Scultrice francese naturalizzata statunitense, nata a Parigi il 25 dicembre 1911. Dopo aver sposato nel 1938 lo storico d'arte statunitense R. Goldwater, si è stabilita a New York, dove ha insegnato scultura [...] of Louise Bourgeois, con testo di J. Gorovoy, Hutchinson Gallery, New York 1980.
D. Wye, Louise Bourgeois, Museum of Modern Art, New York 1982.
Louise Bourgeois. The locus of memory 1982-1993, ed. Ch. Kotik, Brooklyn Museum, New York 1994. ...
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PAOLINO (Meropius Pontius Paulinus)
G. Chierici
Fu considerato il primo vescovo in Italia dopo quello di Roma. Nato a Bordeaux fra il 353 ed il 355 (la data è ancora incerta) e convertitosi al cristianesimo [...] da mosaici a fondo oro sui quali si delinea una parte della iscrizione dettata dallo stesso Paolino: parvus erat locus angustus, sacris agendis, ecc. Questo peribolo, come già osservò il Grabar, costruito in funzione di due obiettivi distinti se ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] è messa in rapporto con un aggruppamento di neuroni noradrenergici, situati nella protuberanza anulare in prossimità del locus coeruleus.
L’interpretazione del significato fisiologico del s. è ancora un problema aperto e di difficile soluzione ...
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Vedi CANNE dell'anno: 1959 - 1973
CANNE (Cannae, Κάνναι)
M. Gervasio
A metà strada tra Barletta e Canosa, a 10 km dal mare, sulla riva dell'Ofanto, sorge la collina per lunga tradizione designata col [...] fin nel sec. XIII. Nel 1277 la città distrutta dava l'immagine di una selva: silvae effigiem praesentaret locus ubi Cannensis civitas erat sita. Gli oggetti di carattere archeologico rinvenuti a C. sono conservati nel locale Antiquarium, inaugurato ...
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Architetto (Padova 1508 - Vicenza 1580). Lavorò prima a Padova, come tagliatore di pietra, nella bottega di B. Cavazza da Sossano (1521), e poi (dal 1524) a Vicenza, nella bottega in Pedemuro dell'architetto [...] architettonica di vasta portata ma, comunque, in cerca di connotati stilistico-formali capaci di trasfigurare l'anonimo locus di destinazione delle varie opere (le ville nell'entroterra vicentino). Il lessico palladiano, che connota indifferentemente ...
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PUTEALE (Puteal, περιστόμιον ϕρέατος)
W. Hermann
Nel senso proprio vèra o bocca di pozzo. Normalmente erano di forma circolare corrispondente a quella degli orifizi di pozzi e cisterne, ma non mancano [...] perché non c'era né polla né conduttura d'acqua. Così è verosimile l'opinione (del Kaehler) che si tratti del locus religiose saeptus menzionato da Cicerone (De divin., 2, 86), dove Numerius Suffustius aveva trovato le sorti di quercia dell'oracolo ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] si andarono disponendo ai due lati delle vie di accesso alla città. Il luogo nel quale si seppelliva era per eccellenza locus religiosus.
Questa disposizione "viaria" non è una esclusività dei Romani, ma dai Romani fu adottata e ampliata nel modo più ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] due chiese parrocchiali ognuna al centro di un braccio della croce - di cui erano coscienti già i contemporanei: "sic locus [...] ecclesiis [...] in modum crucis undique munitus" (Adalberti Vita Heinrici II imperatoris; MGH. SS, IV, 1841, p. 794). Il ...
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TARRASA
M. Guardia Pons
(catalano Terrassa; Egara, Terracium nei docc. medievali)
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Barcellona).Del municipio romano su cui si sviluppo la città medievale [...] preliminares sobre la sede episcopal de Egara, Antiquité tardive 4, 1996, pp. 221-224; M. Guardia, Sant Tomàs Becket i el programa iconogràfic de les pintures murals de Santa Maria de Terrassa, Locus Amoenus 4 (in corso di stampa).M. Guardia Pons ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] F.lli Tornaghi, esposta da Gae nella mostra Nuovi disegni per il mobile italiano), la serie di mobili da giardino Locus Solus (1964, Poltronova, poi Zanotta in una versione per interni), e soprattutto le lampade Giova (1964, Fontana Arte, il cui ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...