DONAGGIO, Arturo
Laura Fiasconaro
Nacque a Falconara Marittima (Ancona) l'11 ott. 1868 da Girolamo e da Lucia Bosi. Laureatosi in medicina a Modena a venticinque anni, divenne assistente di A. Tamburini [...] (parkinsonismo encefalitico), lesioni localizzate non nei gangli della base, come si riteneva allora, ma nel locus niger e nella corteccia frontale. Scoprì inoltre la doppia funzione motoria (piramidale ed extrapiramidale) della circonvoluzione ...
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SPINOLA, Filippo
Andrea Lercari
– Nacque a Genova il 1° dicembre 1535 da Agostino fu Filippo cosignore di Tassarolo e da Geronima Doria Albenga fu Geronimo.
Discendente da una delle linee più potenti [...] loco sit, extracto ab alio antiquitate coroso, adeoque angusto, ut nullus iam in eo posteritatis describende locus esset, Gubernatores Familie Spinule de Luculo hoc anno a partu Virginis Millessimo sexcentessimo decimo septimo posteritati mandandum ...
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SADOLETO, Giovanni
Silvia Di Paolo
– Nacque a Modena nel 1440, figlio di Giacomo.
Sposò la nobile Francesca Machiavelli, dalla quale ebbe numerosa prole, tra cui Jacopo, famoso cardinale, Ercole, pubblico [...] unicae uxori, matri suae carissime viventi, et sibi fecit. Vixit pater annis LXXI et obiit de anno MDXI. Locus decreto Collegii Sacerdotum datus Senatu Pop. Mutinensi procurante. Huic monumento praeter treis hosce inferatur nemo» (Panciroli, 1637, cc ...
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CLEMENTE da Osimo (della Marca, da Sant'Elpidio, da Orvieto; Clemente Briotti), beato
Carlos Alonso
Marchigiano, nacque fra il 1210 e il 1215, come si è potuto stabilire con le risultanze delle analisi [...] Ordine, che si tenne, sotto la presidenza del card. Riccardo Annibaldi, il 18 ottobre seguente, giorno di s. Luca, nel locus agostiniano fondato dallo stesso card. Annibaldi nel suo castello alla Molara. Nel corso di quest'assemblea C. compì un gesto ...
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PISTOFILO, Bonaventura
Chiara Quaranta
PISTOFILO, Bonaventura (Ventura). – Nacque a Pontremoli tra il 1465 e il 1470 da Giovanni Antonio Zambati. Adottò il cognome Pistofilo (amante della fedeltà) traducendo [...] che l’umanista Scipione Balbi gli dedicò il suo poemetto sulla villa estense del Belriguardo Pulcher visus locus illustrissimi ducis Ferrariae. Pistofilo fu inoltre un appassionato collezionista di monete antiche, come ricorda lo stesso Calcagnini ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] e a Lione nel 1704), d'un certo interesse pel nesso tra indole degli abitanti e clima (San Marino, ad esempio, è "locus saluberrimus" che "ad iustam mediocritatem adducit"); lo scritto, che non sfuggirà al La Chambre (l'autore de l'Art de connoistre ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] Colonna: "Dic, magister, tot inter discipulos tuos magnos, quos ut scio diligis, estne aliquis Francisco nostro locus ?"). Tale affetto del Petrarca verso il suo vecchio, scombinato e patetico maestro ("comites importunac ac difficiles pauperies et ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] , p. 87; G. Cencetti, Lineamenti di storia della scrittura latina, a cura di G. Guerrini Ferri, Bologna 1997, p. 415; C. Santoro, "Otiosis locus non est hic!": L. Fumi e la direzione dell'Arch. di Stato di Milano (1908-1920), in L. Fumi. La vita e l ...
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VINCIDOR, Tommaso
Barbara Furlotti
– Nulla si sa della sua famiglia di origine, così come si ignorano l’esatta data di nascita, presso chi abbia effettuato l’apprendistato e quando sia giunto a Roma [...] de l’art, LXXII (2003), pp. 81-112; Ead., Un raphaélesque calabrais à Rome, à Bruxelles et à Barcelone: Pedro Seraphín, in Locus amoenus, 2004, n. 7, pp. 171-196; Ead., T. V. e la diffusione del raffaellismo nei Paesi Bassi, in Crocevia e capitale ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] della casa serenissima di Savoia, Torino 1587; Veteris opinionis de vini nutritione defensio cui accedit appendix,qua Plinii locus de commodis et noxis,quae vini potum consequuntur,male a nonnullis aemendatus,explicatur, Augustae Taurinorum 1591; In ...
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locus
s. m., lat. (pl. loci). – Termine corrispondente all’ital. luogo, adoperato talvolta invece di questo in usi specifici di alcuni linguaggi settoriali. In partic.: 1. Nel linguaggio scient., entra in alcune locuz. che designano zone circoscritte...
variabilita
variabilità s. f. [der. di variabile]. – L’essere variabile; condizione o proprietà di ciò che è variabile; attitudine di uno o più elementi a presentarsi in vario modo o con varia intensità: v. di una grandezza; v. del tempo;...