MICANZIO, Fulgenzio
Antonella Barzazi
– Nacque, secondo la versione più accreditata, mai accertata tuttavia in maniera definitiva (Dal Pino, pp. 134-137), l’8 giugno 1570 a Passirano, nel Bresciano.
Entrò [...] , pur tenendo conto delle tempestive distruzioni cui dovettero andare incontro tante delle compromettenti lettere – costellate di cifre, locuzioni allusive e pseudonimi – in partenza e in arrivo nel convento veneziano dei Servi di Maria. Oltre a uno ...
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BETTI, Emilio
Massimo Brutti
Nacque a Camerino il 20 ag. 1890 da Tullio, medico condotto a Bausula (Macerata), e da Emilia Mannucci. Divenuto il padre nel 1901 direttore dell'ospedale civile di Parma, [...] combinazione delle norme. Una cura particolare egli poneva nella costruzione dei linguaggio giuridico, fino a foggiare termini e locuzioni nuove che in qualche caso hanno avuto una fortuna duratura nel lessico dei giuristi. Basta ricordare tra tutti ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] che essi non dissero ogni cosa, e che se più lungamente o d'altre materie avessero scritto, averiano usato altre locuzioni e altre parole" (par. 8). Piuttosto che imitare un solo autore ritenuto ottimo, occorre considerare, per ciascun genere, una ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] convinzioni politiche e morali ormai salde, e privo invece quasi del tutto di quel bagaglio di frasi, di locuzioni, di ritmi che permetteva in un'età di superletteratura a persone anche mediocremente colte di comporre agevolmente discorsi poetici ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] seconda evenienza fosse reale, il testo esibito dal G. fu un costrutto difensivo.
Il S. Uffizio ravvisò nella lettera solo locuzioni improprie, e le accuse di Caccini e altri su temi filosofici e teologici nonché sui rapporti del G. con Sarpi caddero ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] le notizie caratteristiche di ciascun poeta della grande famiglia greco-latina sono contessute di reminiscenze autentiche, di locuzioni, allusioni, sfumature, attinte ad un repertorio immenso ed elettissimo". Questo giudizio del Del Lungo (Le Selve e ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] degli Accademici della Crusca, la Cronica è compresa nell'elenco dei testi da spogliare: delle duecento voci o locuzioni schedate, centotrentadue sono accolte nel Vocabolario (1691). A Firenze, la fama del C. arriva al punto di attribuirgli ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Satire ariostesche; e la natura stessa del linguaggio, con la sua energica e fitta trama di immagini e di locuzioni sempre concrete, sapide, pittoresche, fino ai limiti della caricatura, un linguaggio "comico" che si richiama in parte alla tradizione ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] bonae memoriae, piae memoriae et similibus ad personas viventes quandoque applicatis dissertatio, sostenendo che l'uso di quelle locuzioni in testi medievali per persone che, secondo la sua cronologia, vivevano ancora alla data di quei testi non ...
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locuzione
locuzióne s. f. [dal lat. locutio -onis, der. di locutus, part. pass. di loqui «parlare»]. – 1. ant. o raro. L’atto, e anche il modo, o la facoltà, di parlare; elocuzione. 2. a. In linguistica, gruppo di parole (che non raggiunge...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...