Ingegnere (Genova 1815 - ivi 1859). Si dedicò dapprima alla libera professione. Fu poi (1847), a Genova, prof. di geometria descrittiva all'univ. e di meccanica applicata alle arti nella scuola tecnica [...] dalla Camera di commercio; fondò l'istituto tecnico navale. Nel 1853 abbandonò l'insegnamento per assumere la gerenza della società Ansaldo. Progettò e costruì le prime locomotive interamente italiane, e altre macchine spesso di originale concezione. ...
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strisciante
strisciante [Der. di strisciare (→ strisciamento)] [FTC] [EMG] Contatto s.: nell'elettrotecnica, contatto mobile per strisciamento tra un conduttore mobile e un conduttore fisso, com'è tra [...] un utilizzatore e una linea di alimentazione, effettuato con uno speciale pattino elastico; l'organo di contatto s. nel suo insieme si chiama presa di corrente s. (per es., quella usata nelle locomotive elettriche, nei tram e nei filobus). ...
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STAZIONE (fr. gare; sp. estación; ted. Bahnhof; ingl. station)
Luigi QUAGLIATA
Eugenio PRANDONI
Ingegneria ferroviaria. - Le stazioni sono quell'insieme d'impianti ferroviarî, nei quali si effettuano [...] transito può variare da 150 a 200 m.; per quelle di testa va aumentata a 220, m. e più, dovendosi comprendere anche la locomotiva. Nel caso che un solo marciapiede debba servire due treni, la sua lunghezza va portata a 400 m. Così la larghezza è in ...
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LUGANSK (A. T., 71-72)
Giorgio Pullè
Cittadina dell'Ucraina, sorta poco lungi dalla confluenza dell'Ol′chovaja con la Luganka, al centro della zona più produttiva del bacino carbonifero del Donec, presso [...] e quelle di antracite di Gorodišče. È centro prettamente industriale con una grande officina meccanica per la fabbricazione di locomotive, la quale impiega 8000 operai, una fonderia, una fabbrica di oggetti in ferro smaltato, segherie, mulini e ...
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Arte e architettura
Ambiente di forma allungata destinato a servire come elemento di comunicazione fra ambienti contigui, oltre che a particolari funzioni.
Nelle chiese bizantine e preromaniche una g., [...] per mezzo di vagoncini appropriati alle diverse zone di lavoro, scorrenti su binari a scartamento ridotto trainati da piccole locomotive elettriche o ad aria compressa; molto usati oggi carrelli automotori, gommati o cingolati, con motori diesel o ad ...
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MINERARIA, INDUSTRIA
Luigi GERBELLA
Lo sviluppo della meccanizzazione nell'industria estrattiva (v. miniera, XXIII, p. 376; App. II, 11, p. 325) è stato notevolissimo, specie dopo la seconda guerra [...] da pochi quintali si è passati a vagoni da 5 ÷ 12 t di portata. Nelle stazioni di carico si formano treni trainati da locomotive e avviati all'esterno, se le gallerie sono aperte a mezza costa, o ai pozzi ove i vagoni sono introdotti nelle gabbie e ...
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PRESTON (A. T., 47-48)
Clarice EMILIANI
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Città dell'Inghilterra, nel Lancashire, posta 47 km. a NNE. di Liverpool sulla riva destra del Ribble. È uno dei principali centri dell'industria cotoniera [...] del lino; notevole sviluppo hanno anche le industrie metallurgiche, con stabilimenti specializzati nella costruzione di motori elettrici, locomotive e tram. La città, in rapido aumento, dovuto alle numerose industrie, contava, nel 1931, 118.839 ab ...
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ANSALDO, Giovanni
Francesco Sirugo
Nacque a Genova nel 1815 da Giovanni Battista e Antonietta Traverso. A ventun anni conseguì la laurea di architetto civile e, un anno dopo, quella di ingegnere idraulico. [...] meccanizzazione delle altre branche industriali, che cominciava in quegli anni: filature, tessiture, cartiere, ecc. Consegnate le prime due locomotive sul finire del 1855, tra quest'anno e il 1858 l'azienda estese il campo delle proprie realizzazioni ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] correnti. Fin dal primo esercizio avviò il rinnovo del materiale rotabile e di trazione con l'ordinazione di ben 567 locomotive, 20.263 carri merci e 1.244 carrozze, attenendosi al principio, sancito dalla legge, di riservare le commesse a industrie ...
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Ingegnere, nato il 29 dicembre 1843 ad Aillant-sur-Milleron (Loiret), morto a Vincennes il 13 ottobre 1918. Addetto nell'arma d'artiglieria alla difesa di Parigi nel 1870, ideò apparecchi per misurare [...] il brevissimo tempo del passaggio dei proietti. Si diede quindi a studî sull'impiego dei motori a gas per le locomotive (1879) e soprattutto a ricerche di elettrotecnica. Nel 1882, insieme con Cornelius Herz, espose a Monaco di Baviera una piccola ...
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locomotiva
s. f. [dal fr. locomotive (da cui anche l’ingl. locomotive), femm. sostantivato dell’agg. locomotif (comp. del lat. loco, abl. di locus «luogo», e del lat. mediev. motivus «relativo al moto»), usato dapprima nella locuz. fr. faculté...
fossa1
fòssa1 s. f. [lat. fŏssa, der. di fodĕre «scavare»]. – 1. a. Scavatura del terreno, fatta lungo o attraverso i campi per lo scolo delle acque; con questo sign. è oggi più com. fosso. Anticam., fossato che circonda un castello e sim.:...