chiedere
È la forma dissimilata (r-r in d-r), normale in verso e in prosa, dal latino quaerere; la forma latineggiante (con metaplasma dalla III alla II coniugazione) è ‛ cherère ' (v.). La forma flessionale [...] chiede ove s'arresta, e Fiore CXIV 11; lo stesso valore ha l'espressione ‛ c. pane ' (CX 2, CLII 14). Altre locuzioni presenti nel Fiore sono: ‛ c. mercé ' (LX 6, due volte), ' c. dispensa ' (CLIV 12), per " procurarsi i mezzi per vivere "; ‛ c ...
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fatto
Domenico Consoli
Ha tre significati principali: " ciò che è accaduto o che accadrà ", " evento ", " avvenimento ": il sonno... sovente, / anzi che 'l fatto sia, sa le novelle (Pg XXVII 93); ma [...] ' a menar vita gioiosa, sembra assolvere una funzione prolettica.
Sono comuni nel Fiore, come del resto in molti testi medievali, locuzioni del tipo ‛ il f. mio ', ‛ il f. tuo ' e simili, per " la mia sorte ", " la tua sorte " (sóstanzialmente " io ...
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croce
Amedeo Quòndam
Vale propriamente la c. sulla quale morì Cristo, in Pg XXXIII 6, Pd VII 40, XI 72, XXV 114; anche Caifas (If XXIII 125) è disteso in croce; ma egli propriamente giace per terra, [...] in Pg V 126 l'Archian rubesto... / sciolse al mio petto la croce / ch'i' fe' di me quando 'I dolor mi vinse.
La locuzione ‛ prendere la c. ' di Pd XIV 106 ma chi prende sua croce e segue Cristo, che traduce il precetto evangelico (" Si quis vult post ...
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contento (agg.)
Fernando Salsano
Per " soddisfatto ", " accontentato " in un'attesa o desiderio, in Pg IX 120 e poscia con la [chiave] gialla / fece a la porta sì, ch'i' fu' contento (cfr. al v. 110 [...] ironico in Pg VI 127 Fiorenza mia, ben puoi esser contenta / di questa disgression che non ti tocca.
Le locuzioni ‛ esser c. ' e ‛ star c. ' significano " accontentarsi " oppure " accettare una condizione o limitazione ": così in Pg III 37 State ...
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pianto (pianta)
Domenico Consoli
Nel senso di " espressione di dolore accompagnata da lagrime ", è in D. il contrario di ‛ riso ' (v.), e come il riso così strettamento connesso al sentimento da cui [...] pietoso [l'Amore] / fu tanto del mio core, / che non sofferse d'ascoltar suo pianto (Rime LXXXIII 6); o fa parte di locuzioni figurate che suggeriscono l'idea di un profondo dolore: ven tristizia e voglia / di sospirare e di morir di pianto (Vn XXXI ...
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tasso
Rapporto esistente tra due valori, grandezze, quantità omogenee, che ha quindi la dimensione del puro numero. Il t. viene largamente usato nelle analisi economiche.
Tasso di crescita del PIL [...] applicazioni, i t. sono piccole frazioni dell’unità, che si possono esprimere in notazione decimale, per es. 0,02, o frazionaria 2/100; locuzioni verbali perfettamente equivalenti sono 2 su 100; molto usata anche la notazione 2% corrispondente alla ...
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cura
Il significato fondamentale di questo termine, presente sia in prosa che in poesia nell'opera di D., è quello di " preoccupazione "; lo troviamo infatti nell'occorrenza di Cv IV Le dolci rime 58 [...] a ‛ piaga ' come " peccato ": con tal cura conviene... / che la piaga da sezzo si ricuscia (Pg XXV 138). Da notare infine le locuzioni ‛ aver c. ' o ‛ avere in sua c. ', nel senso di " curarsi, preoccuparsi di ": Rime L 24 aver cura di lui; If XXIII ...
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neologia
neologìa s. f. – Settore della lessicologia che studia i criteri e le modalità di formazione di parole o espressioni nuove e i nuovi significati assunti da parole già esistenti, analizzando [...] ). È possibile, però, trovare anche nuove espressioni formate tramite l’ellissi di un elemento lessicale originariamente presente (come nella locuzione colloquiale da paura, «tale da fare paura» o mediante la riduzione delle parole che compongono una ...
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Movimento filosofico (anche detto positivismo logico, neoempirismo, empirismo logico) sorto, sviluppatosi ed esauritosi tra il terzo e il sesto decennio del 20° secolo.
I primi sviluppi
La data di nascita [...] di Neurath) comprendevano nomi di enti e di proprietà osservabili e determinazioni spazio-temporali: termini e locuzioni del linguaggio stesso della fisica. Il fenomenismo degli esordi veniva così sostituito dal fisicalismo, il quale, concentrandosi ...
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spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] soluzioni per cui l’energia non è limitata inferiormente e, quindi, impedisce l’esistenza di uno stato fondamentale stabile.
Locuzioni particolari
Con s. flip («rovesciamento dello s.») si indica un’inversione dello s., cioè il cambiamento di segno ...
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locuzione
locuzióne s. f. [dal lat. locutio -onis, der. di locutus, part. pass. di loqui «parlare»]. – 1. ant. o raro. L’atto, e anche il modo, o la facoltà, di parlare; elocuzione. 2. a. In linguistica, gruppo di parole (che non raggiunge...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...