SCIPIONE l'Africano (Publius Cornelius Scipio Africanus Maior)
M. Borda*
Nato nel 236 a. C. dal console P. Cornelio Scipione e da Pomponia.
Tribuno militare nel 216, edile curule nel 213, ebbe il comando [...] a Ilipa (Alcalà del Rio) nel 206. Tornato a Roma, ebbe il consolato (205). Dopo aver snidato in Sicilia Annibale da Locri, passò in Africa (204) dove cinse d'assedio Utica e, trascorso l'inverno a Castra Cornelia, nel 203 attaccò Siface ed Asdrubale ...
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PISTIS (Πίστις)
L. Franchi
Divinità greca, personificazione dei concetti di fedeltà e fede.
Il primo a parlarne è Teognide (1135 ss.): P., μεγάλν ϑεός (Theogn., 1137), abitava un tempo sulla terra ma [...] Apostol., iv, 25) sono note ben poche rappresentazioni di Pistis. La più antica è forse quella che appare su una moneta di Locri Epizefiri: sul rovescio della didracma sono raffigurate Roma (῾Ρώμα) seduta con lo scudo e la spada e, in piedi davanti a ...
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Vedi EIRENE dell'anno: 1960 - 1960
EIRENE (Εἰρήνη)
D. Mustilli
Dea e personificazione della pace. Appare come figlia di Zeus e Temi e quindi come sorella di Dike ed Eunomia in Esiodo (Theog., 901 ss.) [...] , in Dict. Ant., c. 362, s. v. Pax. Monete greche: B. V. Head, Historia numorum, 22 ed., Oxford 1911, p. 102 (Locri), p. 654 Nysa. Per le monete romane: M. Bernhardt, Handb. zur Münzenkunde röm. Kaiserzeit, I, pp. 95-96; M. L. Strack, Untersuchungen ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] da pavimenti musivi policromi e rivestimenti di marmi pregiati, a quella di Gioiosa Ionica (cd. Naniglio), nella zona di Locri, alle ville rustiche di Monasterace-Fontanelle e di Falerna-Pian delle Vigne. Le ville di Nicotera-località Mortelleto e ...
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ORSI, Paolo
U. Zanotti Bianco
Archeologo, nato a Rovereto, allora austriaca, il 18 ottobre 1859 e ivi morto l'8 novembre 1935.
Iscrittosi all'Università di Vienna, si laureò a Padova dopo essersi naturalizzato [...] necropoli greche a Siracusa e a Hybla Heraea, iniziato gli scavi dell'Olimpieion di Siracusa e del tempio ionico di Locri e pubblicato con il Cavallari (Mont. Ant. Lincei, 1892) una grande monografia su Megara Hyblaea (v.) e periodiche notizie delle ...
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MELICI, Rilievi
W. Fuchs
I rilievi m. sono costituiti da una serie di piccoli rilievi in terracotta di cui sono noti più di cento esemplari. La loro produzione va circa dal 480 al 440-30 a. C. Poiché [...] . Tucid., v, 84, 3 e 116). I rilievi sono modeste opere di artigianato, i più affini sono i rilievi di terracotta di Locri (cfr. pp. 674 ss.).
Importante è l'influenza dell'arte ionica e della grande pittura, innanzitutto di quella di Polignoto. Dopo ...
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ZANCANI MONTUORO, Paola
Archeologa, nata a Napoli il 27 febbraio 1901, dal 1956 socia nazionale dell'Accademia dei Lincei.
È soprattutto nota per le ricerche condotte, assieme a U. ZanottiBianco, intorno [...] . Lincei, ser. VI, vol. I, fasc. 4,1925) e Repliche romane di una statua fidiaca (in Bull. Comm. Arch. Comunale di Roma, 1933, pp. 25-58); inoltre numerose ricerche sui pinakes di Locri, sulla numismatica delle colonie greche della Magna Grecia, ecc. ...
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SALMONEO (Σαλμωνέυς)
E. Paribeni
Dinasta tessalo, figlio di Eolo o, secondo altre versioni, di Athamas. Già in Esiodo egli è ricordato per la sua empietà e tracotanza: e sotto questo aspetto di usurpatore [...] vecchio fragile e incerto mentre assiste sgomento all'apoteosi di Tyrò e alla punizione della crudele matrigna Siderò in un'arula di Locri.
Bibl.: E. Gardner, in Am. Journ. Arch., III, 1899, tav. IV; J. Ilberg, in Roscher, IV, 1909-15, c. 290 ss., s ...
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STIPE (stips)
G. Carettoni
Designa lo scarico di oggetti di varia natura offerti alla divinità e raccolti in cumulo o giacenti sparsi entro uno spazio limitato di terreno. In origine stips equivale a [...] nello scavo il prodotto di matrici stanche e consumate. Non mancano tuttavia vere opere d'arte, come i pìnakes di Locri, le teste e i busti fittili tardoellenistici dell'Ariccia e di Frascati. Nel mondo etrusco-italico le teste fittili, soprattutto ...
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PINAKES (πίναξ, πινάκιον; tabula, tabella)
P. Moreno
La parola pìnax significa originariamente qualunque elemento piano (Od., xii, 67), ma in particolare una tavoletta per scriverci (Il., vi, 169; Aysch., [...] .; Strab., viii, 6, 15). L'esempio più cospicuo di questo genere di ex voto è dato dai rilievi di terracotta di Locri Epizefiri (v.), dei primi decennî del V sec. a. C. che peraltro rappresentano l'imitazione di quadretti di lamina sbalzata (πίνακεσ ...
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locrese
locrése agg. e s. m. e f. [dal lat. Locrensis]. – Della Lòcride (gr. λοκρίς, lat. Locris), regione storica della Grecia centrale, o di Locri Epizefirî, colonia greca della Magna Grecia, nell’attuale Calabria; abitante, nativo, originario...
eantee
eantèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Αἰάντεια, propr. neutro pl. di Αἰάντειος, agg. di Αἴας -αντος «Aiace»]. – Antiche feste greche che si celebravano a Salamina, forse nel mese di Munichione (aprile), e in Atene, per onorare Aiace Telamonio,...