NEUROBIOLOGIA
János Szentágothai
Giorgio Macchi e Marina Bentivoglio
Organizzazione neuronale cerebrale e cerebellare di János Szentágothai
sommario: 1. Introduzione generale: formazioni laminari del [...] 13° giorno di vita embrionale, e che sono state generate circa un giorno prima, diano origine alle cellule del locus ceruleus, mentre quelle che si differenziano subito dopo nelle zone più laterali della lamina anteriore diventino cellule del nucleo ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] all'AMP ciclico da una parte e dall'altra al DNA in un locus vicino all'operatore. Così anche la scelta fra ciclo lisogeno e ciclo comparate. Si supponga che vi siano due alleli ad un locus in un organismo diploide, e che i tre genotipi AA, ...
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Gabriella Spedini
Ominidi
Le origini dell'uomo: fossili e molecole si confrontano
L'antropologia molecolare
di Gabriella Spedini
30 marzo
Vengono pubblicati su Nature i risultati delle analisi condotte [...] di molti geni e dell'ambiente, la variabilità dei caratteri unigenici è legata esclusivamente alla presenza alternativa nello stesso locus di due o più forme (alleli) che si traducono fenotipicamente in classi discrete (per es., gruppo sanguigno A, B ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] di ricercatori della Harvard University, guidato da Philip Leder, dimostra che la traslocazione specifica del gene c-myc nel locus della catena pesante delle Ig, nel linfoma di Burkitt e in cellule di plasmacitoma murino, è causa della trasformazione ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] che segnalano la scadenza, programmata geneticamente, del tempo assegnato alla vita di un determinato sistema biologico. Un locus genico implicato in segnali di questo tipo è stato individuato mediante mutazioni mirate del gene shc: la soppressione ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] , in cui si è riusciti a individuare almeno 15 loci che controllano gli antigeni dei trapianti; fra questi il locus H2 è predominante, in quanto controlla quegli antigeni di trapianto definiti ‛forti', responsabili di una intensa reazione di rigetto ...
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radicale lìbero Atomo o aggruppamento di atomi originato dalla rottura di una molecola in corrispondenza di un legame di valenza formato da una coppia di elettroni, uno solo dei quali resta su ognuno dei [...] che segnalano la scadenza, programmata geneticamente, del tempo assegnato alla vita di un determinato sistema biologico. Un locus genico implicato in segnali di questo tipo è stato individuato mediante mutazioni mirate del gene shc: la soppressione ...
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Genetica. Analisi genetica della durata della vita e dell'invecchiamento
Thomas E. Johnson
Christopher D. Link
Invecchiamento, senescenza e longevità sono concetti correlati, relativi a processi per [...]
Clonando, per complementazione, un gene con associato un fenotipo sterile, si è trovato che si tratta di una mutazione nel locus SIR4: questo gene svolge un ruolo nel silenziamento della cromatina sia nei loci del tipo sessuale (mating type) sia nei ...
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(App. IV, i, p. 291; V, i, p. 378)
Le conoscenze acquisite sulla struttura e la funzione degli acidi nucleici (v. nucleici, acidi, App. IV e V; riproduzione, XXIX, App. III, IV e V; genetica, XVI, App. [...] di questa tecnica prevede la possibilità di sostituire un gene con un altro variamente modificato nel suo stesso locus cromosomico, mediante la tecnica della ricombinazione omologa o tecnica del knock out genico. La ricombinazione omologa è quel ...
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L'a. è un processo biologico che consente l'ordinata rimozione, da un tessuto dell'organismo, di cellule danneggiate oppure presenti in eccesso, secondo un programma molecolare ben definito e soggetto [...] il rilascio del citocromo c. La proteina Bcl2 è una oncoproteina frequentemente associata nel linfoma follicolare a un locus immunoglobulinico mediante la traslocazione cromosomica t(14:18). Si tratta del primo esempio di una oncoproteina in grado ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...