DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] al suo ratto ed alla sua apparizione che hanno trovato anch'esse ampia illustrazione nei santuari, e specialmente nei pinàkia di Locri Epizefiri nella Magna Grecia (v. kore). Anche a Siracusa il culto di D. e Kore ebbe singolare sviluppo (Diod., xi ...
Leggi Tutto
PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] , 1992); oppure sulle produzioni e sulle linee di sviluppo della cultura figurativa di poli della grecità occidentale (Taranto, Locri, Sibari, Metaponto, Selinunte); o sugli «incontri e contatti» tra Magna Grecia ed Etruria (1957, 1980). Originali e ...
Leggi Tutto
BOTHROS (βόϑρος)
E. Lissi
Il termine indica cavità, buca, fossa scavata nella pietra (Odissea, vi, 92) o nella terra. Secondo Omero (Odissea, x, 517-520) nel b. era versata la libagione per i defunti [...] è la destinazione di alcune fosse o di blocchi, come i tre massi squadrati entro la cella del tempio di Marazà (Locri Epizefirî), come il riquadro in muratura entro il piccolo recinto di Hekate Propylaia a Selinunte e come la fossa aperta nella ...
Leggi Tutto
Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. L'architettura
Laura Buccino
L’architettura
La critica è approdata al riconoscimento di una fisionomia autonoma e ben distinta dell’architettura greco-occidentale. [...] -46.
V. De Nittis - T. Crescenzi - F. Costabile, L’architettura samia di Occidente dalla cava al tempio. Siracusa, Locri, Caulonia, Soveria Mannelli 1997.
D. Mertens, Lo ionico dell’architettura dell’Occidente. Problemi e questioni in Magna Grecia e ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] casi non è la stessa Minerva ad essere rappresentata, anziché R.), la prima immagine completa di R. appare su una moneta di Locri Epizefiri del tempo di Pirro: R. è seduta, con lungo chitone che le lascia un seno scoperto, il braccio destro poggiato ...
Leggi Tutto
Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] Falasarna (Skylax, 47), Cizico (con due impianti portuali dei quali il più antico sembra risalire all'epoca arcaica), Locri Epizefiri (con ruderi conservati), Cartagine (Appian., 97 ss.; testimoniato dalla topografia della palude di el-Kram); per il ...
Leggi Tutto
VIX
J. Joffroy
Villaggio situato alcuni km a N-O di Châtillon sur Seine (Côte d'Or) dominato dal monte Lassois, una collina isolata che sovrasta il passaggio della vallata. La località conobbe la sua [...] recano lettere di contrasseguo per il loro montaggio sul collo del vaso. (Tali lettere sono state attribuite all'alfabeto di Locri o di Siracusa dalla Guarducci). La presenza di un artista del genere spiegherebbe anche il tipo insolito del diadema, e ...
Leggi Tutto
JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Biennali di Reggio Calabria, organizzate dall'amico A. Frangipane, dove presentò nel 1920 il busto della poetessa Nosside di Locri e, nel 1924, il marmo Eroica (entrambi conservati a Reggio Calabria, rispettivamente, in municipio e nel palazzo della ...
Leggi Tutto
Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] e Tarquinia); esempî isolati dal Lazio (Roma), dalla Campania (Cuma, Pompei, Sorrento), dalla Calabria (Locri), dalla Sicilia (Siracusa, Selinunte, Catania). Francia: Marsiglia.
Principali collezioni. - Grecia: Sparta, Atene (Museo Nazionale ...
Leggi Tutto
Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] che ricordano l'Artemision di Efeso e che, nella Magna Grecia, fanno riandare al più evoluto tempio di Marazà di Locri (v.). Non meno rappresentativa dell'architettura religiosa è quella militare, che presenta nel suburbio il monumento unico nel suo ...
Leggi Tutto
locrese
locrése agg. e s. m. e f. [dal lat. Locrensis]. – Della Lòcride (gr. λοκρίς, lat. Locris), regione storica della Grecia centrale, o di Locri Epizefirî, colonia greca della Magna Grecia, nell’attuale Calabria; abitante, nativo, originario...
eantee
eantèe s. f. pl. [dal gr. (τὰ) Αἰάντεια, propr. neutro pl. di Αἰάντειος, agg. di Αἴας -αντος «Aiace»]. – Antiche feste greche che si celebravano a Salamina, forse nel mese di Munichione (aprile), e in Atene, per onorare Aiace Telamonio,...