ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] e il Balboni, che la pongono al 25 marzo.
L'atto formale di donazione della chiesa di S. Stefano della Rotta, del locus di Focomorto, con le terre, i possessi e le ragioni temporali e spirituali ad essi pertinenti, che - come risulta dalle copie del ...
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(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] interesse per il simbolo, inteso, quest'ultimo, non come simbolo di fede ma come simbolo poetico (la poesia rientra in un locus theologicus di Cano). È strano che le scienze bibliche si siano tenute lontane e si siano quasi corazzate nei confronti di ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] è messa in rapporto con un aggruppamento di neuroni noradrenergici, situati nella protuberanza anulare in prossimità del locus coeruleus.
L’interpretazione del significato fisiologico del s. è ancora un problema aperto e di difficile soluzione ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] i commerci degli uomini. Al di fuori della città, l’unico spazio non ostile è quello organizzato delle villae, il locus amoenus delle conversazioni aristocratiche e dell’otium. Per la verità, già il messaggio evangelico riserva uno spazio inedito al ...
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BENVENUTO da Orvieto
Daniel Waley
Nacque ad Orvieto - o nelle vicinanze - intorno al 1230; non si sa nulla della sua vita giovanile né delle circostanze per cui entrò nell'Ordine francescano. Inquisitore [...] una disputa con i domenicani, cui egli aveva rifiutato, in un primo tempo, di concedere il permesso per l'erezione di un locus e una chiesa; ma avendo i domenicani ottenuto l'appoggio del papa, ritirò la sua opposizione e presenziò alla dedica della ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] romano vengono più pienamente assorbiti nel diritto canonico classico. Per i glossatori del Decretum la donazione diviene un vero e proprio locus classico su cui si concentrano gli sforzi di vari maestri, da Rufino a Simone di Tournai, da Paucapela a ...
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ENSELMINI, Elena
Lorenzo Paolini
Figlia di Xex (e non di Africano, come si ripete nella letteratura storica), nacque a Padova nel 1207, da nobile famiglia.
Ramo della casata dei Ruffi discendente a [...] (1256), ma non eccessivamente più tardi: il monastero in cui visse e mori la E. vi viene infatti indicato col termine di "locus", secondo l'uso durato per tutto il Duecento, e definito "Sancte Marie de Cella Padue", e non "de Cella veteri", come fu ...
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PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano
Gabriele Mino
PALOMBARA (Savelli Palombara), Massimiliano. – Nacque a Roma il 14 dicembre 1614 da Oddo V marchese di Pietraforte e da Laura Ceuli.
Non si [...] .
Alcune delle epigrafi, le poesie e altri scritti di Palombara magnificano gli horti della villa, descrivendoli come un locus amoenus, propiziatore di benessere materiale e spirituale, e ricettacolo del mitico vello d’oro di Giasone. Così recitava ...
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PIRONTI, Giordano
Maria Teresa Carciogna
PIRONTI, Giordano (Iordanus Pirontus). – Figlio di Pietro Pironti e di Anna (forse sorella del conte Giovanni da Ceccano), nacque a Terracina – come ricorda [...] casale Piliocti (oggi Cecchignoletta) con i Templari di S. Maria in Aventino, ottenendo l’intero monte Circeo (compreso il locus di San Felice), che rimase ai Pironti sino all’acquisto degli Annibaldi (1279). Ottenne infine da Urbano IV di acquistare ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] Ordine, che si tenne, sotto la presidenza del card. Riccardo Annibaldi, il 18 ottobre seguente, giorno di s. Luca, nel locus agostiniano fondato dallo stesso card. Annibaldi nel suo castello alla Molara. Nel corso di quest'assemblea C. compì un gesto ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...