espressione, discorso») costituisce indubbiamente uno degli strumenti più importanti per la conoscenza e la salvaguardia delle lingue. Mediante [...] di supplemento nel 2003 e nel 2007), che comprende circa 250.000 lemmi nonché numerosi sintagmi, composti e locuzioni (le cosiddette unità polirematiche, con significative aperture, in quest’ambito, anche ai nomi propri).
Contrariamente ad altre ...
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Alessandro Manzoni ha esercitato, soprattutto con I promessi sposi, un influsso evidente sulla lingua italiana, letteraria e non letteraria. Questo influsso trova le sue ragioni prima di tutto nella sinergia [...] , è possibile distinguerle in diversi livelli e tipi. Partendo, per così dire, dal basso, si individua una serie di locuzioni che fanno parte del patrimonio comune, anche senza che il parlante, soprattutto se di livello culturale non elevato, sia ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] Syder 1983: 210). Infatti, se si sostituisse la corda con una corda, le corde, le corde spesse, le locuzioni risultanti perderebbero il loro valore idiomatico o traslato, mentre una combinazione come affettare la corda suonerebbe decisamente inusuale ...
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Il termine quantificatori indica una serie di espressioni che forniscono informazioni quantitative sui referenti del nome a cui si collegano e, di conseguenza, sulla frase all’interno della quale quel [...] entrambi e ambedue, che possono trovarsi al posto del cardinale due.
Possono avere valore più o meno definito le locuzioni un paio (di), una dozzina (di), ecc., a seconda che sostituiscano il numerale corrispondente (due, dodici) o che indichino ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] nel lessico giovanile degli anni Sessanta/Ottanta del Novecento valeva «guadagnare», all’inizio del terzo millennio vale «prestare»; la locuzione avverbiale a palla passa dall’accezione «a tutta velocità» a quella di «al massimo» e poi a «certamente ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] ricoverato sotto il letto», Agnolo Firenzuola), pisciasotto, piscione.
Le imprecazioni vengono formulate soprattutto mediante il ricorso a locuzioni ed espressioni auguranti il male e si servono spesso di parole tabu (e talora anche oscene), spesso ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] pratica comunicativa nella quale il leader del PSI si è sempre distinto. Nenni, da brillante giornalista, spesso conia locuzioni inedite, entrate poi nel sottocodice politico, quali per es. «stanza dei bottoni», «politica delle cose», «vento del nord ...
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Fra i vari ➔ linguaggi settoriali, quello della medicina interessa da vicino l’esperienza di tutti i parlanti. D’altro canto, i suoi realia di riferimento sono pertinenti a molti altri ambiti più specifici: [...] , che è un carattere del linguaggio medico moderno, non è peraltro ristretto all’ambito lessicale: sono ricorrenti anche locuzioni preposizionali come a livello, a carico, su base (seguiti da aggettivo o complemento di specificazione: a livello della ...
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locuzione
locuzióne s. f. [dal lat. locutio -onis, der. di locutus, part. pass. di loqui «parlare»]. – 1. ant. o raro. L’atto, e anche il modo, o la facoltà, di parlare; elocuzione. 2. a. In linguistica, gruppo di parole (che non raggiunge...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...