PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] , 1992); oppure sulle produzioni e sulle linee di sviluppo della cultura figurativa di poli della grecità occidentale (Taranto, Locri, Sibari, Metaponto, Selinunte); o sugli «incontri e contatti» tra Magna Grecia ed Etruria (1957, 1980). Originali e ...
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FERRARA, Alfredo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Reggio Calabria il 23 sett. 1864 da Costantino e da Filomena Cilea. Nel 1884 si impiegò presso il ministero delle Finanze come vicesegretario amministrativo [...] Particolarmente interessati ai provvedimento di revoca erano i Nicita, la famiglia rivale dei Naim, che si appoggiavano al sottoprefetto di Locri (allora Gerace Marina) S. Leone e al partito fascista. Il prefetto F. il 10 sett. 1922 emanò il decreto ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Matteo da
Giorgio Montecchi
Figlio di Alberto, del ramo cadetto della famiglia, nacque probabilmente verso il 1170.
Il padre del C. è ricordato in molte compravendite [...] e legato per l'Italia, il vescovo di Metz e di Spira Corrado di Scharfeneck, confermò la sentenza di Everardo da Locri che imponeva ai Faentini la restituzione di ostaggi imolesi.
Il C. seguiva gli spostamenti del cancelliere d'Italia già da più ...
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BONIFACIO
Paolo Bertolini
Vescovo di Reggio in Calabria succeduto, non sappiamo in quale anno, a un Lucio, pontificò tra la fine del sec. VI e gli inizi del sec. VII. Le scarse notizie a lui relative [...] a cinque vescovi dei Bruttii: Paolino di Tauriana, Proculo di Nicotera, Palumbo di Cosenza, Venerio di Vibo Valentia, Marciano di Locri. In esse il pontefice, dopo aver accennato ad una questione sorta tra il clero reggino e B., incaricava il ...
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GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] G. realizzò alcune traduzioni dal greco al latino. Nella prefazione al De mundi fabrica, attribuito a Timeo di Locri, G. definisce la sua versione dal difficile dialetto dorico "quandam studiorum meorum degustationem" offerta al pontefice, che subito ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Biennali di Reggio Calabria, organizzate dall'amico A. Frangipane, dove presentò nel 1920 il busto della poetessa Nosside di Locri e, nel 1924, il marmo Eroica (entrambi conservati a Reggio Calabria, rispettivamente, in municipio e nel palazzo della ...
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LASCARIS, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Costantinopoli in una data collocabile tra il 14 giugno 1433 e lo stesso giorno dell'anno successivo. Poco si conosce dei diciannove anni che il L. trascorse [...] al 1462, è rivolta all'umanista bizantino Teodoro Gaza, esule anch'egli nell'Italia meridionale; altre due al vescovo di Locri Atanasio Calceopulo (la prima intorno al 1462, la seconda prima del 1497) e infine due al cardinale Bessarione (prima del ...
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locrese
locrése agg. e s. m. e f. [dal lat. Locrensis]. – Della Lòcride (gr. λοκρίς, lat. Locris), regione storica della Grecia centrale, o di Locri Epizefirî, colonia greca della Magna Grecia, nell’attuale Calabria; abitante, nativo, originario...
eantee
eantèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Αἰάντεια, propr. neutro pl. di Αἰάντειος, agg. di Αἴας -αντος «Aiace»]. – Antiche feste greche che si celebravano a Salamina, forse nel mese di Munichione (aprile), e in Atene, per onorare Aiace Telamonio,...